Nel cuore medievale della Francia: i centri antichi più suggestivi d'Oltralpe

21 ottobre 2019

Partiamo insieme alla scoperta di alcune città medievali francesi, le cui atmosfere sembrano sospese nel tempo e i cui vicoli vi trasporteranno in un'epoca di dame e cavalieri, di armi e d'amore, di imprese eroiche, di giostre, giullari e leggende.

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Suggestiva vista di Avignone

La Francia non è solo grandi e romantiche città come Parigi o eleganti e affascinanti località di mare come Nizza, Cannes e St. Tropez in Costa Azzurra. Il paese, uno dei protagonisti indiscussi sia della storia antica, sia della storia moderna e contemporanea del Vecchio Continente, custodisce alcuni dei centri medievali più belli del mondo, contraddistinti da atmosfere magicamente ferme nel tempo, tradizioni accattivanti e monumenti e luoghi d’interesse incredibilmente affascinanti.

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La magia di Carcassonne
Dettaglio del castello di Carcassonne, una delle città più belle di Francia

Scopriamo alcune località sospese tra storia e leggenda, per un viaggio indimenticabile, ecco le mete più belle della Francia medievale.

Albi

Albi è una graziosa città dell’Occitania che, già abitata da Ruteni e Celti, divenne un centro florido e strategico a partire dal I sec. a.C., per opera dei Romani.

La sua, purtroppo triste, fama è legata, però, agli Albigesi (o Catari). Appartenenti a un movimento ereticale molto diffuso tra il X e il XIV secolo, vennero duramente repressi dalla chiesa, come quando, nel 1208, papa Innocenzo III organizzò una crociata contro di loro.

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L'imponente cattedrale di Santa Cecilia
L'imponente cattedrale di Santa Cecilia di Albi

Passeggiando per le sue romantiche stradine, non perdetevi la stupenda Cattedrale di Santa Cecilia (XII-XV secolo), la quale, con le sue forme possenti e dure, simili a quelle di una fortezza, è la chiesa in mattoni più grande del mondo, il Ponte Vecchio, da cui godere di una vista spettacolare del centro antico, e la bella e composita collegiata di San Salvy.

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Interni della Cattedrale di Santa Cecilia
Il magnifico interno della Cattedrale di Santa Cecilia di Albi, con i suoi eterei giochi di luce

Pur non essendo di interesse medievale, sappiate che Albi è stata la città natale del sensibile e brillante artista Henri de Toulouse-Lautrec, di cui potrete ammirare la casa e un museo dedicato, che raccoglie una ampia e pregiata collezione di sue opere.

Amiens

Amiens, nel dipartimento delle Somme, è situata in una posizione storicamente strategica, che ha segnato profondamente il passato del centro. Dopo essere stata controllata da Franchi e Normanni, Amiens passò sotto la corona francese nel 1185, mentre sul trono sedeva Filippo II.

Martoriata durante laGuerra dei Cent’anni (1337-1453) tra Francia e Regno Unito e posta sotto il dominio borgognone fino al 1471, la cittadina ritornò successivamente al trono di Parigi. Queste sono solo alcune “disavventure belliche” di Amiens, ma, nonostante le tante crisi affrontate, la città è stata tra le più fiorenti a livello commerciale e artistico del medioevo francese.

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Vista della Cattedrale di Notre Dame di Amiens
Dettaglio della stupenda Cattedrale di Notre Dame di Amiens

Tra le sue attrazioni più stupefacenti, un posto d’onore spetta alla Cattedrale di Notre Dame, che, con i suoi oltre 7000 mq, è il più grande edifico gotico del paese. Patrimonio dell’UNESCO dal 1981, i lavori per la sua costruzione iniziarono nel 1220. La sua riccamente decorata facciata, con tre splendidi portali, è una sorta di Bibbia iconografica che, tanto secoli fa, quanto oggi, lascia senza fiato.

Avignone

La magnifica Avignone, placidamente affacciata sul fiume Rodano, è una delle città storicamente e religiosamente più importanti del medioevo europeo perché, dal 1309 al 1377, il Papato spostò qui la sua sede da Roma, inaugurando un periodo di profonda instabilità spirituale e politica. Senza soffermarci sulle specifiche dell’evento, tale “rivoluzione” assicurò ad Avignone uno sviluppo sociale e architettonico eccezionale, la cui impronta è ancora ben visibile e ammirata.

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Avignone e il suo stupendo Palazzo dei Papi
Avignone e il suo stupendo Palazzo dei Papi

Il cuore di Avignone è rappresentato dal solenne e raffinato Palazzo dei Papi, che lascia i visitatori totalmente ammaliati ed emozionati. L’edifico squisitamente gotico e eccessivamente costoso, perfino per le tasche del papato, fu costruito tra il 1335 e il 1364 e occupava, all'epoca, oltre 11.000 mq.

Cinto da 12 magnifiche torri appuntite e merlate e possenti mura, fu successivamente ampliato e oggi conserva al suo interno una spettacolare corte d’onore e preziose stanze, tra cui la sala della Grande Udienza e quella del Concistoro (con cicli pittorici di Simone Martini), la cappella di San Giovanni, la camera del Cervo e quella papale, con pregiate e vivide decorazioni.

Bellissimi sono anche la Cattedrale di Notre Dame des Doms, edificata nel XII secolo e successivamente rimaneggiata, e il ponte di St. Bénézet, realizzato tra il 1234 e il 1237 e andato parzialmente distrutto durante il XVII secolo.

La leggenda vuole che fosse un pastorello di nome Benedetto a promuovere la sua costruzione dopo essere stato testimone di tre visioni sacre. Il giovane avrebbe convinto la popolazione locale di essere guidato dalla volontà divina sollevando miracolosamente delle pesantissime pietre.

