Uno dei motivi per cui si sceglie di visitare lo Sri Lanka è anche il suo magnifico mare: le spiagge sono sicuramente tra i luoghi di interesse da non perdere durante un tour. Del resto, lo Sri Lanka, ex Ceylon, con oltre 1000 km di coste, si presta davvero alla perfezione a chi, oltre alle visite archeologiche e culturali, desidera anche concedersi un po' di relax su spiagge incantevoli.
Quando andare al mare in Sri Lanka
Il periodo migliore per andare in Sri Lanka varia da regione a regione.
Da novembre a marzo è preferibile recarsi sulle coste ovest e sud, mentre da aprile a ottobre meglio andare sulla costa est per evitare i monsoni.
Le spiagge dell'ovest
Le spiagge della costa occidentale sono quelle meglio sviluppate dal punto di vista turistico, ben attrezzate e spesso affolate.
Qui si trovano lidi con sdraio e ombrelloni, molti alberghi per ogni budget, ristoranti e negozi. Le località più famose sono Negombo, Bentota, Beruwala e Hikkaduwa. La spiaggia di Negombo è molto frequentata dai turisti, anche perchè punto di passaggio accessibile all'arrivo in Sri Lanka, essendo vicina all'aeroporto internazionale.
La costa di Hikkaduwa, più a sud, è meravigliosa e ben attrezzata sia per chi cerca relax totale, sia per chi è alla ricerca di un po' di avventura, ad esempio facendo surf o snorkeling nella barriera corallina. Per chi vuole avvistare le balene, lo spot migliore per il whale watching è invece la spiaggia di Kalpitiya.
Le spiagge del sud
Le spiagge del sud dello Sri Lanka sono sì turistiche, ma un po' più "locali". Qui si trovano tratti costieri incontaminati, parchi naturali e qualche vilaggio di pescatori. Non mancano tuttavia lussuose ville coloniali. In particolare, la zona di Galle è vivace e frenetica di attività, sia per il giorno che per la notte.
Le spiagge di Tangalle, tutte da rivista patinata, regalano scorci su acque cristalline, mare ondoso e tratti costieri rocciosi molto suggestivi.
La lunghissima spiaggia di Mirissa offre palme e sabbia dorata, è frequentata abitualmente dai surfisti, ma è sufficientemente attrezzata per piacere anche alle coppie in cerca di comodità. A dicembre, con un po' di fortuna, qui si possono avvistare le tartarughe che depongono le uova.
Le spiagge di Tangalle, tutte da rivista patinata, regalano scorci su acque cristalline, mare ondoso e tratti costieri rocciosi molto suggestivi. Bentota è invece una località rinomata per lo snorkeling, la canoa e il kayak.
Le spiagge della costa est
Le spiagge orientali dello Sri Lanka sono quelle più selvagge e incontaminate, in particolare intorno a Trincomalee. Queste spiagge sono lunghissime, tappezzate di sabbia bianca e punteggiate da palme, mentre l'oceano è di un profondo azzurro.
Di fronte alla località di Nilaveli è da segnalare l'isoletta di Pigeon Island, paradiso incontaminato e parco naturale dove si possono vedere squali e tartarughe, facilmente raggiungibile con escursioni organizzate da moltissimi alberghi e operatori turistici della zona. Interessantissima è anche la spiaggia di Passekudah, a nord di Batticaloa, una zona molto tranquilla, con pochi eleganti hotel immersi nella natura.