La Groenlandia, questa sconosciuta. Isolata, remota e fredda isola nel continente americano, politicamente appartenente al Regno di Danimarca, meta di esploratori e scienziati, è una destinazione di viaggio particolare e poco nota, ideale per chi ama l'avventura e non teme le rigide condizioni climatiche.
Una terra ricoperta di neve per buona parte dell'anno, dalle coste frastagliate e disseminate di isole, che in estate rivela inaspettate distese di prati verdi. Un viaggio in Groenlandia è un'esperienza indimenticabile, anche per una luna di miele al di fuori delle solite rotte. Se la terra dei ghiacci vi affascina ma non sapete da che parte cominciare, ecco qualche consiglio su che cosa vedere e sugli itinerari che si possono effettuare.
Groenlandia del Nord
In Groenlandia del Nord le principali attività da svolgere per un visitatore sono l'husky safari in slitta e l'esperienza del sole di mezzanotte in estate e le aurore boreali in inverno. I villaggi sparpagliati lungo la costa sono abitati perlopiù da pescatori.
I fiordi ghiacciati di Ilulissat e Disko Bay sono inoltre dotati di ristoranti di alto livello e hotel di ogni categoria.
Da vedere in Groenlandia del Nord:
Kangaatsiaq:
Una cittadina nei pressi di un grande fiordo che si estende per 150 km. Non aspettatevi di trovare hotel delle grandi catene internazionali o uffici turistici, qui si vive la vita quotidiana dei groenlandesi in prima persona e senza filtri.
Qaanaaq:
La città più settentrionale della Groenlandia, ha ben poco di turistico e molto di locale. Qui, potete provare il safari in slitta trainata da husky o cimentarvi con la pesca insieme agli abitanti del posto. Durante la breve stagione estiva si possono anche praticare escursioni sulle colline e ammirare la vista di Baffin Bay. Non perdete l'occasione di provare anche un giro in barca lungo la costa per vedere da vicino gli iceberg.
Upernavik:
Una città che, a causa della sua latitudine, rimane priva di illuminazione solare per tre mesi vi sembra noiosa? Tutt'altro. Questa è la Groenlandia più vera, lo si capisce ammirando gli isolotti sparpagliati nella baia, il fiordo ghiacciato di Upernavik e la maestosa isola di Apparsuit nelle vicinanze.
Uummannaq:
Uummannaq è uno dei centri della cultura Inuit, pittoresco con le sue case colorate e i fiordi. I locali dicono che quando si visita quest'isola, una parte del cuore è destinata a rimanere qui. Gli amanti della natura si sentiranno a casa, grazie ai grandi paesaggi nordici e alla vista della montagna Uummannaq che domina l'isola.
Oqaatsut:
Un villaggio dove la vita è profondamente legata al mare. Poche case sparse su un terreno roccioso e un porto, nessuna strada e nessuna automobile: questo è ciò che si trova arrivando a Oqaatsut. Le rigide temperature rendono la vita difficile, ma è parte dell'orgoglio Inuit imparare a sopravvivere e ad adattarsi anche alle condizioni metereologiche più estreme.
Ilulissat:
Una località punteggiata da pittoreschi iceberg, dove immergersi nella natura e nella ricca cultura locale. Ilulissat è una tappa irrinunciabile durante un tour della Groenlandia, tra campeggi, musei, ristoranti, colline da esplorare a piedi e ovviamente iceberg, l'elemento per cui questo luogo è famoso e protetto dall'Unesco.
Qasigiannguit:
Un vero paradiso artico incontaminato. La vita a Qasigiannguit è incentrata sulla pesca dell'halibut e del granchio, oggi come decenni fa. La baia è abitata da foche e il centro pulsante della città è il porto. Solcando in barca le acque del mare, con un po' di fortuna si avvistano le balene.
Qeqertarsuaq:
Posta su una grande isola al largo della costa groenlandese, Qeqertarsuaq è dominata dal ghiacciaio di Lyngmark. Qui si può andare in slitta con gli husky anche in estate.
Aasiaat:
Una località pittoresca e punteggiata di case colorate in Groenlandia settentrionale, da raggiungere in traghetto o in elicottero. Rinomata per la produzione artigianale, Aasiaat è perfetta per attività marine di ogni genere, dalla pesca al whale watching.
Groenlandia del Sud
A differenza della regione nord, la parte meridionale del paese è verdeggiante come suggerisce il nome Groenlandia (letteralmente "isola verde"). Qui si pratica agricoltura, ci sono fattorie e coltivazioni di ortaggi, verdi pascoli e montagne. Un paesaggio incontaminato tutto da esplorare.
Da vedere in Groenlandia del Sud:
Nanortalik:
Collocata su un'isola, Nanortalik vanta un complesso sistema di fiordi. Difficile da raggiungere, una volta arrivata si è accolti dall'atmosfera accogliente e dai sorrisi degli abitanti. Se siete escursionisti, le montagne nei dintorni meritano più di una gita.
