Siete da poco rientrati in ufficio e già con la mentefantasticate sul prossimo viaggio? Magari un bel weekend lungo in una capitale europea? Perché non scegliere come vostra prossima meta Londra: una città ricca di spunti e posti da visitare, dinamica, viva, piena di sfaccettature che vi conquisteranno. Ecco la nostra mini-guida per visitare Londra in tre giorni.
1° giorno
Siete carichi e pronti a vagare per le vie della città? Immaginiamo di sì, ma solitamente il primo giorno è in gran parte occupato dal viaggio e così ipotizziamo abbiate un pomeriggio da dedicare alla città, non anche parte della mattinata. Oggi vi portiamo nella Londra iconica, quella da cartolina che non potrete non voler visitare. Come sempre, per i vostri spostamenti vi consigliamo, laddove le distanze lo permettono, di muovervi a piedi: ammirerete così le vie della città, entrerete in contatto con la gente e potrete vivere appieno il vostro soggiorno. Se le distanze da percorrere sono lunghe o se siete stanchi, a Londra, avete due possibilità: la famigerata metropolitana, the Tube – il cui biglietto però è abbastanza costoso – oppure i bus, anche questi assai famosi, noti come double decker (il biglietto costa meno, ma devono sottostare al caotico traffico della città). Pronti? Partiamo! Da che cosa? Dalla Westminster Abbey, patrimonio dell’Unesco e luogo di culto anglicano (lì vicino sorge la Westminster Abbey cattolica, attenti a non confonderle!). Si tratta di un monumento alla storia britannica, dove avviene anche l’incoronazione dei sovrani e dove sono sepolti molti artisti e figure importanti. L’ingresso costa parecchio, ma ne vale la pena: l’audioguida è precisa e si segue bene, permettendovi un giro approfondito dell’abbazia. A pochi passi da qui si trova il Parlamento, dove potrete ammirare il famoso Big Ben. Al di là del fiume potrete ammirare il London Eye, la ruota panoramica. Se non siete particolarmente attratti, vi consigliamo di rimandare il giro a quando avrete più tempo: spesso la lunga coda fa perdere tempo prezioso.
Rimettetevi in cammino: attraversate St. James’ Park e, se il clima ve lo permette, perdetevi tra i vicoli di questo parco meraviglioso, uno dei tanti che offre la città. Percorretelo tutto o attraversatelo e raggiungete il viale che conduce a Buckingham Palace, detto The Mall. Uno dei riti classici del turista a Londra è ammirare il cambio della guardia (si svolge alle 11 in giorni prestabiliti): noi vi consigliamo di ammirare il palazzo della regina senza la ressa che si accalca in occasione della cerimonia, poi, se siete interessati, tornate un altro giorno a vedere il cambio della guardia.
A questo punto, preparatevi a visitare uno dei musei più belli al mondo: a soli 10 minuti a piedi, si trova infatti la National Gallery. Da van Eyck a Botticelli, passando per da Vinci e Tiziano, e ancora Vermeer, Turner, Monet: la lista potrebbe continuare all’infinito e la bellissima notizia è che, come tutti i musei a Londra, l’ingresso è gratuito. Una festa per gli occhi e la mente, insomma, che non potete perdere! Immaginiamo che sarete stanchi dopo questo pomeriggio impegnativo, quindi vi consigliamo di andare verso la vicina Piccadilly Circus e prendere o uno dei numerosi bus che fermano lì o la metropolitana e tornare in albergo.
La sera, però, non vi lasciamo soli: abbiamo in programma per voi un giro fra i quartieri più frizzanti della città! Perché non cenare in un tipico pub inglese con fish & chips fra Soho e Covent Garden?
Poi tutti a letto, che domani ci aspetta una Londra un po’ diversa!
2° giorno
Oggi vi portiamo in uno deiquartieri più alternativi di cui abbiate sentito parlare: Camden town! Si trova a Nord del Tamigi ed è sede di un mercato sempre molto affollato, dove potrete trovare merce spesso introvabile altrove, look stravaganti e personaggi curiosi. Pronti a farvi un giro? Il Camden Lock Market sorse negli anni Settanta e, intorno a esso, sono nati diversi mercatini satellite: dedicate la mattinata a perdervi in questo universo giovane e alternativo, spulciate tra vecchi vinili e scegliete qualcosa da mangiare per pranzo tra le numerose bancarelle. Non ve ne pentirete!
Per il pomeriggio, invece, si torna nella Londra più contemporanea: ci portiamo infatti tra i grattacieli della city e in visita alla Tate Modern. Cominciamo, in realtà, ammirando il contrasto tra nuovo e antico: iniziamo da una visita alla Torre di Londra, che nonostante il prezzo del biglietto, vale una visita. L’ultimo accesso è alle 17, quindi meglio dedicare la prima parte del pomeriggio alla visita, ammirando i gioielli della corona e i famosi corvi di Londra. Una volta terminata la visita, attraversate a piedi il Tower Bridge e percorrete a piedi l’altro lato lungo il Tamigi, di modo da avere una splendida vista sulla City,il quartiere dell’alta finanza. La City, infatti, è uno dei primi poli finanziari al mondo e vanta alcuni tra i più noti grattacieli, tra cui Gherkin (il cetriolino, così ribattezzato) opera dell’architetto Foster. Durante la vostra passeggiata potrete ammirare il Shakespeare’s Globe, il teatro in cui recitò la compagnia di William Shakespeare.
Eccovi giunti alla Tate Modern. Anche se non amate l’arte contemporanea, il nostro consiglio è quello di entrare e ammirare alcune delle opere conservate: vi troverete il lavoro di artisti quali Dalì, Gauguin, Mondrian, Picasso, Boccioni. Vale una visita, non credete? Usciti, tornate sull’altra sponda del Tamigi e ammirate la St. Paul’s Cathedral in tutto il suo splendore, quindi preparatevi per tornare in albergo.
3° giorno
Spesso, l’ultimo giorno in una città ha già il sapore della partenza: buona parte del pomeriggio la dedicherete a raggiungere l’aeroporto, quindi non vi riempiremo di cose da vedere e, al contempo, cercheremo di lasciarvi con un bel ricordo di Londra, tale da spingervi a programmare un ritorno. Per prima cosa, guardatevi intorno: di sicuro vicino al vostro albergo c’è un bar che serve la classicaEnglish breakfast, ossia uova, salsicce, bacon e fagioli. Volete davvero lasciare Londra senza averla gustata?
Mentre fate colazione, risvegliate il fanciullo che è in voi, perché state per fare una passeggiata nei leggendari giardini di Kensington, dove, tra viali alberati, prati verdi e stagni, si nasconde la statua di Peter Pan. Oltre a questa potrete ammirare diversi monumenti e noleggiare una barca a remi per fare un giro su uno dei laghi del parco. Chi lo direbbe mai che vi trovare nel cuore pulsante di una metropoli?
Finito questo romantico giro, preparatevi a visitare un altro dei luoghi culto della città: i magazzini Harrods, che si trovano assai vicini! Dopo esservi rifatti gli occhi, il nostro consiglio è quello di tornare lungo il Tamigi, per catturare di nuovo con gli occhi le classiche immagini da cartolina sul Big Ben e Westminster, prima di tornare a casa.
Che dire, tre giorni a Londra volano e la città ha ancora tanti luoghi magici da scoprire. Un motivo in più per programmare il prossimo viaggio, non trovate?