Se vuoi unire arte e cultura al tuo viaggio in Messico allora non puoi perdere alcuni luoghi come Chichen Itza, Tulum e Uxmal. In questi luoghi puoi ammirare alcuni esempi di rovine Maya molto ben conservate oltre che conoscere e scoprire la storia di questa popolazione che ha rivestito un ruolo fondamentale nell'evoluzione del Messico.
Chichen Itza, una delle nuove 7 meraviglie del mondo
Senza dubbio il più conosciuto e importante sito archeologico è quello di Chichen Itza, vera e propria città dove ammirare piramidi Maya, campi per il gioco della Pelota e altre costruzioni molto suggestive. Situato a circa 3 ore di distanza da Cancun, può essere raggiunto facilmente.
La piramide di Kukulkan, conosciuta anche come El Castillo, è la struttura più imponente che lascerà tutti i visitatori senza fiato. Si tratta di una struttura alta circa 40 metri composta da 365 gradini sui quattro lati.
Tra le altre strutture presenti all’interno del sito è sicuramente da menzionare il Tempio dei Guerrieri, una piramide a gradoni più bassa di El Castillo ma con una statua sulla sommità che in passato veniva usata come altare per i sacrifici.
A Chichen Itza, inoltre, sono presenti sette campi per il gioco della Pelota e quello più grande si trova a circa 150 metri da El Castillo. Si tratta del più grande campo di tutta l’America, con una lunghezza di 166 metri e una larghezza di 68 metri. Oltre a questo, si può visitare anche El Caracol, vecchio osservatorio astronomico utilizzato dai Maya per determinare il momento dei solstizi.
Tulum, rovine Maya con vista sul mare
Il sito archeologico di Tulum è molto più piccolo rispetto a Chichen Itza ma ha una caratteristica che lo rende uno dei più fotografati e visitati di tutto il Messico. Alcune delle sue strutture infatti, si trovano a ridosso della spiaggia bianca di Tulum e del Mare dei Caraibi color turchese: è davvero un paesaggio molto suggestivo.
Tulum è situato a metà strada tra Cancun e Playa del Carmen e si può raggiungere in bus oppure auto in circa un’ora da entrambe le città.
Se hai intenzione di andarci non dimenticare il costume da bagno, perchè è possibile tuffarsi nelle acque del Mare dei Caraibi e prendere il sole sulla splendida spiaggia sottostante le rovine.
Uxmal, la città ricostruita tre volte
La città di Uxmal venne abbandonata e ricostruita più volte nel corso degli anni. Probabilmente questo fatto ha contribuito alla conservazione delle strutture più importanti e di alcuni affreschi che si possono vedere ancora oggi all’interno delle rovine.
Uxmal si trova a circa 80 km da Merida, nel nord della penisola dello Yucatan. Da vedere è sicuramente la Piramide dell’indovino, una piramide a base ellittica alta circa 30 metri, che si pensa sia stata costruita in cinque differenti fasi. Merita sicuramente una visita anche il Quadrilatero delle Monache, quattro edifici molto imponenti con alcune particolari decorazioni sulle facciate.
Anche a Uxmal, come a Chichen Itza, è presente un campo del gioco della Pelota e la Gran Piramide, l’edificio più alto del sito archeologico, è ancora ricoperta in gran parte dalla foresta.
Tra gli altri siti archeologici della penisola dello Yucatan, si possono visitare inoltre Coba e Ek Balam, anch’essi molto ben conservati e facilmente raggiungibili. Coba è situato a poco meno di 100km da Chichen Itza e qui si ha la possibilità di salire su una delle piramidi più alte del sito archeologico, per godere di un bellissimo panorama da un’altezza di ben 42 metri. La località di Ek Balam, anch’essa nelle vicinanze di Chichen Itza, era una città vera e propria dove sorgevano circa 45 edifici e vivevano almeno 20.000 persone, nel periodo del suo maggior splendore.