Quello che vi proponiami qui è bellissimo viaggio in Thailandia, in Asia, considerata una delle nazioni più apprezzate e belle al mondo.

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Quello che vi proponiami qui è bellissimo viaggio in Thailandia, in Asia, considerata una delle nazioni più apprezzate e belle al mondo.

In questo tour di 6 giorni potrete scoprire le città più rinomate e vivaci di questa terra affascinante, godere della vista di paesaggi di incredibile bellezza, conoscere gli usi e costumi degli abitanti locali.

Ecco alcune delle nostre tappe:

  • Visita della città di Bangkok e Sukhothai
  • Visita del parco e delle cascate Watchirathan
  • Visita di Chiang Mai e dei suoi principali templi 
  • Visita facoltativa senza supplemento alla montagna del Mae Salong
  • Visita di Chiang Kham e Chiang Rai

Riepilogo di viaggio

  • Tipologia viaggio Partenza di gruppo
  • Partenza Bangkok
  • Conclusione Chiang Rai
  • Paesi
    • Thailandia
  • Città
    • Sukhothai
    • Chiang Mai
    • Chiang Khong
    • Chiang Rai
  • Tema Conoscere i popoli
  • Sistemazione Standard
  • Volo Escluso
  • Guida Compresa
  • Il tour ha soddisfatto i nostri standard più elevati

Itinerario dettagliato

Apri tutto
  • 1
    Bangkok - Sukhotai
    Day 1

    Partenza dall'aeroporto di Bangkok con volo Bangkok Airways alla volta di Sukhothai ed incontro con la guida locale. Trasferimento a Sukhothai, antica città dove otto secoli or sono naque il Regno del Siam. Per lungo tempo centro della provincia più settentrionale del grande regno cambogiano dei Khmer, che in questa città eressero fastosi templi in pietra in onore delle loro divinità Indù, alla metà del XIII secolo una grande spinta indipendentista innescata dai locali feudatari riuscì a scacciare I Khmer per fondare un regno autonomo ispirato al Buddismo Theravada.

    Nel timore di una nuova invasione cambogiana, la città fu contornata da ben tre possenti cinte murarie che racchiusero una vasta area sacra all’interno della quale vennero eretti il nuovo palazzo reale nonchè una serie di grandi monasteri, mentre I templi indù venivano riconvertiti a luoghi di culto buddista. Lo stile di Sukhothai diverrà famoso fino ai nostri giorni per la caratteristica forma degli stupa terminanti a fiore di loto racchiuso, ma soprattutto per la canonica immagine del Buddha rappresentato con un’eloquente epressione di grande calma e pace interiore che denota la grande abilità degli artisti di Sukhothai di catturare in una singola immagine uno dei messaggi più importanti e profondi del buddismo.

    Sistemazione in hotel e cena libera. Pernottamento a Sukhothai.

    Località visitate:
    • Bangkok
    • Sukhothai
  • 2
    Sukhotai - Chiang Mai
    Day 2

    Alle 7 partenza presto al mattino per intraprendere un gradevole e rilassante giro in bicicletta tra le rovine del parco storico di Sukhothai. Si raggiungeranno le rovine più importanti del parco, tra le quali il Wat Mahathat, tempio del palazzo reale edificato a pianta di Mandala e che un tempo custodiva una reliquia del Buddha, il Wat Sa Sri e la sua celebre pagoda campaniforme ed il Wat Sri Sawai, antico tempio Indù edificato dai Khmer.

    Si uscirà dal parco storico continuando il percorso in bicicletta in direzione dei quartieri vecchi della città, attivi centri di artigianato. Sukhothai era celebre nell’antichità per la sua produzione di pregiate ceramiche, note in tutta l’Asia con l’appellativo di “Sangkanlok”. La produzione più pregiata veniva esportata in Cina ed in altri paesi dell’area imbarcandola su grandi giunche che da Sukhothai discendevano I fiumi fino al Mar Cinese Meridionale. Nel corso della mattinata si lascerà Sukhothai per dirigersi verso nord.

    La meta è un pittoresco villaggio con graziose casette in legno - alcune delle quali piuttosto antiche - che oggi si propone ai visitatori locali e internazionali nel rispetto dell’etica del turismo responsabile. E’ posto in un’ampia vallata coltivata principalmente a riso e delimitata da montagne che appaiono all’orizzonte. I locali qui sono dediti ad attività sia agricole che artiginali tra le più disparate: oltre al riso, i campi qui producono girasoli, mais, mango, papaya, banane ed il lime. Quest’ultimo agrume, aspro più del limone, cresce tutto l’anno e durante la visita ci si potrà cimentare nella raccolta.

