Adagiata sulle pendici del Monte Bianco, Courmayeur è una delle mete più amate dagli amanti dello sci e rinomate al mondo per le vacanze invernali. Questa piccola e graziosa cittadina della Valle d'Aosta, situata al confine con la Francia, conta meno di 3000 abitanti e si trova nella spettacolare Valdigne, a 1224 m sul livello del mare. Qui vi aspettano non solo eccellenti strutture per gli sport invernali, ma anche splendide spa, negozi di lusso, squisita enogastronomia, divertimento, cultura, arte e natura.
Ecco tutti i consigli per un soggiorno indimenticabile a Courmayeur!
- Avventura e sport invernali
- Benessere e relax
- Attrazioni e monumenti da non perdere
- La storia di Courmayeur
- Informazioni utili
Avventura e sport invernali
L'attrazione principale della zona sono sicuramente i suoi 100 chilometri di piste e fuori piste da sci e i tantissimi impianti sportivi magistralmente organizzati per farvi godere al meglio le vostra vacanze sulla neve!
Sci, snowboard, trekking, alpinismo, escursioni, snowbike, passegiate con le ciaspole: a Courmayeur non ci si annoia mai! Che siate esperti o dilettanti, troverete l'attività perfetta per voi e ad aspettarvi ci sarà sempre e comunque il Monte Bianco, con i suoi stratosferici 4808 m.
Il comprensorio sciistico di Courmayeur-Mont Blanc è una delle strutture migliori d'Europa, offre 33 piste (11 blu, 17 rosse, 5 nere), che si estendono su due versanti (Val Veny e Plan Chécrouit) e raggiungono i 2750 m di altezza, ed è servito da numerose funivie, telecabine e seggiovie. L'attuale stagione sciistica, inoltre, si è aperta con l'inaugurazione di altre 2 piste che partono dall'Arp.
La suggestiva Val Ferretha 35 km di piste per lo sci di fondo e, con i suoi panorami mozzafiato, è un luogo incantato per chi ama passeggiare nella natura e fare escursioni e/o alpinismo. Se siete avventurose e capaci di praticare senza rischi lo sci fuori pista, divertitevi con le discese del Ghiacciaio del Toula e quelle del Mer de Glace (tra Courmayeur e Chamonix).
Non perdetevi, poi, le fermate dello spettacolare Skyway, che, con le sue funivie tra i ghiacciai, va da Courmayeur a Punta Helbronner, passando per la stazione di Pavillon du Mont Fréty, ossia da 1300 m a 3466 m, passando per 2.220 m! In più, ad attendervi in alta quota, ci sono cantine, bar e ristoranti dove unirete ottimo cibo e vini pregiati con un panorama indescrivibilmente bello!
Benessere e relax
Non amate gli sport invernali? Tranquille: una vacanza a Courmayeur vuol dire anche relax! La città pullula di spa, resort, centri benessere e terme dove fermarsi per rilassarsi e rigenerarsi. Le fonti termali sono tre (Vittoria, Margherita e Regina) e, come vi abbiamo anticipato, è grazie a loro che l'area divenne inizialmente famosa, secoli fa.
Oggi, l'opzione più lussuosa e invitante sono le Terme di Pré Saint Didier, poco distanti da Courmayeur: avvolte da un'atmosfera d'altri tempi, potrete lasciarvi coccolare da massaggi (quelli di coppia sono molto piacevoli e sensuali), saune, bagni di vapore, stanze del sale, bagni con musicoterapia, trattamenti antiossidanti e rassodanti con fanghi, scrub e naturalmente vasche con acque ricche di ferro, che vi doneranno pelle morbida e che miglioreranno la vostra salute muscolare e la vostra circolazione. In più, tutti i venerdì, c'è un appuntamento assolutamente consigliato: l'Aperiterme, un'aperitivo di benessere con prodotti valdostani e un calice di vino.
