Tour della Mongolia nel deserto del Gobi con Tsagaan Suvarga, Karakorum e le dune di Khongor

Tsaagan Survaga è chiamato anche “Stupa Bianco” ed è un incredibile canyon risultato di erosioni di vento e acqua che nei secoli lo hanno modellato rendendolo uno dei luoghi più suggestivi di tutto il deserto del Gobi. La scarpatasi trova a Ulziit soum nella provincia del Dundgovi. Da lontano l’area assomiglia alle antiche rovine di una città.
Tempo e Km previsti: 320 km – 5-7 ore.

Oggi ci dirigeremo verso la valle di Yol, famosa in quanto è l’unico luogo al mondo dove, pur trattandosi di deserto, è possibile trovare un ghiacciaio a cielo aperto. Inizieremo la visita con un giro in un museo locale dove sarà possibile osservare la flora e la fauna, animali impagliati e alcune riproduzioni. Successivamente avremo un po’ di minuti per visitare i mercatini vicino al museo.
L’escursione vera e propria inizia camminando nella valle per circa 3 km fino ad arrivare all’interno del canyon ghiacciato. Visiteremo la zona e la riva attorno alle montagne rendendoci conto di quanto sia spettacolare trovare valli verdi, montagne e ghiaccio in un deserto, per poi ritornare in Ger.
Tempo e Km previsti: 180 km – 3 ore.

Questi due giorni sono dedicati alle dune di Khongor, un paesaggio famoso per le sue giganti dune di sabbia. Esploreremo la zona in groppa al famoso cammello battriano mongolo per circa un'ora e poi proseguiremo scalando una delle dune di sabbia fino in cima, impresa per nulla facile. Dall’alto è possibile osservare tutta l’insolita e verde vallata di questo lato del Gobi.

Abbandoneremo la meta precedente per dirigerci al sito di Bayanzag chiamato anche Flaming Cliff per via delle sue rocce tendenti al colore rosso fuoco, un immenso canyon con pietre che variano dal color sabbia al rosso nel nulla del deserto.
Tempo e Km previsti: 200 Km – 4/5 ore.

Dall’ultima tappa nel deserto ci dirigeremo verso la Mongolia centrale e i resti dell’antico monastero di Ongi quasi completamente distrutto durante il periodo di supremazia russa.
Al calare del sole i resti sono ancora più suggestivi e si dice che i fantasmi dei bambini e dei monaci ogni tanto appaiano agli ignari turisti.
Tempo e Km previsti: 300 Km – 6/8 ore.

Dal monastero di Ongi ci si sposterà verso l’antica capitale Mongola, Karakhorum. Come prima tappa visiteremo un museo dove all’interno vedremo un modellino rappresentante lo splendore dell’antica capitale e del monastero di Erdene Zu prima della caduta dell’impero di Gengis Khan. Continueremo la visita con un po’ di informazioni storiche sulla Mongolia. Successivamente ci dirigeremo verso il monastero di Erdene Zu, l’unico al mondo circondato da Stupa dove più religioni e culture riuscirono a sopravvivere tra di loro.
Tempo e Km previsti: 120 Km – 3/4 ore.

Dall'antica capitale ci sposteremo fino al Parco nazionale Khustai. Qui ci fermeremo a vedere un breve documentario che spiega come è nato il parco e la storia dei famosi cavalli selvaggi takhi.
Successivamente faremo una passeggiata per il parco e ci sposteremo in auto nei punti più interessanti continuando a piedi. Lasceremo le nostre cose dai nomadi nelle ger, faremo la loro conoscenza, e loro ci accoglieranno gentilmente come è consueto. Un buon té caldo e una cena a base di noodle o ravioli di carne e verdure ci attendonp. Rimarremo ad ammirare la natura e a osservare le stelle ospitati dai nomadi nelle ger.

Oggi visiteremo Ulan Bator: a seconda delle preferenze , è possibile visitare l'area di Zaisan, la National Gallery o i principali templi presenti a Ulan Bator.