San Paolo, in portoghese São Paulo, è considerata la capitale culturale del Brasile, oltre ad essere capitale dello stato omonimo. Al centro di una macroregione metropolitana, è una delle città più popolose al mondo. Si trova sull'altopiano all'interno della catena Serra do Mar, a sua volta parte del Planalto Brasilero (altopiano brasiliano).
La città, in linea con il Tropico del Capricorno, è in prevalenza collinare, più montuosa verso nord. Il clima di San Paolo è tra il subtropicale e il temperato, con temperature decisamente miti per tutto l'anno, questo significa che ogni mese è buono per visitarla!
Scopriamo di più sulla città "colta" del Brasile.
La storia di San Paolo
San Paolo nacque inizialmente come villaggio, fondato da due missionari gesuiti nel 1554. La missione così fondata doveva servire a convertire al cattolicesimo la tribù indigena dei Tupi-Guaranì. Tra il diciassettesimo e il diciottesimo secolo, alcuni esploratori noti come Bandeirantes raggiunsero la città e la espansero durante le loro ricerche di oro e diamanti in America latina. Nel diciannovesimo secolo, San Paolo era diventata un importante centro per l'esportazione di caffè e sul finire dell'Ottocento divenne meta di immigrati italiani e giapponesi, che giungevano in Brasile per lavorare nelle piantagioni.
Nel ventesimo secolo il commercio di caffè entrò in crisi, perciò San Paolo inziò a puntare sullo sviluppo dell'industria. A San Paolo c'è anche un'importante scuola di legge, detta anche Largo São Francisco, tra le prime università del Brasile, fondata per la necessità di avere avvocati e giudici: attirava studenti da tutto il Paese, contribuendo alla conformazione eterogenea della popolazione cittadina attuale. San Paolo è oggi abitata in maggioranza da bianchi, discendenti dei coloni e degli immigrati europei, e in minor parte da mulatti e meticci. Asiatici e afroamericani sono una componente minima della popolazione, così come i discendenti delle popolazioni indigene.
La comunità italiana è molto ingente a causa delle migrazioni avvenute tra il 1888 e il 1919.
I siti di interesse
San Paolo è considerata la capitale del Brasile non ha caso: è infatti ricca di storia, cultura, musei, gallerie, università e teatri. Le principali istituzioni culturali si trovano nel cosiddetto Centro expandido. Vediamo insieme quali sono i siti di interesse da non perdere.
Cattedrale metropolitana di San Paolo (Catedral Metropolitana de São Paulo): un'imponente chiesa neogotica realizzata dall'architetto tedesco Maximilian Emil Hehl. Fu ispirata alle cattedrali europee e al suo interno ospita mosaici e sculture arrivati direttamente dall'Italia.
Monastero di San Benedetto (Mosteiro de São Bento): uno degli edifici simbolo della città, fondato da monaci benettini nel 1500. Fu ricostruito a inizio '900 su progetto dell'architetto tedesco Richard Berndl.
Obelisco di San Paolo: altro monumento simbolo, nel Parco Ibirapuera, ricorda la Rivoluzione Costituzionalista del 1932. Con i suoi 72 metri d'altezza, custodisce le spoglie di studenti e combattenti morti nella rivoluzione.
Monumento a Ramos de Azevedo: un complesso in bronzo e granito realizzato da Galileo Emendabili in onoro a Francisco de Paula Ramos de Azevedo, importante architetto della città.
Museo d'Arte di San Paolo (MASP): ospita forse la più importante collezione d'arte occidentale dell'America latina, con dipinti di Matisse, Bosch, Picasso e Dalì.
Non vedi l'ora di vederla anche tu, non è vero?