Cosa vedere in 3 giorni a Parigi: l'itinerario per scoprire la città

17 ottobre 2019

Avete solo un weekend lungo e non sapete come impostare il vostro itinerario nella Ville Lumière? Ci pensiamo noi: ecco i nostri consigli per cogliere appieno il fascino della capitale francese senza rinunciare alle tappe fondamentali.

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Vista di Parigi

Per visitare Parigi non basterebbe un mese, tanti sono i punti di interesse sparsi per la città: strade, piazze, musei e chiese. Ma anche locali alla moda, negozi e ristoranti. Se però avete solo 3 giorni a disposizione, decidere che cosa vedere e cosa no può essere difficile. Per questo abbiamo pensato di regalarvi un itinerario pensato ad hoc, che non tralascia nulla e vi regala anche qualche chicca!

1° giorno

Immaginando che questo giorno sia in parte occupato dal viaggio e dal raggiungimento del vostro albergo, le attività non sono tantissime. Vi condurremo nei punti iconici della città, coccolandovi e senza obbligarvi a troppe camminate. Siamo però fermamente convinti cheil modo migliore per respirare l’aria di Parigi, e goderne appieno anche in soli 3 giorni, sia camminare. Quindi, da domani preparatevi: scarpe comode e via di passeggiate!

La facciata di di Notre Dame

Cominciamo il nostro viaggio nella capitale francese da uno dei suoi simboli: Notre Dame. Uscire dalla metropolitana e trovarsi davanti la cattedrale che svetta con le sue guglie gotiche vi farà da subito respirare l’atmosfera densa d’arte e bellezza che Parigi vi offre.

Entrate e ammirate le vetrate colorate e i rosoni, passeggiate per le sue navate ammirando la monumentale volta che si erge sopra di voi: insomma, godetevi la maestosità di una delle cattedrali gotiche più famose del mondo.

Una volta usciti, vi consigliamo un giro per l’Île de la Cité, una delle due isole al centro della Senna, cuore della storia parigina. L’isola è collegata alle due rive con ben nove ponti, il più vecchio dei quali è il Pont Neuf, posto all’estremità occidentale dell’isola.

L'interno della Sainte Chapell

Vi consigliamo di entrare alla Sainte Chapelle: costruita nel 1246, è una chiara rappresentazione dello stile gotico. Guglie, archi a sesto acuto, vetrate e una struttura fortemente verticalizzata: gli ingredienti dell’architettura gotica ci sono tutti. Ma che cos’è la Sainte Chapelle? Voluta dal sovrano Luigi IX, devoto regnante francese, era sia una cappella reale sia un reliquiario. Vi consigliamo di visitarla al tramonto: le luce del sole farà vibrare i colori delle vetrate, rendendo così la vostra visita davvero un momento unico del viaggio a Parigi.

La Tour Eiffel

Preparatevi poi a lasciare l’Île de la Cité e a dirigervi verso un altro dei simboli della capitale francese: la Tour Eiffel. Avete due modi per raggiungerla: uno, il più classico, è la RER C, l’altro, decisamente più romantico, è una mini-crociera sulla Senna. Prendete i Bateaux Mouches e utilizzate queste imbarcazioni come mezzo di trasporto per avere una vista diversa sulla città. La cosa bella è che il biglietto è giornaliero e potete utilizzarlo più volte nell'arco di 24 ore!

Arrivati alla Tour Eiffel avete di fronte a voi due scelte: la prima, la più gettonata, è salire utilizzando gli ascensori, mentre la seconda, per i più coraggiosi, è inerpicarsi suoi 1665 gradini. A voi la scelta ma, se decidere di optare per la comodità, vi consigliamo di prenotare la salita sul sito della torre cliccando qui. Una volta in cima,Parigi si stenderà sotto di voi, con i suoi splendidi tetti, con la Senna che scorre placida e sinuosa. Insomma, un panorama da sogno! Godetevi la vista finché ne avete voglia, poi preparatevi per la discesa. Una volta rimessi i piedi al suolo, vi consigliamo di finire la giornata agli Champs de Mars, dove potrete gustare una crepe ai diversi chioschi presenti, sedervi e ammirare il via vai di turisti e parigini che sfilerà davanti a voi.

