Zurigo non è capitale (questo ruolo è affidato a Berna), ma rimane comunque la città simbolo della Svizzera, oltre che la più grande del paese. Abbracciata da un omonimo lago e attraversata dal fiume Limmat, la storia di Zurigo comincia secoli e secoli fa: il suo nucleo originario, infatti, fu colonizzato prima dai Celti, a partire presumibilmente dal V sec. a. C., e, dal 43 a. C., dai Romani. Strategicamente posizionata e commercialmente florida, fu un ricco centro del Sacro Romano Impero e uno dei più importanti della Riforma Protestante.
Oggi Zurigo è una città che fonde perfettamente passato, presente e futuro, una destinazione da sogno, soprattutto in inverno, quando la neve la avvolge magicamente e ogni suo scorcio sembra uscito da un film di Natale. Scopriamo insieme quali sono le sue attrazioni più belle e interessanti!
- Grossmünster
- Fraumünster
- Wasserkirche
- Le strade e i quartieri più belli
- Una "esplosione" di arte e musei
- Come organizzare un viaggio a Zurigo
Grossmünster
Lungo la riva del Limmat, sorge l'iconico duomo di Zurigo, il Grossmünster, che impressiona per le sue forme incantevoli romaniche con influenze gotiche e barocche, visibili soprattutto nelle due splendide torri con cupole finali. Dedicata ai patroni della città Felix e Regula e, secondo la leggenda, sorta proprio sulle tombe dei due santi, questa splendida chiesa fu un centro fondamentale per la riforma protestante, dove operarono due importantissimi teologi riformatori, Ulrico Zwinglie Heinrich Bullinger.
L'impianto originario di quella che oggi è una basilica a tre navate con tribuna risale al XII secolo, ma, nel corso dei secoli, l'edificio ha subito numerosi restauri, ampliamenti e trasformazioni. La sue celebri torri, ad esempio, nel XV secolo erano lunghe e appuntite, in perfetto stile tardo-gotico, ma, in seguito a un crollo avvenuto nel XVIII secolo, furono ricostruite in stile barocco-neogotico, su progetto dell'architetto Gaetano Matteo Pisoni, e conservano ancora oggi tale aspetto.
Fraumünster
La Fraumünster è una meravigliosa chiesa costruita in pietra arenaria che faceva parte di un monastero femminile molto ricco e potente, fondato nell'853 dal re Ludovico il Germanico, nipote del celeberrimo Carlo Magno, e diretto, nei primi anni, dalle sue figlie Hildegard e Bertha, badesse dell'istituto. Intorno alla metà del XIII secolo, questa originaria costruzione carolingia subì profondi rimaneggiamenti, trasformandosi in un bellissimo esempio di stile romanico-gotico, con alcune "infiltrazioni" barocche del XVIII secolo.
Le navate, il coro, le alte e suggestive volte, gli affreschi e il maestoso organo del 1953 sono uno spettacolo emozionante per tutti i visitatori, ma l'attrazione maggiore della Fraumünster rimangono indubbiamente le sue splendide e colorate vetrate, tra cui l'incantevole "Paradiso celeste" del pittore svizzero Augusto Giacometti(1877-1947) e i magnifici ed emotivamente travolgenti cicli di argomento biblico realizzati dal visionario artista russo-francese Marc Chagall (1887-1985) negli anni '70-'80.
Wasserkirche
La Wasserkirche, la "chiesa dell'acqua", è un piccolo e pittoresco luogo di culto medievale e deve il suo nome al fatto di essere stata costruita su una piccola isoletta (ormai urbanisticamente inglobata alla terraferma) del Limmat, dove, secondo la leggenda, furono uccisi i santi Felix e Regula. Menzionata per la prima volta intorno al XIII secolo, la chiesa fu probabilmente costruita nel X secolo. Il suo aspetto tardo-gotico è frutto di importanti trasformazioni e ristrutturazioni, in particolare di quelle realizzate nel XV secolo.
Durante il periodo riformista, l'edificio, giudicato un "tempio dell'idolatria", fu secolarizzato, divenendo, nel 1634, una biblioteca, la prima pubblica della città. Successivamente, fu usato come magazzino. Attualmente, è di nuovo una chiesa. Al suo interno, soffermatevi ad osservare le magnifiche vetrate create dall'estro artistico di Augusto Giacometti. Molto bello è anche il vicino Rathaus, il Municipio di Zurigo, composita e raffinata costruzione del XVII secolo, eretto in sostituzione di un precedente edificio medievale.