Eccellente anche il Centro Benessere dello splendido Hotel Mont Blanc, che offre un meraviglioso percorso chiamato Salus Per Aquam: "piscine calde, area fitness, sauna tradizionale, bagno turco, sauna ad infrarossi per detossicarsi, rilassarsi, alleviare i dolori muscolare, perdere peso, purificare la pelle e migliorare la circolazione sanguigna". E cosa dire della spa dell'Hotel Le Massif, a un soffio dalla funivia, dalle boutique della moda. Le Massif, parte delle strutture termali del gruppo Italian Hospitality Collection, è un innovativo progetto per chi ama l’hotellerie di charme. Questa incantevole struttura offre Forest Bathing(un originale e terapeutico percorso naturale), massaggi, area fitness, bagni di vapore, trattamenti viso e corpo e tante altre esperienze indimenticabili, siano esse revitalizzanti o calmanti. Assolutamente da provare e raccontare in giro!
Attrazioni e monumenti da non perdere
Courmayeur è una cittadina pittoresca e romantica, piena di scorci paradisiaci. La natura che la circonda è selvaggia e incontaminata, mentre passeggiando nel suo centro storico si respira un'atmosfera sospesa nel tempo.
Tra i suoi edifici religiosi più importanti ci sono la semplice ed elegante Chiesa di San Pantaleone, consacrata nel 1742 dal vescovo Pierre-François de Sales, e il raccolto e famoso santuario di Notre-Dame de Guérison, consacrato nel 1868. Questo piccolo edificio, dagli esterni lineari e candidi e dagli interni barocchi e pieni di ex voto donati da alpinisti, si trova sulla strada per la Val Veny, in una zona nota per i suoi "miracoli" fin dal Seicento, ed è magicamente dominata dal ghiacciaio della Brenva.
Tra le architetture civili, si distinguono l'antica Torre Malluquin e la Casaforte Passerin d'Entrèves, un bell'edificio medievale che prende il nome dalla nobile famiglia che lo abita ancora. Costruita intorno al 1351, fu usata anche dagli emissari dei reali Savoia per le udienze generali. Molto interessante è anche la sede delle Guide Alpine (società nata nel 1850), dalla tipica architettura montana.
Qui, inoltre, è allestito il Museo Alpino Duca degli Abruzzi, creato per volere di Luigi Amedeo di Savoia e dedicato all'alpinismo. Se cercate shopping e divertimento, invece, Corso Roma è la strada che fa per voi, il cuore pulsante di Courmayeur: lungo di essa si trovano negozi di abbigliamento e di attrezzature sportive, delicatessen, caffè e ristoranti. Da non perdere!
La storia di Courmayeur
Descritta dal poeta Giosuè Carducci come una "conca in vivo smeraldo tra foschi passaggi dischiusa", Courmayeur era una destinazione turistica famosa già nel XVII secolo, principalmente grazie alle sue fonti termali. A partire del 1700, iniziò ad essere un punto di interesse anche per gli amanti dell'alpinismo e per i ricercatori specializzati in esplorazioni scientifiche. Il naturalista Horace-Bénédict de Saussure (1740-1799), da molti considerato proprio "il padre dell'alpinismo", si dedicò, ad esempio, a numerosi studi riguardanti il Monte Bianco, tra cui quello sulla sua altitudine.
Per stabilirla con esattezza, l'uomo offrì addirittura una ricompensa a colui che per primo avesse scoperto la via per raggiungere la cima della montagna più alta d'Europa (escludendo il Caucaso). Nell'agosto del 1786, due alpinisti francesi, Jacques Balmat e Michel Gabriel Paccard, riuscirono a individuare il percorso per arrivare più o meno agevolmente sulla vetta e, l'anno dopo, lo stesso de Saussure partecipò a una spedizione per approfondire le sue ricerche. Con l'affermarsi di discipline e sport invernali, Coumayeur divenne, poco a poco, un'elegante meta molto frequentata soprattutto dall'élite europea, tra cui anche numerose teste coronate. I Savoia e in particolare la regina Margherita amarono molto questa splendida cittadina e vi si recarono in villeggiatura molto spesso, facendone aumentare la fama, che oggi è indiscussa in tutto il mondo.
