Turkmenistan - Informazioni utili per il tuo viaggio

Il Turkmenistan è uno stato dell'Asia che si affaccia sul Mar Caspio, con capitale Ashgabat e ricco di giacimenti di gas. Il paesaggio del Turkmenistan è spettacolare, nonostante il paese sia occupato dal deserto del Karakum per quasi il 90%. A est si trovano i canyon e le verdi montagne della Riserva Naturale di Kugitang, mentre a sud si estende la catena del Kopet Dag. Il territorio a ridosso del Mar Caspio presenta dei canyon a nord di Türkmenbaşy, mentre le montagne multicolori e il paesaggio lunare lo rendono una delle zone più suggestive del paese.

La specie più famosa che caratterizza la fauna del Turekmenistan è l'Akhal-Teke, un cavallo dalle sfumature dorate. I dromedari sono diffusi ovunque ed è possibile vederli anche nei villaggi e nelle città. Nel Karakum sono inoltre presenti la lucertola zemzen, il raro coccodrillo del deserto o varano grigio. È facile anche avvistare volpi del deserto, gufi e lo scoiattolo del deserto.

Tarantole e vedove nere sono specie indigene, anche se difficili da avvistare. La stagione dei serpenti si riduce ai mesi di aprile e maggio. Nel deserto è possibile trovare anche cobra, vipere e scorpioni. Il clima è continentale arido, con inverni freddi ed estati torride.

L'economia è prevalentemente rurale e circa metà della superficie irrigata del paese coltivata a cotone. Oltre al cotone, si producono però anche frutta, uva e pochi altri prodotti. Diffuso è però anche dall'allevamento, un tempo prevalentemente nomade, ma oggi sedentarizzato dopo la costruzione di numerosi pozzi e concentrato sugli ovini, per ottenere carne e lana. Nel Mar Caspio è inoltre praticata la pesca soprattutto di storioni e trote.

Importanti sono le riserve di gas naturale e di petrolio, meno rilevanti sono quelle di tungsteno e mercurio. Nel complesso il sistema economico, pur essendo in crescita, fatica a decollare ed è attualmente piuttosto debole. Durante un viaggio in Turkmenistan merita una visita la capitale Ashgabat, il maestoso deserto del Karakum, il favoloso cratere di Darvaza detto "Porta dell'Inferno" e poi i tanti paesaggi naturali da mozzare il fiato.