Quando le gelide correnti provenienti da nord si assopiscono e la natura di Central Park inizia a tingersi di un bel verde squillante, è uno momenti migliori per godersi un entusiasmante weekend lungo nella Grande Mela.
La primavera a New York regala tiepide giornate in cui il cielo terso fa apparire ancora più affascinante lo skyline di questa città e il verde intenso dei suoi parchi crea un incredibile contrasto con il grigio dei grattacieli. L'arrivo della bella stagione nella città che non dorme mai rappresenta anche un'ottima occasione per visitare qualche meta insolita e regalarsi una passeggiata in rosa tra i 200 alberi di ciliegio del Brooklyn Botanic Garden o un giro in spiaggia a Coney Island.
La primavera è, anche, la stagione perfetta per scoprire i migliori rooftops di New York e sorseggiare un drink o cenare godendo d'indimenticabili scorci sui grattacieli, Central Park, l'Hudson o l'Oceano Atlantico.
Scoprite i nostri consigli su cosa vedere in 4 giorni a New York, dove andare e dove cenare e, soprattutto, non fatevi prendere dalla frenesia di fare tutto. New York saprà sorprendervi e regalarvi emozioni anche quando meno ve l'aspettate, nei momenti di attesa in metropolitana o quando state cercando di fermare uno dei milioni di cabs che tingono di giallo le sue strade.
New York, cosa vedere in 4 giorni, ecco i nostri consigli:
- 1º giorno - Brooklyn Botanic Garden
- 2º giorno - Crociera alla Statua della Libertà
- 3º giorno - Roosevelt Island e shopping!
- 4º giorno - Coney Island
1º giorno - Brooklyn Botanic Garden
Come primo giorno a New York per rilassarsi del viaggio e assaporare subito l'aria di primavera vi consigliamo una passeggiata al Brooklyn Botanic Garden. Questo giardino per metà pubblico e per metà privato è stato fondato nel 1.910 e si estende su un'area di circa 21 acri che racchiudono oltre 10mila tipi di piante, un patrimonio naturale d'eccezione.
Imperdibile, da marzo in poi, è il Giardino Giapponese che con i suoi 200 alberi di ciliegio regala uno spettacolo indimenticabile. Questa area è, inoltre, dotata di un laghetto, una cascata e un tempio shintoista, un vero angolo di Giappone e di relax calato nella frenetica metropoli.
Prima di tornare in hotel per una doccia e prepararsi per la cena, è consigliata una tappa alla Tea House dove sorseggiare un tè ammirando l'armonia della natura circostante.
Cena: consigliamo lo Sky Room, vicino a Times Square, questo locale occupa il 33esimo e 34esimo piano del Fairfield Inn and Suites Hotel e offre una vista spettacolare sul fiume Hudson e l’Empire State Building.
2º giorno - Crociera alla Statua della Libertà
La primavera a New York è la stagione ideale per regalarsi una crociera per ammirare lo skyline di Manhattan in tutto il suo accecante splendore o per visitare la Statua della Libertà ed Ellis Island.
L'offerta di crociere a New York è varia, si può scegliere tra crociere a tappe con possibilità di scendere o risalire dal battello, crociere con pranzo o cena o, addirittura, con spettacolo di Broadway incluso. Un'offerta veramente ampia, capace di rispondere a qualunque desiderio e di stuzzicare la fantasia, anche, di chi è stato diverse volte in questa città ma vuole assaporarla da una nuova emozionante prospettiva.
Cena: provate il The Roof al PUBLIC hotel di recente costruzione vanta una vista a 360 gradi su New York.
3º giorno - Roosevelt Island e shopping!
Roosvelt Island è una meta piuttosto insolita da visitare, ma di sicuro ne vale la pena!
Si tratta di una una piccola isola dell’East River, tra Manhattan e il Queens ed è raggiungibile tramite una spettacolare funivia la Roosevelt Island Tramway da cui si gode un'esclusiva vista. Questa funivia è stata, anche, tra le location del film Spiderman del 2002.
Una volta giunti a Roosevelt Island è possibile noleggiare delle biciclette per godersi una giro fino al faro ottocentesco dell'isola e al Franklin D. Roosevelt Four Freedom Park per ammirare il panorama che include i grattacieli di Manhattan e parte del Queens. New York è, anche, inevitabilmente sinonimo di shopping, sofisticati negozi multimarca come Saks Fifth Avenue o Bergdorf Goodman, le lussuosse boutique sulla Fifth Avenue, gli sterminati mall come Macy’s e Bloomingdale’s sono un richiamo a cui non ci si può sottrarre anche solo per sognare un pò a occhi aperti.
Non sono, inoltre, da trascurare neanche i negozi di quartiere, ad esempio, a SoHo e Nolita si possono trovare gallerie d'arte contemporanea, negozi di stilisti emergenti e di tendenza mentre a Chelsea vi sono una moltitudine di negozi di articoli per la casa e arredamento.
Cena: regalatevi una serata al Jimmy al The James hotel di SoHo, qui i rooftops bar sono due, uno dotato di un giardino spettacolare e uno più elegante e intimo.
4º giorno - Coney Island
L'ultimo giorno a New York è consigliato un giro a Coney Island, la piccola penisola di Manhattan dove nel 1.903 è nato il termine Luna Park oggi comunemente usato in tutto il mondo.
In primavera, il suggestivo e a tratti malinconico fascino di Coney Island è ancora più palpabile in quanto l'atmosfera è più tranquilla rispetto all'estate quando orde di turisti e newyorkesi la invadono. Una lunga passeggiata sul lungomare ammirando l'oceano al tramonto è il modo migliore per concludere un weekend lungo negli States.
Cena: consigliamo il St. Cloud Rooftop al Knickerbocker Hotel, per un tuffo nei sofisticati anni '20 sia per quanto riguarda la location che il menù