Le strade e i quartieri più belli
Zurigo non è solo monumenti e chiese: è una città giovane, piena di negozi dove dedicarsi allo shopping e di locali dove assaggiare squisitezze locali e internazionali, bere e divertirsi fino all'alba. Le strade più frequentate e caratteristiche sono la Bahnhofstrasse e la Augustinergasse.
La Bahnhofstrasse, nota per essere una delle strade più costose non solo della Svizzera, ma dell'intera Europa, è illuminata dalle vetrine di tutti i marchi di abbigliamento, tecnologia e gioielleria più famosi e amati del mondo, tra cui, solo per citarne alcuni, Ferragamo, Chanel, Louis Vuitton, Prada, Dior, Montblanc, Bulgari, Apple, Tiffany e D&G. Essa collega la grande ed efficiente Stazione Centrale, inaugurata nel 1847, al romantico Lago di Zurigo. Quest'ultimo è un'altra meta imperdibile della città, costellata di ristoranti e parchi da cui godere di una vista incantevole e pittorica, quasi vi trovaste in quadro impressionista.
La caratteristica Augustinergasse, invece, è una stradina che attraversa il cuore medievale del centro e che secoli fa accoglieva tantissime botteghe artigiane. Tipici di questa zona sono i colorati bovindi, ossia delle particolari finestre ad arco, che abbelliscono molti degli edifici che ammirerete passeggiando.
Il quartiere più vivace e pieno di club e ristoranti è quello di Niederdorf, mentre una delle piazze più belle è Lindenhof. Arrocata su una piccola collinetta nel centro di Zurigo, sorge dove anticamente c'erano un castello romano dell'epoca dell'imperatore Valentiniano e, successivamente, un palazzo carolingio voluto da Ludovico il Germanico.
Qui si tenne anche il giuramento ufficiale della costituzione elvetica, nel 1798. Fermatevi in questa spaziosa e verdeggiante area per osservare il panorama mozzafiato, per fotografare da una posizione molto favorevole il centro di Zurigo e per regalarvi attimi di relax e divertimento durante la vostra scoperta di Zurigo. La Lindenhof, infatti, è un ritrovo perfetto per amici e coppie innamorate, oltre che per gli appassionati di scacchi, che troveranno tavoli per dilettarsi e sfidarsi al gioco di strategia per eccellenza.
Una "esplosione" di arte e musei
Zurigo è una perla museale di rara bellezza e offre esposizioni e mostre estremamente coinvolgenti e interessanti. Se ne avete il tempo, vi consigliamo di acquistare la Zurich Card per i Museie tuffarvi in un vortice di "arte, storia culturale, scienze naturali, architettura e design, culture extra-europee, medicina, piante e animali", a scelta tra circa 50 istituti e centri. Tra i must see della città, primeggia sicuramente il Kunsthaus Zürich, un accattivante museo d'arte inaugurato nel 1910 e realizzato su progetto dell'architetto Karl Moser.
All'interno delle sue sale, troverete, oltre che la più grande collezione di Edvard Munch fuori dalla Norvegia, anche affascinanti opere di artisti svizzeri (Alberto Giacometti, Johann Heinrich Füssli, Ferdinand Hodler, Peter Fischli, etc.) e internazionali (Édouard Manet, Pierre-Auguste Renoir, Edgar Degas, Georges-Pierre Seurat, Paul Gauguin, Claude Monet, Vincent van Gogh, Marc Chagall, Pablo Picasso, Amedeo Modigliani, Giorgio De Chirico, Paul Klee, etc.).
Imperdibili sono anche il Museo Nazionale di Zurigo, dove approfondire la storia della Svizzera attraverso reperti archeologici, opere d'arte e oggetti che vanno dal Medioevo all'età moderna, la piccola ma magica Collezione Bührle, con quadri di alcuni dei più importanti pittori dei secoli scorsi, ospitata in una villa ottocentesca, e l'innovativo Museum für Gestaltung, un centro espositivo di design, architettura, comunicazione visuale, cultura quotidiana, fotografia, arte e media, con oltre 500.000 opere da ammirare, scoprire e studiare.
Se avete tempo, inoltre, vi segnaliamo anche il bellissimo Giardino zoologico di Zurigo e il Paläontologisches Museum, impressionante museo dedicato alla paleontologia. Se amate il teatro, l'Opernhaus, l'elegante Teatro dell'Opera aperto nel 1891 e resaurato negli anni '80 del secolo scorso, sarà una meravigliosa aggiunta al vostro "tour artistico"!
