L’Islanda è un paese affascinante, ricco di paesaggi naturali insoliti e di una fauna polare che è difficile da ammirare in altri paesi europei.
Visitare l’Islanda è spesso il sogno di molti, ma diventa più complicato quando in famiglia ci sono anche dei bambini. Eppure, l’Islanda è un paese per famiglie, dove i servizi per i più piccoli non mancano.
Vediamo assieme come poter organizzare un viaggio in Islanda con i bambini.
Islanda, un viaggio per famiglie
Nonostante l’Islanda sia un paese caro rispetto all’Italia, fornisce in cambio una moltitudine di servizi per le famiglie che la rendono una meta ideale per un viaggio in famiglia.
Anche chi ha bambini piccoli può organizzarsi in modo facile per soggiornare in Islanda e fare moltissime escursioni.
L’Islanda è anche un paese molto sicuro, e non è inusuale vedere i bambini islandesi giocare all’aperto senza supervisione. Il tasso di criminalità è bassissimo, e ciò contribuisce alla fama di paese family friendly.
Islanda con bambini, cosa fare: le più belle attrazioni
Durante la vostra vacanza in Islanda in famiglia, ci sono moltissime attrazioni interessanti per voi e per i vostri bambini.
La capitale Reykjavik è una città tranquilla, piena di arte, ristoranti tipici e parco giochi; molto interessante il Museo Nazionale dell’Islanda, dove i bambini possono vestirsi da vichinghi. Nella capitale c’è anche un piccolo zoo dove si possono osservare animali locali come le renne, i visoni e i famosi cavalli islandesi. Partendo da Reykjavik è possibile arrivare in poco tempo alla valle di Haukadalur, dove ammirare gli incredibili geyser.
I vostri bambini si divertiranno molto alla Blue Lagoon, una piscina termale naturale immersa nel paesaggio vulcanico. L’acqua è calda e ricca di minerali salutari per la pelle; ricordatevi solo di programmare alcune pause per i vostri bimbi tra un tuffo e l’altro, essendo l’acqua molto calda e salata.
Forse una delle attrazioni più emozionanti per grandi e piccini sono le escursioni nella natura, a caccia di gallinelle di mare e di balene. Esistono molti tour in giornata per vedere le balene, che partono da Rejkjavik, Akureyri, Hùsavik e la penisola Snæfellsnes. Le famose gallinelle di mare (o puffin) sono visibili soprattutto in estate, tramite escursioni in barca. Le potrete ammirare anche passando dalle coste meridionali o i Westfjords.
Sulla penisola di Vatnsnes si possono perfino avvistare le foche, mentre si rilassano sul bagnasciuga. Se vi sentite avventurosi, potete provare le escursioni sui ghiacciai, come quello di Sólheimajökull o quello di Vatnajökull.
Un’attività nuova ma molto popolare sono le slitte trainate da cani, adatte anche ai bimbi più piccoli. Durante queste escursioni, i bambini potranno fare la conoscenza di alcune delle razze di cani da slitta come gli Husky siberiani e i Groenlandesi. Infine, come non citare i parchi nazionali dell’Islanda: i parchi di Thingvellir, di Snæfellsjökull e di Vatnajokull sono splendidi luoghi dove ammirare i paesaggi naturali islandesi.
Islanda con bambini piccoli: quando andare
Il periodo ideale per viaggiare è l’estate, quando le temperature sono più miti, anche se i mesi di Aprile, Maggio e Settembre sono comunque consigliabili per evitare di viaggiare durante i mesi di punta. Viaggiare in inverno vi permetterà di ammirare le famose aurore boreali e risparmiare sui costi di alloggio e trasporto, ma il clima tende a essere più rigido.
Per saperne di più sui periodi migliori per viaggiare in Islanda, leggi il nostro approfondimento qui.
Organizzare un viaggio in Islanda: cosa portare in valigia
Viaggiando con bambini, soprattutto in paesi freddi come l’Islanda, è importante capire come vestirsi e cosa portare in valigia.
È comunque importante viaggiare portando con sé vestiti pesanti, soprattutto per i bambini. È necessario vestirsi a strati, prediligendo maglie e leggins termici sotto i vestiti, e non dimenticare mai cappello, sciarpa e guanti. Fondamentali anche le scarpe da trekking comode e l’impermeabile.
È consigliabile anche viaggiare con uno zaino capiente, in modo da trasportare meglio gli accessori e i giocattoli. Se i vostri bimbi sono troppo piccoli per fare le escursioni, è meglio trasportarli con zaino apposito o marsupio.
Dove dormire e cosa mangiare in Islanda
L’Islanda è un paese adatto alle famiglie: molti hotel sono attrezzati per l’arrivo di bambini, con lettini appositi, e i loro ristoranti interni talvolta propongono menù per bambini. In alternativa, ci sono moltissimi appartamenti o case vacanza disponibili.
Il cibo tipico dell’Islanda è un diverso da quello che siamo abituati a mangiare in Italia, e questo può rappresentare una difficoltà per i bambini. Nonostante ciò, pasti semplici come pollo arrosto e patatine sono sempre disponibili. Se volete fare assaggiare qualche delizia tipica ai vostri bambini, provate lo Skyr: si tratta di un latticino morbido, simile allo yogurt, che viene spesso accompagnato da frutta. In molti luoghi viene servito come frappè. La Kleina è un dolce tipico di pasta fritta preparata con farina, uova, zucchero e burro, mentre la Randabrauð è una torta a strati che alterna pan di spagna e marmellata.
La cucina islandese non è molto varia, e basa i suoi piatti soprattutto su pesce, ovini e patate. È comunque possibile trovare delle alternative più familiari nei ristoranti.
Viaggi organizzati con bambini
Esplorare l’Islanda con un viaggio organizzato o un tour privato è l’ideale, soprattutto se viaggiate con bambini.
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