Quando si pensa alle peculiarità della Scozia, si pensa a kilt colorati e cornamuse. Ma conosci davvero tutte le curiosità più insolite su questo paese del Nord Europa? Scopri 5 cose che non sapevi sulla Scozia.
Parli inglese? No, gaelico
In Scozia, che è una terra molto legata alle tradizioni, non si parla solamente l'inglese. Durante il vostro tour su misura in Scozia ve ne accorgerete abbastanza in fretta: la gente ricorre spesso e volentieri al gaelico e allo scozzese, Il gaelico è parlato soprattutto nelle isole Ebridi esterne e non assomiglia affatto all'inglese dato che le sue origini vanno fatte risalire all'antico popolo celtico. Nelle Lowlands troverete invece abitanti che parlano lo scozzese, più simile all'inglese, essendo un idioma di ceppo germanico.
La Scozia in tavola: l'haggis
Il piatto più tipico e rappresentativo della Scozia è l'haggis, un piatto cucinato con cuore, fegato e polmoni di pecora. La tradizione vuole che venga bollito nello stomaco dell'animale. Altri piatti diffusi sono il black pudding, un piatto arrostito in padella, una sorta di salsiccia con avena, grasso di rognone, cipolla, sangue di pecora o maiale. Viene di norma servito a colazione accompagnato da uovo fritto e pomodori grigliati.
Diffuse sono anche le Scotch pies, ovvero tortine salate ripiene di manzo macinato e pane biscottato. La pasta è preparata con lo strutto. Da assaggiare durante una vacanza in Scozia sono anche gli arbroath smokies, ovvero eglefini affumicati, pesce simile al merluzzo che viene arrostito al forno con il burro.
L'unicorno e altri strani animali
L'animale simbolo della Scozia è l'unicorno, un animale che non esiste. In Scozia la fauna è in ogni caso estremamente rara e particolare: nelle sue aree protette esistono infatti specie che non si trovano in nessun altro luogo al mondo. Stiamo parlando del topo di Rhum, della pecora selvatica soay, degli uccelli di St. Kilda e del cervo rosso. Nelle Highlands è diffusa poi anche un'omonima mucca, caratterizzata da gigantesche corna. La Scozia è poi famosa per il mostro del Lago di Loch Ness, che ha alimentato molte leggende.
Edinburgo, la città dei sette colli
Edinburgo, come Roma, si sviluppa su sette colline (la Scozia è una terra dai molti colli). Si trova a 70 km da Glasgow, la capitale economica, rispetto alla quale presenta meno abitanti. Sulla collina di Castle Rock a Edinburgo si trova il famoso castello di Edinburgo, la quale vanta il primato di essere la città con il maggior numero di edifici storici al mondo, oltre ad essere la città più ricca della Gran Bretagna dopo Londra. Si suddivide in città vecchia (Old Town) e città nuova (New Town), entrambe protette dall'Unesco.
Dal kilt al whisky: miti da sfatare
La Scozia è comunemente associata all'immagine del kilt, il tipico gonnellino di tartan indossato dai membri dei diversi clan. Il kilt non è però un'invenzione scozzese, bensì irlandese. Anche il whisky, altro simbolo della Scozia, è stato inventato altrove, più precisamente in Cina.
La cornamusa viene invece dall'Asia centrale. Meno noto è che sono invenzioni tutte scozzesi la televisione (nel 1925), la penicillina (nel 1928), l'asfalto (nel 1820), i cerchioni delle ruote (nel 1887) e i pompieri; i primi vigili del fuoco iniziarono infatti proprio ad Edimburgo la loro attività. Per finire con le curiosità, molti dei cognomi scozzesi presentano il patronimico "Mac", "figlio di" in gaelico, risalente alla tradizione dei clan di indicare l'appartenenza famigliare.