L'ultima chicca di Zurigo che vi suggeriamo è l'eccentrico e rivoluzionario Cabaret Voltaire, locale simbolo dell'arte contemporanea e delle avanguardie culturali, dove, nel 1916, nacque il Dadaismo. Oggi, dopo diverse e contrastanti esperienza, è ritornato ad essere un cabaret e offre mostre, spettacoli e concerti indimenticabili, provocatori e fortemente d'impatto.
Come organizzare un viaggio a Zurigo
- Come e quando andare
- Dove dormire
- Dove e cosa magiare
- Moneta e documenti di viaggio
Come e quando andare
A Zurigo, facilmente raggiungibile dall'Italia in treno (controllate le offerte Smart Price di Trenitalia), macchina e aereo, c'è sempre tanto da fare e tanto da vedere. Il periodo delle feste è sicuramente uno dei più propizi per visitare questa meravigliosa città, che viene rallegrata da uno dei mercati di Natalepiù belli d'Europa, oltre che da canti (commovente è quello dei bambini del cosiddetto Albero di Natale Cantante), danze e rappresentazioni tradizionali, specialità culinarie, luminarie e suggestive usanze tipiche, tra cui quella di disperdere migliaia di candele lungo il Limmat.
Non mancano, comunque, tantissimi e coinvolgenti appuntamenti anche negli altri mesi. Tra febbraio e marzo, ad esempio, il quartiere di Niederdorf ospita delle travolgenti celebrazioni per il carnevale, con carri allegorici, fuochi d'artificio, concerti e cortei, mentre, ad aprile si tiene l'originale Sechseläuten, la "festa delle campane delle sei", che ha origine nel XVI secolo e che omaggia l'arrivo della primavera. Anticamente, infatti, mentre durante l'inverno le campane suonavano alle cinque del pomeriggio per annunciare la fine dell'orario lavorativo, da marzo, il loro rintocco veniva posticipato di un'ora.
Tra sfilate, grigliate popolari e spettacoli, l'evento centrale è un bellissimo falò propiziatorio attraverso cui prevedere, di anno in anno, le caratteristiche dell'estate che si avvicina. Lo Zurich Festival tra giugno e luglio è imperdibile per tutti gli appassionati di musica e teatro. Se volete fare festa senza fermarvi mai, invece, non lasciatevi scappare le Street Parade, uno dei più grandi festival di musica elettronica del mondo che invade quasi letteralmente la città con generalmente fino a un milione di allegri, stravaganti e danzanti partecipanti.
Dove e cosa mangiare
Quando pensiamo alla Svizzera, il primo pensiero di molte di noi corre gioiosamente e direttamente al cioccolato! Secondo la tradizione, questa gustosa leccornia arrivò nel paese nel XVII proprio grazie al sindaco di Zurigo Heinrich Escher e, dopo diverse vicende, è diventato il prodotto più amato, rinomato ed esportato del paese! Al latte, fondente, bianco, con le nocciole, con il riso soffiato, con il peperoncino, con i frutti di bosco, con gli agrumi: qualunque siano le vostre preferenze, a Zurigo troverete pane (o meglio cioccolato) per i vostri denti! Tra le cioccolaterie migliori della città, non perdetevi Läderach, Sprüngli, Max Chocolatier, LindteSchokolato! Per le più golose, inoltre, consigliamo un simpatico e squisito tour del cioccolato (date uno sguardo a varie opzioni cliccando qui).
Cioccolato a parte, anche la gastronomia salata è un must e vi tenterà con formaggi (la raclette con patate è spettacolare!), fondute, rösti(frittelle di patate grattugiate, spesso servite con cipolle, speck e salse), spiedini, wurstel, zurcher geschnetzeltes (spezzatino di vitello con funghi e panna) e tanto altro ancora!
La qualità della ristorazione a Zurigo è altissima ed è molto difficile consigliare solo pochi ristoranti. Pur invitandovi a provare e sperimentare il più possibile, vi lasciamo comunque qualche nome: il romantico Zunfthaus zur Waag, il rinomato Johanniter, il medievaleggiante Zeughauskellere l'elegante Kronenhalle. Qualunque sia la vostra scelta, vi assicuriamo che i vostri occhi e il vostro palato ne saranno estasiati!
Moneta e documenti di viaggio
La valuta ufficiale della Svizzera è il franco svizzero, che oggi vale 0.89 €. Conviene di cambiare almeno una parte dei soldi a disposizione per il viaggio in Italia. Per evitare spiacevoli inconvenienti, assicuratevi che le vostre siano carte di credito abilitate per l'estero. Dato che la nazione aderisce all’accordo di Schengen, i documenti richiesti per entrare nel paese sono sia il passaporto con almeno 6 mesi di validità, sia la carta d'identità valida per l'espatrio. Non è necessario il visto d'ingresso.
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