Le migliori città europee da visitare in un weekend d’inverno

Carlotta Brusadelli, 18 ottobre 2019

Voglia di staccare la spina? Ecco le nostre idee per un weekend in Europa, anche low cost, con le amiche o in coppia.

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Centro storico di Praga in inverno

L’inverno è la stagione ideale per concedersi un weekend in una città europea: è infatti prorprio in questa stagione che capitali come Londra, Budapest, Praga ed Edimburgo si presentano nella loro veste migliore, tra luci di Natale, piste di pattinaggio, mercatini ed eventi teatrali.

Con la neve e il freddo è ancora più facile lasciarsi incantare dal ricco patrimonio culturale del vecchio continente, perdendosi nelle sale dei musei o visitando antichi castelli. Senza contare che la vicinanza all’Italia e la possibilità di approfittare divoli low cost di poche ore rendono le città europee ancora più vicine e accessibili per una fuga di un fine settimana, o per approfittare di un ponte invernale, con le amiche o in coppia.

Dove andare dunque per un weekend low cost in una città europea? La scelta è difficile, ma abbiamo qualche consiglio.

Londra

Panorama di Londra con Big Ben in una mattina d'inverno

Londra acquisisce un fascino unico in inverno: le piste da pattinaggio, la stagione teatrale nel pieno della sua attività nel West End, il gigantesco albero di Natale di Trafalgar Square, le luminarie natalizie, i mercatini vintage ed enogastronomici. Impossibile poi sottrarsi al rito dell’afternoon tea, approfittandone per riscaldarsi. Molto più che una semplice tazza di tè, a Londra ed in Gran Bretagna è accompagnato da sandwich e dolciumi, tanto da sostituire quasi un pasto. C’è l’afternoon tea del Savoy, quello del Ritz, di Claridge’s e The Ned. Al Blakes Hotel il tè viene servito con éclairs, mentre da Rosewood è accompagnato da pasticcini che riproducono opere di artisti famosi, da Rothko a Banksy. Viziatevi, siete in vacanza.

Praga

Panorama dei mercatini di Natale a Praga

A circa due ore dall’Italia, ecco una delle capitali più low cost d’Europa: Praga. Con un centro storico che è Patrimonio Unesco, la città di Kafka è sempre più amata dai turisti italiani. Meno affollata che in estate, Praga è perfetta per essere esplorata d’inverno. Città di caffè, della birra Pilsner, ma anche sede di start-up dell’architettura e del design, riserva sorprese ad ogni angolo. Se non avete voglia dei “soliti” musei, fate un salto al Forbidden Spot di Bubenskà 1 che ospita una galleria di street art e graffiti. Nel periodo natalizio, in piazza Venceslao e inPiazza della Città Vecchia vengono allestiti i tradizionali mercatini dove acquistare giocattoli di legno, cristalli di Boemia, marionette cecoslovacche e moltissimi dolciumi.

Budapest

Parlamento di Budapest in Ungheria

Un’altra meta budget friendly che il turismo sta riscoprendo in questi anni è Budapest, apprezzata per le sue bellezze architettoniche, dal maestoso Parlamento affacciato sul Danubio al Bastione dei Pescatori nel quartiere di Buda, la capitale ungherese offre anche diversi complessi termali. Le terme più famose della città sono Széchenyi Baths, all’interno di un meraviglioso palazzo neobarocco. I più coraggiosi fanno il bagno nelle acque calde della piscina esterna, anche in pieno inverno. E la sera, ci si rilassa nei tanti ruin pub della città, locali costruiti in antichi scantinati abbandonati. Intorno a Natale Piazza Vörösmarty ospita il mercatino natalizio, con vin brulè, oggetti tipici e prelibatezze gastronomiche tra cui “langos”, simili ad una pizza.

