Islanda - cosa vedere e quando andare
Islanda - Consigli di viaggio
Un viaggio in Islanda è un viaggio impossibile da dimenticare. Geyser, vulcani, ghiacciai, aurora boreale, natura incontaminata: una vacanza in Islanda è un sogno che si avvera.
Dalle città ricche di storia e cultura, fino agli incredibili paesaggi estremi tra ghiaccio e fuoco, visitare l’Islanda può essere un’esperienza unica ed emozionante.
Islanda, cosa vedere
Prima di partire per un viaggio in Islanda è importante capire quali sono i luoghi più belli da visitare. Questi sono i posti più amati da turisti e viaggiatori in Islanda:
- Reykjavik: la capitale è una delle tappe immancabili di una vacanza in Islanda. La capitale è il luogo più popoloso di tutta l’isola, con numerosi musei, chiese, teatri ed è ben servita per ogni tipo di viaggiatore.
- I ghiacciai Vatnajökull e Jökulsárlón, con il loro magnifico spettacolo naturale, luogo di trekking per gli amanti della natura.
- Blue Lagoon: questa piscina naturale con acqua termale è uno dei luoghi più amati, ideale anche per famiglie. L’acqua calda che sgorga dalla sorgente del Blue Lagoon è terapeutica.
- Golden Circle: è una zona che copre parte del territorio islandese, una strada che collega piccole e peculiari città islandesi come Vik e Keflavik.
- Le cascate di Skogafoss, Godafoss e Dettifoss, alcuni dei paesaggi naturali più spettacolari al mondo; la cascata Dettifoss, in particolare, è la più grande d’Europa.
Quando andare in Islanda
Il periodo migliore per visitare l’Islanda è sicuramente durante i mesi più caldi, in particolare agosto e settembre. Anche giugno e luglio sono mesi favorevoli.
Settembre è il mese più favorevole per iniziare a vedere l’aurora boreale, e fino ad aprile è possibile ammirare questo spettacolo, anche se il clima inizia a diventare molto più rigido durante l’inverno.
Per approfondire il clima dell’Islanda, segui la nostra guida.
Islanda, come vestirsi
L’Islanda è un paese con delle temperature medie più basse rispetto a molti paesi dell’Europa, e in particolare dell’Italia.
Per questo motivo si consiglia di vestirsi sempre a strati, con abiti traspiranti in estate e isolanti in inverno. Non devono mai mancare scarpe comode per il trekking nella natura e sui ghiacciai. Se volete provare le terme naturali islandesi, non deve mancare un costume da bagno.
Islanda, cosa comprare
Cosa comprare in Islanda per portare a casa un souvenir tipico?
In Islanda ci sono moltissime opportunità di acquistare un oggetto speciale da portare a casa, o da regalare a famiglia e amici.
L’Islanda è famosa per avere molti prodotti tessili di alta qualità, in particolare vestiti in lana islandese o brand di indumenti isolanti, per il trekking e per affrontare il duro inverno dell’Islanda.
Per gli amanti dei gioielli, molti artigiani e artisti islandesi producono splendidi accessori ispirandosi ai design degli antichi celti e i popoli nordici.
In Islanda si possono trovare anche i grandi brand internazionali presso i centri commerciali o nelle vie principali delle città più grandi.
Infine, per gli amanti dell’arte, si possono trovare incredibili opere d’arte – soprattutto a Reykjavik – ispirate alla tradizione islandese: non solo quadri, ma anche sculture, ceramica, vasi, e piccoli oggetti in v etro.
Islanda, cosa mangiare
Il cibo tipico dell’Islanda è particolare, con alcuni piatti significativi; molti dei prodotti sono diversi da ciò a cui siamo abituati.
C’è un largo uso di carne e pesce, soprattutto agnello, molluschi, pescecane, e così via. Alcuni dei piatti tradizionali sono la testa di agnello bollita, o la mortadella di cervello di agnello.
Per chi preferisce gusti più “familiari”, ci sono tantissimi piatti da provare. Il pane islandese è scuro, dolce e molto ricco; la Plokkfiskur è una zuppa di pesce con patate e cipolle; il fast food islandese è molto popolare, in particolare gli hot dog preparati con cipolla, ketchup, senape e salsa remoulade.
Lo Skyr è un latticino simile allo yogurt, morbido e perfetto come dessert con la frutta.
Per quanto riguarda le bevande, la grappa islandese (chiamata “Morte Nera”) è molto famosa, ma anche molto forte e non per i deboli di cuore (e di stomaco).
In Islanda si produce anche birra artigianale, grazie alla presenza di molti microbirrifici locali.
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