Trekking tour sulla cresta dei Balcani in Bulgaria
- Bulgaria
- Tour
Vette imponenti e massicce che salgono tra vecchi boschi.
Leggi di piùVette imponenti e massicce che salgono tra vecchi boschi.
Sentieri che si snodano nella natura incantevole del Parco Nazionale dei Balcani Centrali e la Riserva Boatin dove si trovano anche molte rare specie di animali europee.
Il percorso di questo trekking segue la cresta della montagna più lunga della Bulgaria, che ha anche dato il nome a tutta la penisola, e scende sul lato opposto nella bellissima città rinascimentale: Koprivshtitsa.
Il tour è molto vario: nei primi giorni si fa un trekking più leggero nelle parti inferiori della montagna tra pittoreschi villaggi e monasteri. Il trekking richiede una buona esperienza fisica e alpina; alcune parti del percorso sono piuttosto lunghe, ed in certi giorni si deve trasportare anche il bagaglio.
Luoghi di interesse:
Arrivo a Sofia. Trasferimento al villaggio di Golyam Izvor (90 km, 450 m slm). Pernottamento in una pensione.
Si inizia la giornata con una passeggiata dalla periferia del villaggio al Monastero di Glozhen, arroccato su una rupe alta sopra la valle del fiume Vit. Poi si scende attraverso un vecchio bosco di faggio ai piedi della montagna. Trasferimento in macchina fino alla città di Teteven (415 m slm). Sistemazione in hotel.
Il pomeriggio prosegue con una passeggiata al Monte Cherven (1221 m), che si trova a nord della città. Il sentiero inizia a Teteven, passa da boschi di latifoglie e prati verdi, e conduce al monte roccioso, che rivela una splendida vista sulla città e la valle del fiume, da qui si prosegue lungo un nuovo eco-sentiero, che conduce al villaggio di Babintsi. Si scende dal villaggio a Teteven.
Breve trasferimento al villaggio di Ribaritsa (550 m slm). All’inizio il percorso passa da una zona con case estive e prati lungo il fiume Kostina, al luogo dove il rivoluzionario bulgaro Georgi Benkovski morì, da qui, seguendo una strada sterrata e poi un sentiero nel bosco si entra nella riserva di Boatin e si raggiunge il villaggio di Divchovoto (700 m slm). Sistemazione in hotel e pernottamento.
Salita / discesa: 550 m / 400 m
Escursione in montagna.
Il sentiero passa attraverso foreste di faggi e raggiunge il rifugio Polyana Momina (1740 m slm). Pernottamento.
Salita / discesa: 1000 m / 0 m
Questo è il giorno con il trekking più lungo.
All’inizio il sentiero passa ancora attraverso boschi di faggio, ma ben presto inizia poco a poco a salire su per la montagna. Poi si raggiunge il Monte Baba (2070 m slm), da dove si inizia a scendere verso Popovi Grobove. Qui si può scegliere tra due opzioni di percorso:
Opzione A: consigliata in caso di maltempo o di cattive condizioni, si continua la discesa fino a raggiungere il punto di fine giornata, la capanna Vezhen, seguendo così un collegamento lungo il crinale e gradualmente abbassando l’altezza.
Salita / discesa: 900 m / 1100 m
Optione B: La seconda opzione è un percorso più lungo ma interessante. Il sentiero segue la cresta e si sale su alcune cime e sezioni strette, dove c'è rischio elevato di valanghe durante l'inverno. Così seguendo il crinale si raggiunge il Monte Vezhen (2198 m), da dove si inizia a scendere al rifugio (1650 m slm).
Salita / discesa: 1100 m / 1200 m
Dal rifugio Vezhen si ricomincia a salire la cresta del Monte Kamenica, dove il sentiero segue la cresta evitando alte cime. Alla fine si raggiunge il Monte Yumruka e il rifugio Eho (1675 m slm). Il rifugio è situato sul crinale e non vi è alcun accesso in auto. Si consiglia di portare il necessario per due giorni.
Salita / discesa: 700 m / 650 m
Oggi il sentiero scende sul lato opposto della montagna, il percorso è dal rifugio Eho al villaggio di Rosino (550 m slm). Qui l’auto aspetterà con il resto del bagaglio. Trasferimento a Koprivshtitsa.
Koprivshtittsa è la città più interessante, più bella e più importante del Rinascimento Bulgaro. La sua architettura caratteristica, le case colorate, stradine tortuose e antiche chiese ricordano lo spirito della vecchia Bulgaria. A metà del XIX sec il progresso economico e spirituale di Koprivshtitsa hanno trasformato la cittadina in un simbolo della nazione. Rivoluzionari come Todor Kableshkov e Georgi Benkovski, scrittori come Naiden Gerov e Lyuben Karavelov, il poeta Dimcho Debelyanov e altri sono nati proprio in questa cittadina. Le loro case sono aperte alle visite pubbliche.
Salita / discesa: 100 m / 1200 m
Trasferimento da Koprivshtitsa a Sofia e partenza.