Qaqortoq:
Qaqortoq è la città più grande della Groenlandia meridionale. Qui avrete la possibilità di effettuare giri in barca e godere delle sorgenti termali, andare in kayak o approfondire la cultura vichinga. Particolarmente suggestivo è il suo litorale e il lago Tasersuaq.
Narsaq:
Narsaq è una cittadina agricola della Groenlandia del sud, all'interno di un sistema di fiordi, dove si possono praticare escursioni nella natura ed ammirare depositi minerali. La città è particolarmente nota anche per i suoi cavalli e per l'allevamento di pecore. Non a caso, gli abitanti amano definirsi cowboy.
Igaliku:
Igaliku è una cittadina accogliente, ricca di fattorie moderne e ottimo punto d'appoggio per escursioni.
Narsarsuaq:
Narsarsuaq è il punto di partenza perfetto per escursioni nelle verdi valli della Groenlandia del sud, tra fiordi e rovine vichinghe.
Qassiarsuk:
Un altro centro dedito all'agricoltura che un tempo fu insediamento vichigo. Qassiarsuk è abitata perlopiù da pastori di pecore e le sue coste offrono un ottimo punto di osservazione degli iceberg. A sorpresa, nonostante la poisizione remota, a Qassiarsuk funziona Internet e i servizi sono moderni e all'avanguardia.
Artico
Freddo, buio, remoto, incontaminato ed autentico: benvenuti nel circolo polare artico, dove incontrare paesaggi naturali da favola e ricche tradizioni locali. Qui si scia, si va in slitta con gli husky e si esplorano le valli imbiancate dalla neve: una meta per veri amanti dell'avventura.
Da vedere nell'Artico:
Kangerlussuaq:
Con la calotta artica da un lato e il fiordo dall'alto, Kangerlussuaq è sede dell'aeroporto, anche se fino a qualche decennio fa era praticamente inaccessibile.
Sisimut:
Località rinomata per sport sulla neve e di avventura.
Maniitsoq:
Soprannominata "la Venezia della Groenlandia", perchè si sviluppa su diverse isole ed è attraversata da canali, Maniitsoq regala meravigliose esperienze artiche, dal Fiordo dell'Eternità alla possibilità di avvistare le balene.
Groenlandia Est
La Groenlandia orientale è una regione remota, che presenta una cultura ricca di leggende, dove gli abitanti parlano una lingua diversa. Raggiungibile dall'Islanda in poche ore di volo, la Groenlandia dell'est presenta un territorio montuoso e ghiacciato, abitato da poco più di tremila persone in tutto.
Da vedere in Groenlandia dell'Est:
Ittoqqortormiit:
Una delle città più isolate al mondo, dove i pochi fortunati che giungono possono andare in slitta, provare crociere all'avventura e ammirare la fauna in un contesto davvero incontaminato. Ittoqqortoormiit e il suo territorio sono infatti popolati da orsi polari, renne e trichechi. La sua costa frastagliata dà vita un complesso sistema di fiordi.
Kulusuk:
Kulusuk è un punto d'appoggio privilegiato per diverse attività e sport d'avventura, sia d'estate che d'inverno. Sede di un aeroporto, Kulusuk si trova su una isola montuosa nella regione meno popolata del paese. Si possono praticate escursioni nella natura tra le colline e sul monte Isikajia, dalla cui cima si ammira dall'alto lo Stretto di Danimarca, gli iceberg, i fiordi e l'isola di Tasiilaq.
Tasilaq:
Benvenuti nella maggiore città della Groenlandia orientale. Abitata solamente da circa duemila persone, è circondata da maestose montagne e offre l'ambiente ideale per sciare, andare in slitta con gli husky e praticare tante attività sulla neve.
La capitale: Nuuk
Un viaggio in Groenlandia difficilmente può prescindere da una tappa nella sua capitale Nuuk, una città che mantiene uno spirito di provincia. Abitata da persone di diverse provenienze, Nuuk offre opportunità per shopping, whale watching, attività sportive, centri culturali tra cui il Katuaq Cultural Center ispirato al fenomeno dell'aurora boreale e ristoranti eccellenti.
A sud della capitale si visita la suggestiva località di Paamiut, un piccolo centro rinomato per le attività sciistiche, la natura incontaminata, la navigazione e i percorsi escursionistici in estate.
Il parco nazionale
Il Parco nazionale della Groenlandia nordorientale copre una superficie di 972mila chilometri quadrati nel nord-est della Groenlandia, occupando quasi il 45% dell'isola: è il parco nazionale più grande al mondo.
Le sue coste si estendono per 18mila chilometri. Quasi interamente inabitato, ad eccezione di una piccola popolazione di circa quaranta persone suddivise in cinque insediamenti, il parco è monitorato dalla Pattuglia Sirius danese con sede a Daneborg in Groenlandia nord-orientale spostandosi con slitte trainate da husky.
Controlli sono effettuati anche dalla stazione di ricerca Zackenberg che si occupa di vigilare sugli effetti del cambiamento climatico. Il parco nazionale è costantemente attraversato da spedizioni a scopo scientifico. Qui infatti si trovano molti esemplari di fauna e flora artiche oltre ad antiche rovine di insedimenti Inuit.
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