2° giorno

Oggi si cammina, siete pronti? In realtà per ogni spostamento vi indicheremo anche il percorso in metropolitana, ma se volete davvero cogliere lo spirito parigino vi consigliamo di camminare! Vi imbatterete in piccoli, irresistibili negozietti, sentirete il profumo delle boulangerie e scoverete splendidi scorci, inoltre spesso per la città sono sparse installazioni di artisti indipendenti, murales o stampe che vi perdereste girando la città solo in metropolitana. Cominciamo il nostro secondo giorno a Parigi!

Se siete in zona e non avete la colazione in hotel, vi suggeriamo una delle nostre attività preferite: entrate in una boulangerie e prendete lì i croissant, poi andate o davanti all’Hotel del Ville o ai Giardini del Lussemburgo a mangiarli, seduti sulle sedie che di solito vengono messe a disposizione. Vedrete i parigini che fanno jogging, i turisti che cominciano la loro giornata e vi godrete un po’ di rilassatezza prima di addentrarvi nella città! Dai Giardini del Lussemburgo vi portiamo nella zona dei Grands Boulevards. Potete andare a piedi (circa 40 minuti nel cuore della città) oppure prendete la Metro 4 da Odeon fino alla fermata Strasbourg Saint-Denis, cambiate e prendete la Metro 8 fino a Grands Boulevards. Qui, ad aspettarvi nascosti tra i palazzi, trovate i ⤑passage, nello specifico due tra i più belli ancora visitabili in città: il Passage des Panoramas e il Passage Verdeau.

Le Sacre Coeur

Da qui vi portiamo in un altro posto iconico della città: Montmartre,da cui potrete godere di un’altra delle più belle viste su Parigi. Tranquilli: vista la distanza vi proponiamo solo la metropolitana! Prendete la Metro 8 a Grands Boulevars e scendete a Madeleine, cambiate e prendete la metro 12 e scendete ad Abbesses. Da qui salite a visitare labasilica del Sacro Cuore e godetevi la vista. Spesso sulle scalinate antistanti la basilica ci sono suonatori di strada che si esibiscono con alle spalle la città. Se avete tempo e voglia, sedetevi e godetevi lo spettacolo!

Usciti dalla basilica, scendete verso la piazzetta degli artisti e perdetevi per il quartiere, che è davvero molto pittoresco. Quindi, scendete verso Pigalle, il noto quartiere a luci rosse: anche questo scorcio su una Parigi diversa merita del tempo.

Tornate pure verso l’albergo e concedetevi un po’ di riposo prima di cena! Ve lo siete meritati!

3° giorno

Di solito, l’ultimo giorno si lascia l’albergo e ci si prepara a tornare verso casa. Quindi non abbiamo messo in programma troppe cose perché immaginiamo dovrete avviarvi verso gli aeroporti o le stazioni. Non per questo, però, abbiamo in programma per voi cose meno interessanti! Partiamo!

Sempre se non avete la colazione in albergo, vi consigliamo di iniziare la giornata seduti sul prato di Place des Vosges (fermata della metro Bastille). Fate un giro per il Marais: è il quartiere alternativo di Parigi, molto giovane, pieno di gallerie d’arte, negozietti carini di articoli spesso fatti a mano. Ideale per concedervi un regalino da portare a casa in memoria del viaggio!

Centre Pompidou

A piedi (circa 15 minuti) o con la Metro 1 da Bastille a Hotel de Ville raggiungete il Pompidou. Se siete appassionati d’arte contemporanea vale una visita, altrimenti limitatevi a guardare da fuori la struttura e fate un giro per il quartiere.

Da qui dirigetevi verso il Quartiere latino passando per il Louvre: è una mezzora di cammino e, visto che è il vostro ultimo giorno, vale la pena passeggiare per il cuore della città! Come zona è molto turistica, non avrete quindi difficoltà a trovare un posto dove pranzare o acquistare qualche souvenir.

Il Museo del Louvre

Se avete tempo, valutate una visita al Louvre: fosse anche solo un giro breve, per ammirarele opere più note conservate nel museo, come la Morte della Vergine di Caravaggio, le sculture di Michelangelo e Canova, le tele di Leonardo e Raffaello.

Godetevi il tempo che vi rimane passeggiando per il centro, perdendovi in una città che a ogni angolo stupisce e regala scorci inediti. Poi, purtroppo, controllate l’orologio e preparatevi a tornare a casa.

E già, ne siamo certi, penserete a quando ritornare!

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