Il Sultanato dell'Oman è una meta turistica emergente estremamente affascinante e suggestiva sia per i suoi paesaggi spesso contrastanti, sia per l'atmosfera che vi si respira. La sua capitale Muscat, puntellata da forti e torri antiche, ha un'immagine decisamente lontana anni luce dalle altre capitali del Golfo Persico con il loro profilo caratterizzato da grattacieli di vetro e acciaio.
Durante una vacanza in Oman è, inoltre, possibile scoprire le sue meravigliose spiagge e coste, i suoi suggestivi deserti e, addirittura, un complesso montuoso con vette che oltrepassano i 1.000 metri.
Scoprite, allora, la nostra guida di viaggio sull'Oman per imparare a conoscere questa intrigante nazione e, magari, regalarvi una fantastica vacanza invernale alla ricerca del sole e del caldo:
- Le città: Muscat e Salalah
- I deserti: Rub’al-Khali e Wahiba Sands
- Le spiagge: Shatti Al-Qurum, Raysut, Mughsayl e Al Hafah
- Il Grand Canyon d'Arabia, i monti Hajar e il Jabal Shams
- Consigli e informazioni utili
Le città: Muscat e Salalah
Durante un viaggio alla scoperta dell'Oman è imperdibile una tappa nella sua capitale Muscat che, inoltre, rappresenta un luogo strategico per raggiungere altre imperdibili attrazioni di questa nazione.
Muscat offre ai propri visitatori una particolare conformazione geografica: è, infatti, lunga oltre 60 km e i suoi quartieri sono stretti tra mare e montagne.
Qui, vi è la straordinaria Grande Moschea del Sultano Qaboos, la terza moschea per grandezza al mondo, il suggestivo Palazzo Reale Qasr Al Alam- a cui però non si può accedere - e i forti Al Jalali e Al Mirani da cui ammirare una splendida vista sul suo golfo.
Un'altra interessante città da visitare è Salalah, la capitale della provincia di Dhofar nell'Oman meridionale, dove è possibile ammirare gli scavi archeologici di Khor Rori che fanno parte dei Patrimoni dell'Umanità dell'Unesco.
I deserti: Rub’al-Khali e Wahiba Sands
L' 80% del territorio dell'Oman è costituito dal deserto e le sue principali distese sabbiose sono il Rub’al-Khali e il Wahiba o Sharqiya Sands.
Il Rub’al-Khali è un deserto immenso che ricopre la maggior parte della penisola arabica e può essere scoperto tramite escursioni organizzate che, in genere, prevedono una tappa lungo la Via dell’incenso, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.
Il Wahiba Sands è un deserto di dimensioni più piccole ed è raggiungibile da Muscat in circa tre ore. Imperdibile durante un'escursione in questo deserto è una visita alla città di Nizwa dominata da una grande fortezza portoghese. Qui è, consigliato un giro tra le coloratissime bancarelle del suk per acquistare prodotti di artigianato beduino.
Le spiagge: Shatti Al-Qurum, Raysut, Mughsayl e Al Hafah
Il Sultanato dell'Oman lambito per più di 1.000 km dal Mar Arabico presenta una costa variegata costituita sia da lunghe spiagge di sabbia finissima, sia da tratti rocciosi costellati da insenature e grotte.
Tra le spiagge da visitare in Oman vi è quella di AlQurm a Muscat, caratterizzata da sabbia bianca e fine. Questo lungomare è, inoltre, costellato da ristoranti, dove rilassarsi godendo di uno splendido panorama, e negozi dove acquistare souvenir e prodotti artigianali tipici.
Se amate, invece, le spiagge maggiormente incontaminate e selvagge dovete recarvi nella regione del Dhofar dove vi sono, anche, numerose lagune abitate da fenicotteri e altri uccelli esotici. Qui le spiagge più belle sono quelle di Raysut, Mughsayl e di Al Hafah.
Il Grand Canyon d'Arabia, i monti Hajar e il Jabal Shams
In Oman, oltre a infinite distese desertiche e coste meravigliose, vi è anche la suggestiva e maestosa catena dei monti Hajar con il Jabal Shams, che raggiunge, addirittura, i 3.000 metri d'altezza.
Un'escursione in questa zona impervia che si trova a circa 240 Km da Muscat è consigliata per ammirare la stupefacente bellezza del Wadi Ghul, il Grand Canyon d'Arabia, e le sue gole profonde fino a 1.000 metri.
La strada per raggiungere il canyon è piuttosto ripida e pericolosa per l'assenza di protezioni, quindi, è necessario affidarsi a tour seri e una volta giunti sul luogo bisogna prestare molta attenzione a dove si cammina. Non fatevi, quindi, rapire dal desiderio di commettere imprudenze per scattare delle foto.
Consigli e informazioni utili
- Cosa mettere in valigia
- Quando andare in Oman
- Come arrivare in Oman
- Documenti e visti per l'Oman
Cosa mettere in valigia
Quando si prenota una vacanza in Oman è molto importante curare il contenuto della propria valigia al fine di non urtare la sensibilità della popolazione locale.
Le donne devono, quindi, optare per vestiti o gonne lunghe possibilmente ampie e non fascianti e devono evitare di lasciare spalle e braccia scoperte. Per accedere ad alcuni luoghi è, inoltre, necessario coprirsi la testa. Anche gli uomini devono evitare pantaloni, camicie, polo o magliette che lascino scoperte gambe e braccia.
Nei resort è, ovviamente, possibile indossare costumi da bagno ma è preferibile scegliere dei modelli sobri.
Quando andare in Oman
Il periodo migliore per visitare l'Oman va dalla metà di ottobre alla metà di marzo, mentre è da evitare la stagione dei monsoni da giugno a settembre. Possibilmente, inoltre, non programmate il vostro viaggio in Oman durante il Ramadan in quanto alcune attività potrebbero essere chiuse.
Come arrivare in Oman
La compagnia Oman Air collega l'Oman all'Italia con vari voli diretti con partenza da Milano Malpensa, partendo da Roma è, invece, sempre necessario effettuare almeno uno scalo. Gli aeroporti internazionali dell'Oman sono quello di Muscat e Salalah.
Documenti e visti per l'Oman
Al fine di visitare l'Oman è necessario avere un ⤑passaporto con validità residua di almeno 6 mesi e ottenere un visto d'ingresso che deve necessariamente essere richiesto tramite il sito della Royal Oman Police.
Prima di un viaggio in Oman è, comunque, consigliato consultare sempre le informazioni diramate dalla Farnesina sul sito web.