L'India, il viaggio della vita: i migliori tour da nord a sud

Carlotta Brusadelli, 25 ottobre 2019

Dal Taj Mahal alle spiagge esotiche, dal sacro Gange ai massaggi Ayurveda: scopri l'India con la nostra guida!

unsplash
Cosa vedere in India del nord. Taj Mahal

L'India è un universo a sè: non si torna uguali a come si è partiti, dopo un viaggio nel subcontinente.

C'è la maestosità del Taj Mahal, forse il simbolo di tutta l'India, i palazzi principeschi, il deserto del nord e l'Himalaya. Poi ci sono le destinazioni esotiche del sud, con le città coloniali e le spiagge tropicali. C'è la sacralità di Varanasi, l'accoglienza della gente del posto e il gusto unico del cibo, accentuato da una profusione di spezie.

Untour dell'India è davvero un'esperienza in grado di cambiare la percezione delle cose. Se ti sembra che sia arrivato il momento di affrontare questa avventura, ti presentiamo le migliori offerte di viaggio.

Tour in India: offerte

unsplash
India: offerte tour
In India non crediamo di essere, sappiamo di essere. (Dal film Hollywood Party)

Il modo migliore per scoprire l'India è affidarsi ad esperti locali, che sanno dove guidarti e come interpretare quello che vedi. Perché visitare l'India non è solo muoversi nello spazio, ma è anche immersione in una cultura antichissima ed eterogenea, che ha saputo affascinare gli occidentali come pochi altri luoghi nel mondo con la sua spiritualità e la saggezza dei suoi abitanti.

Vuoi vivere anche tu questa avventura? Ecco le migliori offerte per i migliori itinerari, da nord a sud.

India: cosa vedere

unsplash
Holi festival in India
In India si è diversi che altrove. Si provano altre emozioni. In India si pensano altri pensieri. (Tiziano Terzani)

L'India è un paese grande e affascinante, ricco di milioni di sfaccettature, abitato da diverse popolazioni, ciascuna con le proprie credenze e tradizioni. Per questo non esiste una sola India: ogni suo angolo regala esperienze diverse e tutte parimenti indimenticabili.

L'itinerario classico per chi affronta l'India per la prima volta è il Triangolo d'Oro dell'India del nord, toccando Delhi, la moderna capitale dove visitare la tomba di Humayun e la moschea Jama Masjid, poi Agra, la città dell'iconico Taj Mahal e patrimonio Unesco, mausoleo che l'imperatore Shah Jahan fece costruire per la moglie, e per finire Jaipur, la città dei maragià nello stato del Rajasthan.

È proprio il Rajasthan uno degli stati più suggestivi dell'India, per le sue città dai palazzi principeschi che sorgono del deserto del Thar. Un tour dell'India del nord, completata la visita del Triangolo d'Oro, può abbracciare le magiche città del Rajasthan: oltre a Jaipur, dove si rimane impressionati di fronte alla bellezza del Palazzo dei Venti, simile ad un alveare, al forte di Amer e al City Palace, si può fare tappa a Jaisalmer, la città dorata sulle sponde del lago Gadisar, punteggiata da haveli, dimore storiche riccamente decorate.

Udaipur è la città dei palazzi che emergono dalle acque del lago Pichola (indimenticabile la vista del Palazzo sul lago), ma anche del Jagmandir, la residenza estiva del maharana.

Jodhpur è la città blu del Rajasthan per via del colore delle sue case, e infine meritano una sosta anche Mandawa e Bikaner, per vedere gli haveli.

Non si può partire dall'India del nord senza passare da Varanasi, la città sacra per gli induisti nello stato dell'Uttar Pradesh. Qui tutto ruota intorno al Gange, dove il fedele deve immergersi almeno una volta nella vita scendendo dai ghat, le gradinate che conducono nell'acqua. Una sosta a Varanasi è l'occasione unica per assistere da vicino ai riti della gente locale, che vive una vita profondamente intrisa di spiritualità e senso del sacro.

Il tour dell'India del sud copre generalmente il Kerala, regione caratterizzata dal sistema delle backwaters, un complesso di paludi dalla vegetazione esotica, dove galleggiano isole tropicali, da esplorare a bordo delle tradizionali houseboat (su cui si può anche pernottare). Il Kerala è la terra dei trattamenti benessere, dello yoga e dell'Ayurveda: alloggiare in uno spa resort delle sue numerose città dal fascino coloniale, è un'occasione per rigenerare corpo e mente.

Le città da non perdere sono Trivandrum, Kollam, Cochin, famosa per le costruzioni coloniali in stile europeo e per le iconiche reti da pesca cinesi, Alleppey, Kumarakom, Munnar (celebre per le risaie) e Kovalam, dalle meravigliose spiagge.

