La magia della Normandia: tappe imperdibili di una terra leggendaria

22 ottobre 2019

Terra di storia e di leggenda, abbracciata dal mare e da una natura rigogliosa, la Normadia è costellata di splendide città e suggestivi paesini, tutti da scoprire e amare. Partiamo insieme alla volta di una delle regioni più belle della Francia.

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La bellezza di Mont Saint-Michel

La Normandia è una bellissima regione storica della Francia e custodisce città, paesini e scorci fiabeschi, circondati da campagne verdi, spiagge selvagge e leggende antiche, affollate da re, dame e cavalieri arturiani, da fate, da fantasmi e da mostri. Protagonista di guerre e intrighi, l'area fu anche una delle più ricche e strategicamente importanti d'Oltralpe, sia a livello commerciale, sia politico.

La sua florida economia accompagnò, inoltre, un eccellente sviluppo artistico, culturale e architettonico, che ha segnato in maniera splendidamente irreversibile l'area, regalandole i tratti più distintivi del suo fascino.

Scopriamo insieme le destinazioni da non perdere in Normandia!

Mont Saint-Michel

Mont Saint-Michel non è solo uno dei luoghi più belli e romantici della Francia, è una delle mete più suggestive dell'intero pianeta. Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'UNESCO dal 1979, questa piccola e magica meta è un'isola tidale, ossia un'isola collegata alla terra ferma (o ad un'altra isola) da una lingua di sabbia che scompare, in determinati orari, a causa dell'innalzamento delle maree.

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Mont Saint-Michel
La splendida vista di Mont Saint-Michel

Su Mont Saint-Michel sorge una splendida abbazia dedicata, appunto, a San Michele Arcangelo, il quale, secondo la leggenda, aveva iniziato a richiedere, tramite apparizioni, un luogo di culto costruito sulla roccia e a lui dedicato già nel 709.

L'abbazia benedettina, destinata a divenire un rinomato e potente centro religioso, venne realizzata, però, solo a partire dal X secolo e il suo completamento si raggiunse nel XVI secolo. Struttura composita, mescola armoniosamente diversi stili, che vanno dal carolingio al gotico fiammeggiante, passando per il romanico. Sotto l'abbazia si snodano pittoreschi vicoletti, incantevoli stradine e la serpentina Grand Rue, lungo cui ci sono hotel, ristoranti e boutique.

Étretat

La selvaggia bellezza di Étretat, lungo quella che per i suoi candidi colori è chiamata la Costa d'Alabastro, è racchiusa principalmente nelle sue spettacolari falesie naturali di calcare che, a picco sul mare, dominano il paesaggio costiero come un'imponente e romantica poesia. Una delle falesie più belle è quella che ingloba l'arco naturale della Manneporte e regala una vista indimenticabile e iconica.

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Le falesie di Étretat
L'arco naturale della Manneporte, uno degli scorci più belli che le falesie di Étretat possano regalare.

Il panorama di Étretat fu molto amato anche da tanti pittori e scrittori francesi, i quali lo ritrassero o descrissero nelle loro opere. Tra di loro, Claude Monet, uno dei fondatori dell'Impressionismo, Gustave Flaubert, padre del Naturalismo e autore dell'immortale romanzo "Madame Bovary", e Maurice Leblanc, dalla cui fantasia nacque il ladro gentiluomo Arsenio Lupin, a cui è dedicato un intrigante museo (Le Clos Arsène Lupin), allestito proprio nella casa dove Leblanc soggiornava e dove ha scritto molte delle avventure del celebre e galante truffatore. La Costa d'Alabastro è perfetta anche per chi ama la natura e le escursioni, in particolare il trekking.

Vernon

Vernon è una città piena di storia e cultura e, nonostantenumerose e drammatiche vicende belliche che l'hanno vista protagonista nei secoli più sanguinosi della storia francese, conserva un fascino romantico e suggestivo impareggiabile. Devastata dai Vichinghi nell'854, fu al centro delle lotte tra Francia e Inghilterra per lungo tempo: assediata, conquistata e ceduta più volte da entrambe le fazioni, fu addirittura incendiata da Edoardo III d'Inghilterra nel 1346.

