Quando si pensa ad un viaggio in Argentina, oltre alla cosmopolita Buenos Aires e alle maestose cascate Iguazu, quasi sicuramente si desidera vedere la Patagonia. Questa regione a sud dell'America latina, mitizzata dal romanzo In Patagonia di Bruce Chatwin, dove diventava il simbolo del ritorno alla natura e alle origini, è senza dubbio uno dei luoghi più affascinanti della Terra.
Ghiacciai, praterie, canali, laghi, montagne e una fauna ricchissima: chi sceglie di esplorare la Patagonia, a cavallo tra Argentina e Cile, ha scelto di fare il viaggio della vita.
Se anche tu sei tra questi, ecco una mini guida alla Patagonia argentina e alle sue attrazioni da non perdere.
Patagonia: dove si trova
La Patagonia si trova in Sud America ed occupa la zona meridionale di Cile e Argentina, una terra meravigliosa composta da ghiacciai e vette. Si estende per oltre 900.000 km quadrati e comprende anche la Terra del Fuoco.
Quando andare in Patagonia
I mesi migliori per visitare la Patagonia sono quelli compresi tra dicembre e febbraio / marzo, corrispondenti all'estate australe. In questo periodo il clima è ventoso e fresco, ma le temperature sono comunque gradevoli per visitare e fare escursioni, a differenza dell'inverno australe, in cui le giornate sono corte e il clima rigido.
Nell'estate patagonica le temperature arrivano anche a 28 gradi a nord, scendendo ad un massimo di 10 a sud, man mano che ci si avvicina a Ushuaia.
Che cosa vedere in Patagonia
Si esplorano ghiacciai, si rimane senza fiato di fronte alla fauna terrestre e marina, si ammirano laghi e montagne sacre per la popolazione locale: non dimenticare di portare con te scarpe comode e una buona macchina fotografica, il tuo viaggio in Patagonia sarà impegnativo ma ricco di sorprese che compenseranno la fatica.
Ghiacciaio Perito Moreno
Il ghiacciaio Perito Moreno è il ghiacciaio che tutti vogliono vedere quando si intraprende un viaggio in Patagonia. Si trova all'interno del Parco nazionale Los Glaciares e si estende per ben 30 km in lunghezza. Alimentato dal Campo de Hielo Sur, è la terza riserva di acqua dolce al mondo. Si trova a poco meno di 80 km dalla cittadina di El Calafate e deve il suo nome all'esploratore Francisco Moreno che si occupò dello studio e della tutela della regione.
A rendere particolare il Perito Moreno è il fatto che è in movimento, a causa di una base di acqua dolce che non lo fa aderire alla roccia. Si calcola che il ghiaccio avanzi di circa due metri al giorno. Forma quindi una diga naturale presso la Peninsula de Magallanes sulle sponde del lago Argentino. Ad attrarre i turisti è anche il cosiddetto ponte di ghiaccio, tra il ghiacciaio e la sponda del lago.
Monte Fitz Roy
Il monte Fitz Roy, anche chiamato Cerro Chaltén, si trova in Patagonia sul confine tra Cile e Argentina. Fa parte del Parco nazionale Los Glaciares sul lato argentino e raggiunge un'altezza di 3405 metri. Il termine Chaltén significa "montagna che fuma" in lingua aoniken, un nome dovuto al fatto che la sua cima è spesso nascosta tra le nuvole. Il monte era sacro per il popolo mapuche ed è rappresentato nella bandiera della provincia argentina di Santa Cruz, dove si colloca. Fu rinominato Fitzroy nel 1877 in onore dell'esploratore Robert FitzRoy.
I primi a scalarlo furino il francese Lionel Terray e l'italiano Guido Magnone nel 1952, durante la salita l'alpinista Jacques Poincenot perse la vita. Ancora oggi, il Chaltén è considerato un monte difficile da scalare, per via delle condizioni meteo e per il suo granito compatto.
Parco nazionale Los Glaciares
Il Parco nazionale Los Glaciares, di cui fanno parte sia il Perito Moreno che il monte FitzRoy, si trova nella Patagonia argentina, nella provincia di Santa Cruz, ed è Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Il suo nome deriva dalla calotta di ghiaccio che la caratterizza e che da origine a 47 ghiacciai. In esso sono presenti due importanti laghi, il lago Argentino a sud, il più grande dell'Argentina, e il lago Viedma a nord.
I ghiacciai più grandi si trovano a sud, nei pressi del lago Argentino. Tra questi, oltre al Perito Moreno, il ghiacciaio Spigazzini e Upsala.
Canale di Beagle
Il canale di Beagle si trova nella Terra del Fuoco, la propaggine più meridionale dell'America latina. Si colloca tra l'Isola Grande della Terra del Fuoco, le isole Pincton e altre isole minori. La sua sezione orientale è attraversata dal confine tra Argentina e Cile. Lungo circa 240 km, si collega all'Oceano Pacifico tramite la Baia di Darwin. La città più importante che vi si affaccia è Ushuaia. Il canale di Beagle prende il nome dalla nave HMS Beagle che fu utilizzata per condurre ricerche nell'area agli inizi dell'Ottocento.
Ushuaia
Ushuaia è il capoluogo della provincia di Terra del Fuoco, affacciata sul canale di Beagle. Si tratta della città più a sud del mondo. Gli inverni sono abbastanza miti e le estati sono fresche, con precipitazioni frequenti in autunno. La circondano i monti Martial. Una delle attrazioni più interessanti della città, oltre al Canale di Beagle, è il Museo della Fine del Mondo, che espone oggetti di artigianato degli indigeni e resti di naufragi. Interessante anche il viaggio a bordo del Tren del Fin del Mundo, lungo il percorso utilizzato da carcerati dell'ex prigione di Ushuaia, oggi museo marittimo, per raccogliere la legna.