Affacciato sul mar Arabico, ecco lo stato di Goa, nell'India sud-occidentale, rinomato per le sue spiagge e le località balneari: la perfetta destinazione per rilassarsi dopo un intenso tour culturale. Per chi non è stufo di visitare, sempre nel sud, c'è il Tamil Nadu, famoso per i suoi templi e per le città dal gusto coloniale francese, quali Chennai e Madurai, dove rimanere impressionati di fronte al maestoso tempio Meenakshi.

Quando andare

unsplash
Treno tipico dell'India
Ci sono migliaia di stazioni in India. Ci vorrebbe una vita per trovare quella giusta. (Dal film Lion - La strada verso casa).

Il periodo migliore per visitare l'India varia da zona a zona, ma in generale, per effettuare un tour completo da nord a sud, i mesi consigliati sono quelli da ottobre a marzo.

Rajasthan e India del nord: quando andare

In India del nord si può andare da gennaio a marzo, la stagione turistica sulle montagne, quando il clima è fresco e non ci sono monsoni. A marzo inizia a fare caldo e a presentarsi qualche acquazzone, ma se vuoi partecipare all'Holi Festival, la festa dei colori e dell'amore che si celebra in molte città del nord a fine marzo, questo è il periodo ideale (prenotando gli alloggi con largo anticipo!)

Siccome in Rajasthan il monsone soffia con meno intensità, anche l'estate europea qui è consigliata per un viaggio, a patto di sopportare l'afa e qualche sporadico acquazzone. Nel resto dell'India del nord abbondano umidità e piogge, che spesso ostacolano anche le strade rendendo impossibili i trasferimenti. Luglio e agosto sono tuttavia piacevoli per visitare il Ladakh.

Da ottobre a dicembre riprende la stagione turistica, con prezzi più alti ma clima perfetto per qualsiasi tipo di attività.

Goa: quando andare

Se hai voglia di fare vita da spiaggia sulle splendide spiagge di Goa, ti farà piacere sapere che l'acqua è calda tutto l'anno. Per stare in spiaggia a prendere il sole invece il periodo migliore è quello tra dicembre e febbraio.

Kerala: quando andare

Se la tua destinazione è il Kerala, nel sud, evita marzo e maggio che sono molto afosi, e il periodo da maggio a ottobre, che è il periodo del monsone e delle piogge.

I mesi migliori sono agosto e settembre, in cui c'è una breve primavera, mentre a gennaio e febbraio è inverno, ma con temperature che si aggirano ovunque sui 28 gradi, dunque anche questo periodo è buono per visitare. I mesi di agosto e settembre sono anche quelli più animati da eventi nelle città: perciò questo è decisamente il periodo giusto per una vacanza!

Vaccinazioni, documenti e visto

unsplash
Varanasi in India
Devi credere negli dei se vuoi vederli. (Proverbio indiano)

Per viaggiare in India è necessario avere il passaporto con validità residua di almeno sei mesi dal momento dell'arrivo. Il visto d'ingresso è inoltre obbligatorio: per soggiorni al di sotto dei 60 giorni, a scopo di turismo o affari, è sufficiente l'eVisa che permette di fare domanda per l'ottenimento del visto direttamente dal sito del governo.

Dopo aver effettuato il pagamento online, nel giro di 72 ore riceverai un'email di autorizzazione al viaggio, mentre il visto effettivo sarà rilasciato all'arrivo ad uno dei porti o aeroporti previsti presentando l'autorizzazione. Per quanto riguarda le vaccinazioni, non ne sono previste di obbligatorie se si arriva dall'Europa. Chi arriva invece da Africa, America Latina, Papuasia e Papua Nuova Guinea, ad esclusione dei bambini sotto i sei mesi, deve presentare un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla.

Per informazioni aggiornate in tempo reale su documentazione necessaria ed eventuali stati di emergenza, si consiglia di tenere controllata la sezione dedicata all'India del sito Viaggiare Sicuri della Farnesina.

Come prenotare i voli

unsplash
Voli per l'India: consigli
Da un quarto di secolo percorro l'India, fermo nella mia stanza. È ormai tempo di andarvi per davvero. (Piero Scanziani)

Grazie a siti aggregatori come Skyscanner e Volagratis è facile trovare voli per l'India al prezzo più basso. Da Milano partono voli con uno scalo per Nuova Delhi, Mumbai, Bangalore, Amritsar e Chennai operati dalle compagnie Oman Air, Turkish Airlines, KLM, Aeroflot, Qatar Airways, Austrian, Air India e Jet Airways. I voli per l'India da Roma atteranno a Delhi con volo diretto della durata di poco più di sette ore con Air India, oppure con uno scalo con Turkish Airlines e Alitalia.

Sempre da Roma, con uno scalo si raggiungono anche Mumbai, Amritsar, Bangalore e Kochi con Air France, Jet Airways, Turkish Airlines, Kuwait Airways e Air India.

Leggi anche