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Il ponte "rotto" di Avignone
Vista di Avignone, con il ponte di St. Bénézet e il palazzo dei Papi sullo sfondo

Caen

Caen, in Bassa Normandia, divenne un ricco e fiorente centro grazie ad una delle figure storiche più importanti del medioevo: Guglielmo il Conquistatore, Duca di Normandia dal 1035 e re d’Inghilterra dal 1066 al 1087, anno della sua morte.

Il potente signore e sua moglie Matilda delle Fiandre amarono molto Caen e fecero erigere nel centro un castello e due abbazie, una maschile e una femminile. Territorio strategico durante la già citata Guerra dei Cent’anni, fu occupato alternativamente sia dagli inglesi, sia dai francesi, sotto il cui controllo tornò definitivamente dal 1450.

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L'abbazia degli uomini e la Chiesa di Santo Stefano di Caen
Scorcio dell'Abbazia degli Uomini e della Chiesa di Santo Stefano a Caen

Visitando il suo centro storico, fermatevi ad ammirare la romanicaAbbazia delle donne con la sua Chiesa della Trinità, in cui riposa anche la regina Matilda, l’Abbazia degli uomini, con la sua spettacolare Chiesa di Santo Stefano, e il Castello di Guglielmo il Conquistatore.

L’impianto originale della struttura è ormai andato distrutto, ma l’edificio rimane comunque un magnifico esempio di struttura fortificata, arroccata maestosamente su un promontorio. Merita una visita anche la Chiesa di San Pietro, in stile gotico fiammeggiante con successive “intrusioni” rinascimentali, realizzata tra il XII e il XVI secolo.

Carcassonne

Carcassonne è una delle città medievali più favolose e iconiche del mondo, un luogo magico dove vi sembrerà di viaggiare indietro nel tempo, in un’epoca di prodi cavalieri e dame in pericolo, di lotte furibonde e amori tanto puri quanto tormentati.

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La città fortificata Carcassonne
Vista di Carcassonne, con le sue possenti mura e le sue incantevoli torri

Questa stupenda cittadina dell'Occitania, dal VII secolo, fu dominata dai Visigoti, per poi finire sotto il controllo dei Saraceni fino al 759, anno in cui Pipino il Breve, re dei Franchi e padre di Carlo Magno, riuscì a sconfiggerli. Nel 1067 divenne proprietà del Viconte di Albi e Nimes Raimond Roger Trencavel.

Elisabetta Di Minico
Le mura di Carcassonne
Passeggiando tra le mura di Carcassonne

La nobile famiglia Trencavel rifinì l’architettura del centro e promosse la costruzione del castello comitale e della Basilica di Saint-Nazaire. Nel 1209, Carcassonne fu una roccaforte dei Catari e, sconfitta dai crociati, passò nelle mani del comandante Simone di Montfort.

Nel 1247, divenne possedimento della corona di Francia e i suoi nuovi sovrani, Luigi IX e il successore Filippo III modificarono parzialmente la sua architettura e fecero edificare le possenti mura esterne. Oggi Carcassonne è uno splendore composito, frutto di numerose costruzioni, rifacimenti e modifiche.

Passeggiando per i suoi pittoreschi vicoli, tra negozietti e ristoranti, ammirate le due cinte murarie, le torri bordate e quelle merlate, la cattedrale, con le sue meravigliose vetrate, lo Château Comtal (fortezza interna alla fortezza), il parco dedicato alla falconeria e le imponenti porte d’ingresso al centro.

Poitiers

Poitiers, nel dipartimento della Vienne, è stata teatro di diversi importantissimi scontri della storia medievale. Il primo, nel 507, vide Clodoveo I, re dei Franchi, affrontare e vincere il nemico re dei Visigoti Alarico II, mentre la seconda, celeberrima, battaglia di Poitiers fu quella combattuta il 10-11 ottobre 732 tra l’esercito musulmano di al-Andalus e quello cristiano guidato da Carlo Martello, maggiordomo di palazzo (ossia capo dell’esercito) dei sovrani merovingi.

Nella terza, il 13 settembre 1356, i contendenti erano Francia e Inghilterra e la lotta si concluse con la vittoria della seconda potenza.

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Poitiers
Suggestiva vista di Poitiers

Centro stategico e florido, oggi conserva ancora monumenti splendidi e regala scorci magici sia a chi la visita, sia a chi la vive quotidiamente. Le sue attrazioni principali sono architetture religiose di rara bellezza e armonica maestria. La Cattedrale di San Pietro, in perfetto stile gotico angioino, fu costruita a partire dal 1160 per volere di Eleonora d’Aquitania, regina e mecenate, e di suo marito Enrico II d’Inghilterra, ma fu consacrata solo nel XIV secolo.

Le sue vetrate e i giochi di luce che creano sono meravigliosamente suggestivi e donano un’atmosfera sacra ed evanescente all’interno del luogo di culto. IlBattistero di San Giovanni, probabilmente il più antico edificio cristiano esistente di Francia, venne costruito, nel 360 ca., su delle precedenti strutture romane.

Danneggiato dai Visigoti, fu restaurato e ampliato diverse volte, prima dal merovingio Clodoveo I nel VI secolo e poi nel XII-XII secolo, epoca a cui risalgono anche i raffinati affreschi interni.

La collegiata di Notre Dame la Grande è uno dei capolavori romanici della Francia: costruita tra l’XI e il XII secolo, è caratterizzata da una splendida e originale facciata. Cinta ai lati da due pilastri a fascio, essa è divisa in tre ordini con spettacolari sculture e bassorilievi che raccontano in maniera eccezionalmente d’impatto storie dell’Antico e del Nuovo Testamento.

Quale di queste città medievali francesi preferite?

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