Aarhus

Case colorate ad Aarhus in Danimarca

Se a Copenhagen siete già state, dirottate su Aarhus, la seconda città della Danimarca, che si sta facendo un nome nell’ambito del design e della gastronomia nordica. Senza dimenticare che la città danese è stata nominata Capitale europea della cultura per il 2017, ed offre una ricchissima gamma di eventi e festival. Per le gioie del palato, la scena culinaria di Aarhus è altamente creativa. Al Restaurant Haervaerk, il menù cambia ogni giorno in base all’ispirazione degli chef, per questo non viene distribuito agli ospiti nessun menù stampato da consultare. Al Restaurant Domestic i piatti sono preparati con ingredienti rigorosamente locali, forniti da produttori del circondario, e rivisitati per offrire una scelta elegante e raffinata. Merita una visita, anzi una cena, anche Frederikshøj, vicino a Mindeparken, circondato da un bosco e con una spettacolare vista sulla città. Lo chef Wassim Hallal offre un menù ispirato alla cucina francese ed europea, all’interno di un ambiente dal design minimalista.

Varsavia

Varsavia in Polonia

Varsavia in inverno è gelida, sì, ma le sue atmosfere scaldano il cuore. Il centro storico, ricostruito dopo la Seconda Guerra mondiale, è un vero gioiello, così come il castello. Imperdibile è una visita allo sfarzoso Palazzo sull’Acqua e al Palazzo Wilanow, tra i più seducenti esempi di Barocco polacco. La rinascita della capitale polacca si respira anche nei suoi nuovi hub culturali, tra cui la Soho Factory, uno spazio nato sul modello del quartiere Soho di New York e sulla Factory di Andy Warhol, pensato per ospitare mostre, sfilate di moda, vernissage e lanci di designer emergenti. Non può mancare la sosta ai mercatini di Natale nel quartiere di Wola e nella zona di Barbakan, dove acquistare souvenir da mettere sotto l’albero: decorazioni, oggetti di artigianato, salumi, dolci e formaggi.

Vilnius

Panorama di Vilnius in inverno

Il suo centro storico Patrimonio Unesco vanta alcuni tra gli esempi di Barocco meglio conservati d’Europa. Vilnius, la capitale della Lituania si abbaccia per intero con lo sguardo dalla torre del castello Gedeminas, simbolo della città. Passeggiando lungo la strada Pilies, che più avanti prende il nome di Didžioji, si ammirano ancora le case tradizionali lituane con stemmi alle porte. Le temperature in inverno sono rigide, ma ci si può riscaldare con vin brulè e pan di zenzero ai mercatini natalizi nella piazza della cattedrale e di fronte al Municipio, dove viene allestito anche un gigantesco albero di Natale illuminato di luci al led.

Edimburgo

Il centro storico di Edimburgo in Scozia

La chiamano “Atene del Nord” per la grande quantità di edifici in stile neoclassico. L’offerta culturale di Edimburgo, punto di partenza imprescindibile per ogni vacanza in Scozia, è davvero ampia: dal famoso castello, costruito su roccia vulcanica, alla St. Margaret’s Chapel, da cui si ammira il panorama della città. Ma Edimburgo è anche una città frizzante ed autoironica: fate un salto da 21st Century Kilts per ammirare i tradizionali modelli di kilt rivisitati in chiave contemporanea dallo stilista Howie Nicholsby, il quale ha aperto il suo store nel 1999 per offrire agli uomini un’alternativa al pantalone (un'idea regalo per la vostra dolce metà?). Se avete a disposizione almeno cinque giorni, prenotate sul posto un tour dell’isola di Skye, oppure, se siete fan di Harry Potter, prendete un caffè da Spoon , dove si dice che J.K.Rowling abbia scritto le prime bozze della saga del mago più famoso del ventunesimo secolo.

Prima di tornare a casa, salite in cima a Calton Hill per vedere l’osservatorio, ispirato ad un tempio greco: nelle sere limpide invernali, con un po’ di fortuna, pare che da qui si riesca a ⤑vedere l’aurora boreale.

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