Regione per regione, tutte le località dove la spiaggia è accessibile ai disabili

31 maggio 2019

Dalla Liguria alla Toscana, passando per la Puglia e la Sardegna: ecco gli stabilimenti balneari più accessibili d'Italia, divisi per regione.

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Disabili: dove andare a mare in Italia

Tantissime persone d'estate amano trascorrere intere giornate in spiaggia, in riva al mare, tra un tuffo, una nuotata e un libro da leggere sdraiati al sole. Ma quante spiagge sono davvero accessibili a tutti?

L'Italia è ancora molto indietro al riguardo. Diverse regioni e stabilimenti privati stanno attivamente cercando di adoperarsi con passerelle, carrozzine da spiaggia e altri tipi di facilitazioni. Ciò nonostante le spiagge attrezzate per i disabili sono ancora troppo poche. Specie se rapportate al numero di persone affette da disabilità. Secondo le stime fornite dall'Osservatorio Nazionale sulla Salute i disabili nel nostro Paese ammontano a 4 milioni e 360 mila. Ma per l'Instat – che nel suo report sull'inclusione sociale interpreta la disabilità secondo una prospettiva più ampia – arrivano addirittura a 13 milioni e 177 mila.

E per tutti loro prenotare una vacanza al mare può rivelarsi un vero incubo.

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Disabilità e mare: le spiagge attrezzate per persone con problemi motori

Per questo abbiamo deciso di segnalarvi, da nord a sud – regione per regione – le strutture balneari più attrezzate.

Liguria

In Liguria il numero di spiagge accessibili cresce di anno in anno. Ad oggi una delle località più attrezzate della regione è quella di Sestri Levante, in provincia di Genova. Qui ci sono diversi stabilimenti rivolti ai disabili che offrono sedie per fare il bagno, pedane per agevolare l'accesso e un chiosco con passerelle. Una vera chicca è inoltre il personale di alcuni lidi che è esperto anche in linguaggio dei segni e mette a disposizione carte da gioco in braille per gli ipovedenti.

Tra gli stabilimenti segnaliamo la spiaggia NoiHandiamo attrezzata anche per disabilità più gravi.

Friuli-Venezia Giulia

Passando alla regione più a nord-est della nostra penisola, è sicuramente Lignano – con il suo litorale di 7 km – ad offrire le spiagge e gli stabilimenti più accessibili. Qui, per agevolare lo spostamento delle carrozzine, esistono diverse pedane in plastica e in marmo e anche le toilette e le docce sono pensate per ogni tipo di disabilità. Sono ben 24 gli stabilimenti attrezzati per accesso con carrozzina J.O.B.

Inoltre, per trascorrere una piacevole giornata in spiaggia, si può fare richiesta di un posto ombrellone in prossimità del bagnasciuga, mentre per il soggiorno il residence Alle Vele è un villaggio vacanze progettato per l'accoglienza di persone diversamente abili.

Veneto

Il Veneto, con le sue spiagge dai fondali bassi e sabbiosi, è una meta molto ambita per chi cerca una vacanza di assoluto relax. Ma non solo. Nel 2014, infatti, la spiaggia di Nemo di Jesolo è stata la prima a dedicarsi espressamente in favore delle persone con problemi motori e disabilità. Questa iniziativa, negli ultimi anni, ha ispirato il progetto “Turismo Sociale e Inclusivo nelle Spiagge Venete” con l'ambizione di rendere il mare della regione a portata di tutti.

Oggi la vera eccellenza è costituita da Bibione. Oltre ad essere stata la prima località a bandire il fumo di sigaretta in spiaggia e a vantare una pista ciclabile e pedonale lungo tutto il litorale, ha allestito per i disabili il Settore Regolo, con “accesso e transito privo di barriere architettoniche” e con diversi servizi inclusivi come un personale di supporto, un'animazione ad hoc e addirittura una bocciofila per chi ha problemi motori. Il Settore Regolo si trova vicinissimo al piazzale Zenith.

Emilia-Romagna

Le località balneari dell'Emilia-Romagna – Rimini, Riccione, Misano Adriatico, Cattolica – sono famose prevalentemente per la propria movida. Eppure da qualche anno sono state in grado di abbinare alla concentrazione di locali, anche diverse accortezze per problemi motori e non solo.

A Rimini il gruppo Le Spiagge (con i suoi diversi Bagni tra cui il Beach 33), garantisce un'ampia offerta di servizi per i diversamente abili. Inoltre aderisce al progetto Autismo Friendly Beach che ambisce a rendere accessibili gli stabilimenti anche alle persone affette da autismo.