Informazioni utili
- Come arrivare e quando andare
- Dove e cosa mangiare
Come arrivare a Courmayeur e quando andare
Courmayeur si trova a soli 27 km da Aosta ed è facilmente raggiungibile in macchina. GoEuro, che ha stilato la lista delle destinazioni sciistiche raggiungibili comodamente in bus, e tra queste figura anche Courmayeur: da Torino bastano 2h15 spendendo 18€, fa Milano 2h55 con 28€, da Genova: 4h55 con 28€!
Molto piacevole d'estate, è una meta perfetta per l'inverno e la sua offerta di eventi sportivi, mondani e foodieè travolgente!
Tante anche le attività e le occasioni per Carnevale e San Valentino, festività per cui l'intera cittadina, addobbata con cuori e festoni, è percorsa da sfilate colorate e folkloriche, rallegrata da balli e musiche tradizionali e addolcita da tanto cioccolato! Imperdibile anche la “Foire de la Paquerette”, una famosa e affollata fiera dell'artigianato che si tiene a Pasquetta e riempie le strade del centro con oltre 300 bancarelle.
Dove e cosa mangiare
La cucina della Valdigne, area nord-occidentale della Valle d'Aosta, è squisita e l'aspetto enogastronomico della vacanza non è assolutamente da sottovalutare! A Courmayuer vi aspettano tanti prodotti di qualità e pietanze succulente! Formaggi, insaccati, affettati e carni sono le maggiori attrattive culinarie. Tra i prodotti caseari, lasciatevi tentare da fontina, fromadzo, réblec de crama, salignon, séràs e toma di Gressoney. Non perdetevi, poi, il boudeun (insaccato con patate, lardo, barbabietole rosse, sangue di maiale o di bovino, vino e spezie), la motsetta (carne essiccata e insaporita da erbe di montagna) e il prosciutto alla brace di Saint-Oyen.
Tra i piatti tipici più saporiti, poi, si distinguono la polenta, la famosissima e francese tartiflette, sformato originario della vicina Savoia che si prepara con formaggio reblochon, patate, cipolle e pancetta, i chnolle, gnocchi di farina di mais, spesso serviti in brodo di carne, le tantissime zuppe (buonissima quella di porri), e la carbonada, con carne di manzo stufata con cipolle e vino.
Tra i migliori ristoranti di Courmayeur, vi segnaliamo l'accogliente trattoria Le Cadran Solaire (noi adoriamo la sua insalata tiepida di patate e motsetta e il risotto con zafferano e carciofi), il panoramico Skibox (street food gourmet e tradizionale), il rinomato ed elegante Petit Royal, all’interno del Grand Hotel Royal e Golf, e il conviviale e "audace" Dandelion, dove assaggiare piatti speciali, con chef attenti e in grado di fondere innovazione culinaria, prodotti tipici e attenzione per il cibo biologico e salutare.
La Chaumièreè un raffinato rifugio ad alta quota che, oltre a eccezionali piatti, regala anche una vista mozzafiato. Tra le sue specialità, le nostre preferite sono il tortino di patate e porcini su spuma di fontina DOP, gli gnocchi di castagne, spuma di Fontina DOP e il filetto di manzo alla crema di topinambur e burro del Cantabrico. Per quanto riguarda i dessert, invece, non riusciamo a decidere: tortino pere e cioccolato con salsa ai frutti di bosco oppure tortino di mele e caramello con salsa alla cannella? Per spuntini, dolci, cocktail e aperitivi, invece, la scelta più caratteristica e coinvolgente è sicuramente il suggestivo Caffè della Posta!