    Sul piano artigianale, vedremo famiglie dedite alla produzione di bacchette da tavola, intagliando il legno di bambù con mani sapienti e l’ausilio di pochi e rudimentali macchinari. Dopo il pranzo da Nonna Thiang si visiteranno le campagne percorrendo le mulattiere a bordo dell’ “I-ten”, un grazioso camioncino dalle forme inconfondibili e dalle pittoresche decorazioni, largamente utilizzato nelle campagne della Thailandia centrale. Da qui, si prosegue ancora più a nord, attraversando le alte montagne della catena del Doi Khun Tan fino a raggiungere un vasto altipiano al centro del quale si trova la città di Chiang Mai, la grande “Rosa del Nord” e capitale per diversi secoli del Regno di Lanna, dove si giungerà alle 18:00 / 18:30 ca. Cena libera e pernottamento a Chiang Mai.

    Località visitate:
    • Sukhothai
    • Chiang Mai
  • 3
    Chiang Mai e Parco nazionale Doi Inthanon
    Day 3

    Alle 7 si partirà per raggiungere il possente complesso montuoso del Doi Inthanon, area costellata da villaggi tribali e all’interno del quale si trova l’omonima vetta che segna il punto più alto della Thailandia a quota 2600mt. La guida vi condurra’ per circa 4 km alla scoperta di estreme bellezze paesaggistiche, tra le quali un’immensa cascata suddivisa su ben tre distinti livelli, mostrandovi come vivere nella giungla utilizzando esclusivamente le risorse naturali reperibili in loco. 

    La prima parte del percorso copre l’alto corso del fiume. Superata la cascata, il cui dislivello si coprirà scendendo una lunga scalinata rudimentale in legno, si avrà accesso ad una stretta vallata incastonata tra le montagne, dove I villaggi Karen locali hanno dato luogo ad un estesa coltivazione di riso con la tecnica del terrazzamento e canalizzando l’acqua della cascata per l’irrigazione. Lo spettacolo visivo offerto dai terrazzamenti è di forte impatto emotivo. Sarà impossibile trattenere un sospiro di stupore e ammirazione davanti a tale meraviglia.

    Pranzo al villaggio Karen. La visita del parco sarà completata raggiungendo le imponenti cascate Watchirathan, di altezza limitata ma che offrono un violentissimo getto d’acqua di vasta portata. Nel primo pomeriggio si rientrerà’ verso Chiang Mai. La città è sovrastata sul lato ovest da una grande montagna, il Doi Suthep, che si innalza bruscamente dai 300 mt di altitudine della piana della città per salire fino a quota 1600 mt.. L’omonimo, celebre e venerato tempio Wat Phratthat Doi Suthep si trova sul fianco della montagna rivolto verso la città. Dal tempio si gode quindi di una stupenda panoramica su Chiang Mai che si potrà ammirare al tramonto. Riento in hotel al termine della visita. Cena libera e secondo pernottamento a Chiang Mai.

    Località visitate:
    • Chiang Mai
  • 4
    Chiang Mai e Mae Chan
    Day 4

    Colazione in hotel e check-out. Alle 7 partenza dall’hotel per raggiungere un piccolo centro abitato fuori città dove si trova un vivace mercato locale. Qui acquisteremo le carni e le spezie necessarie per prepare uno dei piatti più tipici e gustosi della cucina del nord della Thailandia: il “Lap Muang”, a base di carne tritata, generalmente di maiale, aromatizzata con varie spezie locali sapientemente selezionate e miscelate.

    Provviste alla mano, si salirà in alta montagna fino a raggiungere un pittoresco villaggio costituito da case in legno d’epoca ed incastonato tra le rocce oltre i 1000 mt di altitudine. Gli abitanti, di etnia Thai, hanno avviato da alcuni anni un progetto di sfruttamento turistico di questo luogo di assoluta bellezza nel rispetto dei canoni etici e comportamentali del turismo responsabile, atti a mantenere integri e intatti I valori e le peculiarità  culturali originari. Una guida del villaggio ci condurrà tra le piccole stradine alla scoperta delle abitazioni tradizionali e dello stile di vita. Si raggiungerà anche una bella cascata che scende dalla montagna sopra al villaggio.

    Nella tarda mattinata si verrà quindi ospitati nelle case dei locali che ci mostreranno come preparare il Lap Muang cucinando le nostre provviste. La cuoca di casa preparerà anche uno dei piatti più tipici di queste montagne del nord: il “Kaeng Hang Lay”, una ricetta sconosciuta nelle pianure alluvionali della Thailandia centrale. Pranzo a base delle pietanze preparate e sedendo allo stesso tavolo dei locali. Nelle loro case si entra rigorosamente scalzi e si mangia inginocchiati a terra.

    Alle 12:30 ca si scenderà la montagna per proseguire verso nord. Tappa lungo il percorso ad un grande villaggio di etnia Lahu al fianco del quale e' sorto un Royal Project che ha avuto la funzione di favorirne la conversione economica e lo sviluppo delle tecniche agricole. Alle 16:30 circa, visita al Wat Rong Kun, una delle effigi architettoniche del paese oggi meglio conosciute tra i visitatori internazionali. Questo tempio di arte moderna interamente colorato e decorato in bianco non deve la propria fama alla sua importanza storica o religiosa ma solo ed esclusivamente alla sua bizzarra e stravagante forma architettonica contrassegnata da richissime e fastose decorazioni.