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Le località balneari più attrezzate per i disabili

Toscana

La Toscana si è dimostrata, da diversi anni, una regione molto attenta al turismo accessibile, con diversi comuni che si sono impegnati per attrezzare i propri stabilimenti a favore dei diversamente abili.

Il comune di Grosseto, ad esempio, ha promosso il progetto Mare per tutti per rendere le sue spiagge fruibili da chiunque. Grazie a questa iniziativa i turisti e i residenti con disabilità hanno diritto, per una settimana al mese, a una postazione comprensiva di lettini e ombrellone presso tutti gli stabilimenti aderenti all'iniziativa, delle zone di Marina di Grosseto e di Principina a Mare. Il Bagno Moderno di Marina di Grosseto, nello specifico, dispone di mappe tattili e un servoscala.

Marche

Se parliamo delle Marche, sono diversi i gioielli naturalistici a livello balneare. Tra questi spicca assolutamente la Rivera del Conero che si è anche aggiudicata 5 vele secondo la guida 2019 di Legambiente e Touring Club Italiano. Chi intende recarsi in questa zona può consultare le utili mappe che illustrano i luoghi accessibili in base al tipo di disabilità.

Tuttavia è la spiaggia di Senigallia Beach Bagni n.63, a nostro parere, la più attrezzata dell'intera regione. Si tratta di una struttura all'avanguardia che offre gratuitamente due carrozzine Sand & Sea per permettere alle persone con difficoltà motorie di muoversi in spiaggia e di raggiungere la riva attraverso un'apposita passerella.

Lazio

Nel cuore del centro Italia, anche il Lazio ha alcuni lidi pensati per offrire un'ottima accoglienza a chi è affetto da disabilità. Il primo è La Madonnina. Questo stabilimento balneare che sorge nella zona di Focene, a pochi chilometri da Fiumicino, è completamente gestito da volontari e già dal 2012 è attrezzato per offrire un'esperienza senza barriere grazie a passerelle e pedane che permettono di raggiungere autonomamente tutte le diverse aree del lido. Dai lettini con ombrelloni alle docce, passando per una zona snack, gli spogliatoi e le aree di ombra.

L'altra struttura sorge invece a San Felice Circeo, in provincia di Latina. Si chiama Voglia de Mare e vanta una serie di passerelle che permettono di muoversi – in massima indipendenza – tra i vari punti del lido, sedie a rotelle speciali da offrire ai clienti (in base alle esigenze) e degli assistenti pronti ad agevolare l'entrata e l'uscita dall'acqua.

Abruzzo

Conosciuta per le sue montagne, la regione abruzzese è in realtà anche una meta molto ambita per le vacanze al mare. La parte più a sud è famosa per i suoi trabocchi in acqua, le tipiche strutture per la pesca. La zona settentrionale, invece, è caratterizzata da ampie distese di sabbia fine.

Ed è proprio qui, quasi al confine con le Marche, che si trova la Rosa Blu Chalet. Questo stabilimento in località Martinsicuro – in provincia di Teramo – nel 2018 si è aggiudicato il Premio Speciale Turismo Accessibile “alla migliore esperienza senza barriere”. Privo di ostacoli architettonici, il lido dispone di passerelle e piazzole sotto ogni ombrellone e di sedie per l'accesso in mare a disposizione dei bagnanti. Il bar ha un doppio bancone, di cui uno più basso predisposto per servire le persone in sedia a rotelle. E se non bastasse tutto ciò, la struttura rappresenta un'eccellenza anche dal punto di vista ambientale con un impianto solare e fotovoltaico per produrre energia e un sistema di raccolta dell'acqua piovana per il risparmio idrico.

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Andare in spiaggia in carrozzina: ecco le spiagge per disabili

Molise

Pensavate a una vacanza al mare in Molise? Allora dovete sapere che anche una delle regioni più piccole d'Italia ha alcuni stabilimenti pensati per i disabili. Per l'esattezza due. Si trovano entrambi a Termoli, comune in provincia di Campobasso famoso per i suoi Trabucchi e per il porto, dal quale partono i traghetti che portano alle bellissime isole Tremiti.

Il primo è il Lido Mistral, con una rampa di accesso che agevola la discesa in spiaggia. L'altro, decisamente più attrezzato, è il Lido Panfilo con servizi igienici dedicati e la sedia J.O.B. per l'ingresso in acqua.

