Circondato dalle acque del Golfo della California, anche detto Mare di Cortés, bagnato dall'Oceano Pacifico, lo stato di Baja California Sur in Messico è per chi ama i territori selvaggi, le distese aspre e i paesaggi che spaziano verso l'orizzonte interrotti solo da cactus. Ma è anche il viaggio per chi ama la fauna, specie se sottomarina, chi ama le immersioni e il mare cristallino.
Parte finale della Penisola della Bassa California, prolungamento della certamente più nota California statunitense, la Baja California Sur è uno scrigno di tesori tutti da scoprire.
La Baja California Sur è la meta per chi ama la vita attiva anche in vacanza. Offre infatti la possibilità di praticare kayak, immersioni, windsurf, pesca, ciclismo, camping ed escursioni, senza contare la possibilità di esplorare come moderni avventurieri paesaggi naturali di indimenticabile bellezza, tra dune desertiche e spettacolari lagune.
Molto interessante è l'avvistamento delle balene grige, che nell'inverno dell'emisfero nord migrano qui nella riserva naturale Baia Magdalena, nella laguna di San Ignacio, ad Occhio di Lepre e negli estuari di Soledad.
Dal punto di vista umano, oltre alle costruzioni in stile coloniale delle sue cittadine e le missioni costruite dai gesuiti, si possono visitare le incisioni rupestri nelle grotte.
Il clima della Baja California Sur è molto secco, con una temperatura media annuale di 20°C. La capitale è La Paz, animata da un colorato carnevale a febbraio. Altri centri di interesse sono Los Cabos, Todos Santos, Loreto.
Quando andare e clima
Il clima dello stato varia da zona a zona, ma è tendenzalmente secco, con una media di 20 gradi, anche se in estate, da luglio a settembre, si raggiungono anche picchi di 45.
Nella parte nord il clima è mediterraneo, mentre a sud è tropicale. Il periodo migliore per un viaggio va da maggio a ottobre, anche se in estate le temperature possono essere cocenti.
Cosa vedere
Dove andare in Baja California Sur? Che cosa vedere? I centri turistici sono molti, ma ciò che maggiormente desta interesse è lo splendido litorale, bagnato dalle acque del Mar di Cortes, popolatissimo di specie marine, tanto che l'oceanologo Jacques Cousteau definì questa zona "acquario del mondo". Le spiagge sono paradisiache, di sabbia fine e dorata, bagnata da acque che cambiano colore, dall'azzurro chiarissimo al verde smeraldo.
Spostandosi verso l'interno, il paesaggio si fa più desertico, con cactus e grotte che custodiscono antiche incisioni rupestri.
La città principale è La Paz, famosa per l'ecoturismo e animata da vivaci e coloratissimi eventi. La città è grande e molto abitata, ma si mantiene a misura d'uomo. Circondata dal deserto, è ricca di allori, datteri, palme da cocco, ma anche di edifici suggestivi, avvolti in un'atmosfera sonnacchiosa e quasi provinciale. Il Paseo Álvaro Obregón è il suo viale principale, da cui irraggiano tutte le vie secondarie. C'è poi un bel lungomare e una piazza centrale con un belvedere in quarzo rosa, una cattedrale e una distesa di spiagge dette El Mogote. La Paz è insomma il luogo per chi cerca un po' di pace senza rinunciare ai servizi, per chi preferisce i piccoli hotel caratteristici alle catene di resort all inclusive.
L'altro centro turistico principale è Cabo San Lucas, anche detto solamente Cabo, all'estrema propaggine sud della penisola. Cabo è ben dotato di servizi, hotel di lusso, ristoranti eccellenti, spiagge ben attrezzate.
Sempre nella punta sud della penisola si trova anche la regione di Los Cabos, dove si incontrano da un lato la tranquilla cittadina di San José del Cabo, dall'altra l'animata e chiassosa Cabo San Lucas. Le due località, così opposte, sono collegate tra loro da 33 chilometri di costa detti "il Corridoio", punteggiato da sfavillanti resort a quattro e a cinque stelle e i campi da golf, per cui questa zona è particolarmente rinomata.
Il Corridoio è famoso anche per la possibilità di praticare molti sport acquatici, dalle immersioni allo snorkeling, dal kayak al windsurf.
La costa dorata della Baja California è bagnata dal Mare di Cortés, l'acquario del mondo per Jacques Cousteau, che vanta un'abbondante e variegata vita marina, sia in termini di flora che di fauna. Dalla pesca alle immersioni, fino al whale watching, questa costa è ricca di opportunità ad alto tasso di adrenalina, specialmente per chi ama l'ecoturismo.