Ritornò ad essere francese nel 1449 con Carlo VII di Francia, inaugurando un periodo più disteso e prospero, che permise alla città di rifiorire. Il suo monumento più importante e affascinante è la Collegiata di Nostra Signora, splendido luogo di culto romanico-gotico eretto, tra l'XI e il XVI secolo, sule rovine di un antico tempio pagano e immortalato, come molti altri monumenti della Normandia, da Claude Monet.

Passeggiando per le caratteristiche strade di Vernon, non perdetevi le tipiche case a graticcio, tra cui la Maison du Temps Jadis, ossia la "Casa del tempo che fu", la Torre degli Archivi, il ponte Clemenceau con il suo spettacolare mulino, insolitamente costruito sui resti della struttura, e l'elegante e neoclassico Castello di Bizy, una piccola reggia di Versailles riccamente arredata e decorata.

Mers-les-Bains

Fu durante la Belle Epoque che Mers-les-Bains, un caratteristico paesino di pescatori, divenne un centro balneare affollato ed elegante, rifugio dell'élite francese e internazionale e di tanti artisti bohémien. Tra i suoi frequentatori illustri, ci furono anche Jules Verne, Victor Hugo e Gustave Eiffel.

Il centro di questa ridente cittadina e il suo lungomare sono abbellite da decine e decine di ville e palazzi splendidi e colorati, le cui architetture rivelano un mix affascinante e ardito di stili (ingese**, fiammingo, Art Nouveau, etc.). Su una delle scogliere più alte, si trova, invece, la bellastatua di Notre-Dame-de-la-Falaise, il cui scopo è proteggere pescatori e naviganti. Gli eventi estivi pensati per rallegrare le vacanze sono tanti, tra cui "rievocazioni"** della vita da spiaggia ottocentesca e novecentesca, con costumi e scenografie di un tempo passato, ma ancora intrigante!

Honfleur

Centro commerciale strategico, con rotte che arrivavano fino al ⤑Canada e le Antille, Honfleur visse la sua epoca di massimo splendore tra il XV e il XVIII secolo. Oggi la cittadina è una delle più visitate e suggestive della Normandia ed è ricca di monumenti e attrazioni estremamente interessanti. La quattrocentesca Chiesa di Santa Caterina, con la sua originale forma a barca, è un must-see di Honfleur, anche perché è costruita in legno!

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La Honfleur medievale
Caratteristico scorcio di Honfleur

Tra gli altri punti di interesse, non perdetevi il Deposito del sale, una costruzione gigantesca usata nei secoli passati per immagazzinare fino a 10.000 tonnellate di sale, da utilizzare per conservare del pesce, la suggestiva Notre-Dame de Grace e il Vieux Bassin, il "vecchio porto" molto amato dagli impressionisti e scenograficamente costeggiato da tipiche case risalenti al 1600-1700.

Visitatelo al tramonto ed emozionatevi per i magici giochi di luce e riflessi sull'acqua che si creano a quell'ora. Se avete tempo, passate la serata in uno dei tanti allegri locali che affollano l'area, per godere al massimo della straordinaria atmosfera del luogo.

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Il vecchio porto di Honfleur
Il romantico vecchio porto di Honfleur

Granville

Granville è una graziosa cittadina, romanticamente affacciata sul Golfo di Saint-Malo. Fondata da un vassallo di Guglielmo il Conquistatore nell'XI secolo, su un arroccato e panoramico promontorio, oggi è una frequentatissima stazione balneare, molto amata per le sue lunghe e suggestive spiagge, le sue imponenti scogliere e le sue pittoresche case blu e bianche.

Il monumento più famoso di Granville è la romanica Notre-Dame du Cap Lihou, chiesa costruita dagli Inglesi durante la Guerra dei Cent'anni (1337-1453) che custodisce, al suo interno, una statua della Madonna, la quale, secondo diverse leggende, avrebbe poteri miracolosi. Soprannominata la "Montecarlo del nord" per la presenza di diversi casinò, Granville è celebre anche per aver dato i natali, nel 1905, a uno degli stiliti più incisivi e raffinati del XX secolo: il grande Christian Dior.