Campania

Da Napoli a Salerno passando per le bellissime isole di Capri, Ischia e Procida e la costiera Amalfitana, la Campania è una meta di assoluto valore per quanto riguarda il mare. Chi, però, è alla ricerca di strutture attrezzate per disabili è costretto a fare una scelta mirata. Di sicuro in questo senso vale la pena citare il lido accessibile della spiaggia di Miseno a Bacoli (Napoli). Questo stabilimento, nato grazie al progetto Mare per tutti è gestito dall'Associazione di Volontariato Pro-handicap.

Spostandosi da Napoli, tuttavia, è in Cilento che si trova la maggior concentrazioni di stabilimenti attrezzati ad hoc per i disabili. Tra questi citiamo di sicuro la Spiaggia delle Saline di Palinuro, lungo il cui litorale si trovano ben 3 lidi accessibili: Baia degli Angeli, Baia Saracena e Bellavista.

Puglia

Il mare della Puglia viene spesso paragonato – in piccolo – a quello delle blasonate Maldive o dei Caraibi. Fortunatamente, da qualche anno, alcune delle sue spiagge paradisiache possono essere ad appannaggio anche dei diversamente abili.

Tra queste va assolutamente menzionata la Terrazza “Tutti al mare” che il progetto “Io posso” ha riconvertito per renderla accessibile a persone affette da varie disabilità motorie, tra cui la SLA e altre patologie. Dotata persino di un box infermieristico e di personale OSS, infermieristico e bagnini preparati, ha un'altra particolarità di assoluto spicco: sorge sulla spiaggia libera di San Foca, a Marina di Melendugno, ovvero una delle più suggestive del Salento che si è aggiudicata la Bandiera Blu (FEE) internazionale e 5 vele da Legambiente.

In provincia di Bari troviamo invece la spiaggia di Torre Quetta, che ha di recente sperimentato una speciale passerella di accesso al mare, la Sea Track Tobea. Brevettata in Italia, è stata da poco collaudata da Antonio Caputo, un atleta di basket in carrozzina.

Basilicata

Anche la piccola regione della Basilicata si dimostra friendly riguardo al tema della disabilità. Diversi stabilimenti hanno infatti installato passerelle, mentre a Policoro il progetto “Tutti al mare” garantisce la possibilità di prendere in comodato d'uso (gratuitamente) la sedia da mare J.O.B.

Tra questi c'è La Stiva, che dispone di 5 sedie sistemate nella piazza antistante il lido e noleggiabili a chi ne fa richiesta dalle 8:30 alle 9:30 e dalle 15:50 alle 16:30.

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Vacanze al mare in sedia a rotella: ecco i lidi più attrezzati

Calabria

Anche la Calabria ha una sua eccellenza indiscussa in tema di disabilità. Si tratta del Valentino Beach Club, stabilimento situato sulla Marina di Catanzaro. Questo lido vanta una passerella automatizzata, la Seatrac, brevettata per agevolare l'accesso autonomo in acqua.

Si tratta di una seduta che può muoversi su un binario grazie ad un telecomando. Inoltre la passerella è alimentata grazie ad un pannello solare che produce energia fotovoltaica.

Sicilia

In Sicilia, l'isola più a sud della nostra nazione, il mare è bello ovunque. Per i disabili, però, è ancora più speciale in località San Vito Lo Capo.

Qui l'associazione “Disabili no limits” promuove diverse attività per le persone con handicap mentale o fisico. Tra i vari progetti c'è quello di creare un mare senza barriere, usufruibile da tutti. Sono tantissime le dotazioni offerte tra lettini, carrozzine elettriche (e non) e un personale qualificato per il salvataggio. E per il bagno in acqua esistono ben 3 tipi di sedie: tiralò, sand & sea e J.O.B.

Sardegna

Mare cristallino, spiaggia finissima e bianca. La Sardegna, lo sappiamo, ha alcuni dei litorali più belli di tutta Italia. E da diversi anni si sta attrezzando per renderli fruibili da chiunque. Come riportato dal sito disabili.com, già nel 2018 la regione si è impegnata, attraverso il progetto “Il mare per tutti”, per rendere accessibili 25 spiagge sarde, tra cui alcune delle più belle. Questi 25 lidi sono stati dotati di passerelle e sedie J.O.B. usufruibili senza alcun sovrapprezzo oltre al costo normale stabilito da ciascun lido.

Tra questi va citato il litorale di Poetto (che è, sostanzialmente, la spiaggia del capoluogo Cagliari). Gestito dalla cooperativa Golfo degli Angeli – che gestisce contemporaneamente ben 7 impianti accessibili – è un lido con accessi facilitati e aree attrezzate con ombrelloni, solarium, sdraio e servizi igienici ad hoc.

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