    Ultimo trasferimento ad un grazioso resort immerso nei campi di riso tra le colline della località di Mae Chan, a nord della città di Chiang Rai. Si stima di giungere alle 18:00 / 18:30 ca.  Cena inclusa al resort e pernottamento.

    Località visitate:
    • Chiang Mai
  • 5
    Mae Chan - Chiang Khong
    Day 5

    Tempo a disposizione in mattinata per godere della bellezza e della pace del luogo. Alle 08:30 ca visita facoltativa senza supplemento alla montagna del Mae Salong.  Alle 10:30 check-out e partenza verso il corso del grande fiume Mekong, comune denominatore geografico tra i paesi della penisola indocinese. Il grande fiume di tutti e di nessuno divide politicamente questi paesi ma al tempo stesso li unisce e li accomuna per la loro grande dipendenza dalle sue acque. Scelto dalle nevi dell’Himalaya come una delle principali superstrade idriche per il loro lungo viaggio verso il mare, il Mekong plana dalle grandi montagne tibetane giù fino alle vallate indocinesi attraverso un interminabile percorso di 4.350 km lungo I quali drena un bacino idrografico di quasi un milione di kmq. 

    Sulle rive del fiiume si trova un villaggio di etnia Thai-Leu dove le donne anziane ancora sono dedite all’antica e tradizionale arte della tessitura, che praticano con grandi e rudimentali telai in legno. Il ricamo Thai-Leu è considerato uno dei più pregiati nonchè uno dei più difficili da realizzare, richiedendo un tempo di tessitura molto prolungato. La maggioranza delle donne lavora indipendentemente nelle proprie case ma per le più povere e bisognose, una sorta di consorzio locale mette a disposizione i telai appartenenti alla comunità e che si trovano nel locale centro di tessitura. Qui con un po’ di fortuna se ne potranno ammirare molte al lavoro contemporaneamente. Per le loro produzioni, le donne Thai-Leu coltivano in proprio il cotone necessario. Le piantagioni sono dislocate dietro al villaggio ed il cotone viene raccolto nel mese di novembre.

    Si costeggia poi ancora il Mekong fino ad arrivare ad un grazioso punto panoramico per il pranzo, in un ristorante. La prossima tappa sarà al porto di imbarco dal quale partire a bordo di una barca a motore che vi condurrà all’esplorazione del fiume. La navigazione si estenderà per circa 15km (45min circa, in base alla forza della corrente e al regime d’acqua) fino a raggiungere la città di Chiang Khong, nota per essere il punto di confine con il Laos e posta di fronte alla città laotiana di Huey Say. Sistemazione in resort e cena libera. La serata potrà essere trascorsa passeggiando lungo il fiume dove troverete ristoranti per la cena e altre attrattive. Pernottamento a Chiang Khong.

    Località visitate:
    • Chiang Mai
    • Chiang Khong
  • 6
    Chiang Khong - Chiang Rai
    Day 6

    Da Chiang Khong si viaggia verso sud costeggiando il confine con il Laos, dove due catene montuose corrono parallele tra loro delimitando tra di esse uno stretto altipiano a circa 600 mt di altitudine dove molte etnie tribali hanno trovato rifugio. Tra di essi i Thai Leu ma anche gli Yao.

    Passando per i loro villaggi si scenderà fino a raggiungere un’area paesaggistica di grande interesse dove le montagne si innalzano formando picchi dalle bizarre conformazioni. Una in particolare è diventata molto nota tra I locali. La sua conformazione aguzza ricorda un dito che punta il cielo, che in thai viene tradotto con “Phu Chi Fah”, e raggiunge I 1600 mt di altitudine. Si potrà raggiungere la vetta per ammirare una vasta panoramica sul Laos percorrendo un facile sentiero della lunghezza di circa 800 mt. 

    Le montagne si interromopono poi bruscamente per lasciare spazio ad una estesissima pianura coltivata a riso. Pranzo presso un piccolo chiosco nella zona antica a base di cucina thai-leu la cui specialita’ è il “Khao Raem Feun”, ottenuto da un fine impasto di farina di riso mescolato ad acqua e solidificato con sali di calcio fino ad ottenere una fitta gelatina. Si taglia poi in cubetti ed immerso in una zuppa agrodolce e arricchita da varie spezie. Dopo pranzo, visita al centro di Chiang Kham che si durerà fino a metà pomeriggio, prima del rientro a Chiang Rai dove si giungerà alle 18:00 circa. Possibilità di rientro aereo con voli in partenza dall’aeroporto di Chiang Rai dopo le 19:30.

    Località visitate:
    • Chiang Khong
    • Chiang Rai
  • Prezzo e condizioni

    La quota comprende
    • Trasferimenti, attività, alloggi e pasti come indicato nel programma
    La quota non comprende
    • Mance
    • Extra in genere
    • Escursioni facoltative
    • Tutto quanto non indicato nella voce 'La quota comprende'
    • Voli internazionali