I primi europei ad arrivare sull'isola di Cuba furono gli spagnoli, in seguito alla scoperta dell'America. Essi riuscirono a sterminare la popolazione indigena, grazie all'aiuto delle malattie che importarono inconsapevolmente. In poco tempo, i colonizzatori portarono schiavi dall'Africa con lo scopo di farli lavorare nei campi, facendoli diventare così una larga parte della popolazione.
L'indipendenza dalla Spagna arrivò nel 1902, grazie ad un'incursione del governo degli Stati Uniti, il quale poi decise di prendere il controllo dell'isola, diventando molto influente. Nel 1952, Batista, il quale era già stato al comando della politica cubana dal '34 al '44, legittimato dagli Stati Uniti, prese il potere attraverso con un colpo di stato. Una volta al potere svendette gran parte delle proprietà terriere e delle ferrovie ad aziende americane e trasformò Cuba nella capitale del gioco d'azzardo e della prostituzione, alimentata dal turismo statunitense.
In seguito alla battaglia di Santa Clara, il 1 gennaio 1959, la lotta alla dittatura iniziata da Fidel Castro, sfociò nella fuga di Batista e nell'entrata trionfale di Fidel all'Avana, accompagnato da un medico argentino chiamato Ernesto Guevara e dai loro compagni. Da questo momento iniziarono i problemi relazionali tra Cuba e Stati Uniti. Dopo il fallimento dello Sbarco dei Porci nel 16 aprile 1961, gli USA organizzarono il 25 aprile dello stesso anno un embargo totale verso Cuba, lasciando l'isola economicamente dipendente dall'Unione Sovietica.
Da ricordare è la Crisi dei missili di Cuba, in piena guerra fredda e conclusa con un accordo pacifico tra il presidente americano Kennedy e quello russo Krusciev. Negli anni Settanta ed Ottanta le truppe cubane parteciparono a conflitti armati in Africa, a fianco di movimenti di liberazione nazionale. In seguito al fallimento del sistema sovietico degli anni Novanta, Cuba entrò in una grave crisi economica, chiamata Periodo especial.
Nel 2006 Fidel Castro, in seguito a problemi di salute si dimise da tutti i suoi incarichi e gli succedette il figlio Raul. Nel 2016 si è concluso l'embargo di Cuba.