Parco nazionale Terra del Fuoco
Il Parco nazionale Terra del Fuoco è stato fondato nel 1960 allo scopo di preservare la fauna e la flora di questa regione all'estremo sud dell'Argentina. Si trova nella provincia di Terra del Fuoco, in Patagonia, ad una decina di chilometri da Ushuaia. La sua superficie totale è di 63mila ettari, un territorio incontaminato di laghi, montagne e ghiacciai, in cui la cima più elevata è il Monte Vinciguerra (1.476 m.). Il fiume più importante e il Rio Pipo e al suo interno si trovano molti laghi di interesse: il Lago Alto, il Lago Negra e parte dei laghi Roca e Fagnano. Il clima è freddo, ma non estremamente rigido perchè mitigato dall'oceano, e piovoso tutto l'anno.
Come vestirsi in Patagonia
Per un viaggio in Patagonia il consiglio è di vestirsi a strati. Indossate una maglietta o un dolcevita con felpe e maglioni sopra, da togliere in caso abbiate caldo. Mettete in valigia un k-way o un impermeabile, una felpa di pile per la sera, un cappello o una berretta di lana. Indispensabili gli scarponi da trekking e uno zaino da escursionismo in cui inserire crema solare e occhiali da sole, farmaci e una torcia elettrica con batterie di scorta.
Costo della vita in Patagonia
Il costo della vita in Patagonia è piuttosto alto, oltre al fatto che i voli per raggiungere Cile e Argentina dall'Italia sono spesso molto onerosi, così come i voli interni, soprattutto in alta stagione.
Anche gli ingressi e le escursioni ai parchi prevedono costi alti: un'uscita di trekking al Perito Moreno o una crociera a Isla Mirtillo per vedere i pinguini possono costare anche oltre 100 euro a persona. Tuttavia con una decina di euro si può cenare o pranzare in ristoranti dignitosi ma non di lusso e se si punta al risparmio si può scegliere di dormire in ostello anzichè in hotel, con costi compresi tra i 20-30 euro a camera, oppure in campeggio.
Moneta e cambio in Cile e Argentina
La moneta dell'Argentina è il peso argentino (1 euro= 32 pesos circa). La moneta del Cile è il peso cileno (1 euro = 800 pesos circa). In entrambi i casi, il cambio euro -pesos è favorevole. Alcuni hotel e ristoranti accettano euro, ma il consiglio è sempre quello di pagare con la moneta del paese.
Cosa mangiare in Patagonia
La cucina della Patagonia è ricca e saporita. Durante un viaggio le pietanze da non perdere sono la granseola, in zuppa, al naturale o sotto forma di ceviche, il cordero fueguino o patagónico (agnello della Patagonia), la merluza negra e il dulce de leche, un dolce delizioso che si trova in tutta l'Argentina. Irrinunciabile è poi l'asado, un metodo di cottura alla brace della carne di manzo tipico del Sud America e soprattutto dell'Argentina. Deliziosa è anche la marmellata di rabarbaro e la cioccolata della Patagonia.
Dove mangiare: migliori ristoranti in Patagonia
Dove provare le migliori specialità regionali durante il tour? Tra i migliori ristoranti di Ushuaia segnaliamo Reinamora Restaurant (Calle De la Ermita 3462) dove gustare il granchio con vista sul canale di Beagle,La Sirena y El Capitan (Parcela 255), specializzato in cucina locale, e Restaurant at Tierra de Leyendas (Tierra de Vientos 2448), dove assaggiare piatti gustosi ad un prezzo decisamente conveniente.
A El Calafate, in Argentina, per assaggiare la carne più raffinata cotta alla maniera locale si può puntare su La Posta (Ing. Hector Mario Guatti 1350), mentre al ristorante Quidu(De los fresnos 3362) si mangia con un vista sul Lago Argentino a prezzi moderati.
A Puerto Natales, in Cile, punto di partenza per la visita del Parco nazionale Torres del Paine, il Cafe Artimaña di Carlos Bories 349 propone gustosissimi piatti locali,m tra cui il risotto y camarones, in un ambiente rustico e accogliente ad un prezzo conveniente. Rinomato per la cucina di pesce in stile contemporaneo è il Lenga Restaurant (Bories 221), un piccolo locale dalla proposta gastronomica da leccarsi i baffi.
A Puerto Montt, in Cile, la migliore cucina locale si gusta al Chile Picante Restoran (Vicente Perez Rosales 567), con menù gourmet a base di ingredienti locali in una pittoresca location tra le colline. Per assaggiare un hamburger appetitoso e diverso dal solito (anche per vegetariani) c'è Mammaterra(Illapel 10). Per chi non può fare a meno della pizza, la migliore è da Tomi's Pizzeria (Los Manios, Poblacion La Colina).
Curiosità
La Patagonia è terra di coloni e di discendenti di immigrati italiani e tedeschi. Per questo, alcune città presentano uno stile che ad un europeo può sembrare familiare, come la città di Bariloche, dallo stile e dalle architetture tipicamente alpine, fondata da austriaci, tedeschi e veneti sul finire dell'Ottocento.
La Patagonia, soprattutto la parte argentina, fu anche un famoso rifugio di ex gerarchi del regime nazista e capi delle SS ricercati dopo la fine della seconda guerra mondiale.
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