La Paz: che cosa fare e che cosa vedere
La Paz è una città che pur essendo capitale dello stato si mantiene a misura d'uomo. Basta poi spostarsi poco dal suo centro per lasciarsi sopraffarre da alcune bellezze naturali uniche. Ad esempio, a circa tre quarti d'ora d'auto, si trovano spiagge selvagge e incontaminate.
Molto amata dai locali è ad esempio Playa Corumel, ma da vedere c'è anche El Tesoro (così chiamata perchè fu trovato uno scrigno pirata durante i lavori per la costruzione di una strada!) e infine la magnifica Balandra Beach, un'insenatura bagnata da acque di diverse sfumature e circondata da mangrovie. Altre spiagge da non perdere sono Tecolete, affacciata di fronte all isola di Espiritu Santo (che si può raggiungere in barca) e El Hongo.
Per chi invece è alla ricerca di spiagge attrezzate e servizi turistici, basta spostarsi un po' a sud di La Paz e raggiungere Cabo del Este, località rinomata anche per i servizi legati agli sport acquatici, tra cui pesca sportiva, windsurf e kitesurf.
Cimentarsi con la pesca qui è un'esperienza eccezionale, soprattutto perchè c'è la possibilità di catturare il marlin (magari da rilasciare subito dopo averlo catturato, una pratica molto appezzata). Chi vuole praticare il surf invece può dirigersi a Punta Arenas.
Noleggiando una barca si può arrivare alla magnifica isola di Espiritu Santo, parte della municipalità di La Paz. L'isola è tutelata come riserve della biosfera dall'Unesco, è disabitata e molto apprezzata dagli amanti dell'ecoturismo.
Whale watching a Los Cabos
Uno dei motivi che spingono un viaggiatori a recarsi in Baja California Sur è la possibilità di vedere le balene. Nella zona di Los Cabos emigrano infatti tantissime specie di balene che rendono il whale watching un'esperienza decisamente emozionante, da praticare su apposite imbarcazioni, o, con un po' di fortuna persino dalla spiaggia.
Le balene arrivano a inizio autunno, quando le acque dell'artico si fanno gelide e questi grossi mammiferi vengono a godersi le più miti temperature della costa messicana. Le balene si avvstano con maggiori probabilità da dicembre a marzo, quando percorrono circa 19mila chilometri per raggiungere il Mare di Cortés, dover resteranno per tutto l'inverno prima di ripartire alla volta del grande nord, facendo nascere qui i loro piccoli.
Si possono vedere ben otto specie di balene diverse, tra cui la balena boreale, la balenottera minore, la megattera, la balenottera di bryde, la balena grigia e la balenottera azzurra. Il whale watching può essere praticato affidandosi a piccoli operatori locali, che organizzano uscite a bordo di gonfiabili. Si può tuttavia armarsi di un buon binocolo e scrutare i cetacei anche dalla spiaggia. I punti migliori per l'avvistamento sono la laguna di San Ignacia e la baia Magdalena.
L'arco di Los Cabos
Se state per visitare la Baja California Sur, quasi probabilmente avrete sentito parlare di El Arco, anche detto "La fine della terra", il simbolo di Los Cabos. Si tratta di una formazione rocciosa a forma di arco che emerge dalle acque di fronte alla punta della penisola. E' anche uno dei punti più fotografati della Baja California Sur.
Viene chiamata "fine della terra" perchè facendo partire da esso una linea immaginaria verso sud non si incontra nessuna altra terra prima dell'Antartide. Per vederla basta salire a bordo di una barchetta dal porto di Cabo San Lucas, magari una con il fondo trasparente per ammirare il mare e i suoi abitanti, e vedere questa splendida attrazione naturale da vicino.
Non dimenticate di portare con voi una buona macchina fotografica o uno smartphone che scatti buone fotografie: qui infatti può capitare di vedere anche i leoni marini sugli scogli (ed è anche un punto di passaggio delle balene nel periodo della migrazione!). Sbarcando poi alla Playa del Amor, proprio sotto l'arco, si possono fare romantiche camminate oppure semplicemente rilassarsi al sole, ammirando di fronte a sè il punto il cui il Mare di Cortès e le acque del pacifiche si incontrano.
Ironicamente, vicino alla Playa del Amor si trova la Playa del Divorcio, così chiamata perchè le acque che prima si incontrano qua diventano violente e impetuose, nonchè sconsigliate per una nuotata.