Trekking sul Machu Picchu: tutto quello che c'è da sapere

Carlotta Brusadelli, 18 ottobre 2019

Quando andare, come acquistare i biglietti e come arrivare al Machu Picchu: tutti i consigli per organizzare il viaggio della vita in Perù.

Machu Picchu e Inca Trail

Patrimonio Unesco annoverato tra le Sette meraviglie del mondo moderno, il sito archeologico di Machu Picchu in Perù è il viaggio della vita per gli amanti del trekking e non solo. Ogni anno, milioni di persone da ogni angolo del globo visitano la Valle sacra degli Inca per esplorare questo luogo ricco di misteri a circa 2500 metri sul livello del mare.

Ma arrivare non è semplice e i biglietti per accedere al sito necessitano prenotazioni con largo anticipo. Se fare trekking sul Machu Picchu, da sole o in coppia, è anche il vostro sogno, ecco qualche consiglio per organizzare la vostra avventura.

Lama

Quando andare

Da novembre ad aprile c’è la stagione delle piogge, ma le precipitazioni possono scoppiare all’improvviso tutto l’anno. I restanti mesi dell’anno sono un buon periodo per fare trekking sull’Inca Trail, detto anche Cammino Inca, e visitare il Machu Picchu, soprattutto da maggio a settembre, nella stagione secca. Luglio e agosto sono i mesi in cui la zona è affollata di turisti.

Il mese di febbraio è da evitare, perchè il Cammino Inca è chiuso per manutenzione da parte del governo del Perù. Il clima è molto umido tutto l’anno, con temperature massime di 26 gradi e minime di 6.

Come arrivare

Il modo più semplice per raggiungere il Machu Picchu, da Cusco o da Ollantaytambo, è prendere il treno fino ad Aguas Calientes, e da qui proseguire in bus fino alle rovine Inca. Vista la lunghezza del viaggio in treno (da Cusco si impiegano circa tre ore e mezza), è consigliato prenotare un pernottamento ad Aguas Calientes, anche per acclimatarsi, e poi ripartire il giorno successivo.

Un altro modo per raggiungere il Machu Picchu è a piedi, attraverso i diversi sentieri del Cammino Inca, con percorsi di più giorni di diversa durata e livello di difficoltà.

Aguas Calientes

I sentieri del Cammino Inca

Il Cammino Inca classico ha una durata di circa quattro giorni in base al diverso livello di preparazione, per un’estensione di 43 chilometri. Si parte da Cusco (dove si consiglia di alloggiare uno o due giorni prima di iniziare il trekking per acclimatarsi), quindi si parte attraversando paesaggi spettacolari, tra montagne innevate e foreste, raggiungendo a piedi le località di Huayllabamba, Pacaymayo, Wiñayhuayna e infine Machu Picchu, con ritorno in treno ad Aguas Calientes.

I sentieri del Cammino Inca

Il Cammino Inca corto invece copre circa 11 km per una durata di due giorni, con partenza e rientro a Cusco, visita di Machu Picchu e alcune porzioni del tragitto a bordo di mezzi pubblici sia all’andata che al ritorno. C’è infine anche un percorso della durata di sette giorni, con deviazioni paesaggistiche interessanti, ma adatto solo a chi è veramente molto allenato. Tutti i visitatori devono essere accompagnati da una guida autorizzata.

Chi può effettuare il Cammino Inca?

Il Cammino Inca è adatto a tutte le persone in buone condizioni fisiche, in grado di affrontare camminate che possono durare dalle due alle otto ore al giorno. Un viaggio da evitare con i bambini, ma adatto alle giovani coppie, ai gruppi di amiche e persino da fare da sole.

Non è necessario essere escursionisti esperti nè essere particolarmente allenati per affrontare il Cammino Inca. Attenzione però: l’altitudine raggiunta può arrivare fino ai 4200 metri sul livello del mare, quindi se avete problemi cardiaci o respiratori è meglio lasciare perdere.

Chi può effettuare il Cammino Inca

Per effettuare il Cammino Inca è necessario acquistare i permessi sul sito del governo peruviano con largo anticipo, fornendo nominativo e numero di passaporto. La disponibilità è limitata: solo 500 posti al giorno di cui circa 300 assegnati a guide e facchini.

Per evitare di non trovare disponibilità nelle date desiderate, conviene prenotare almeno tre o quattro mesi prima del viaggio. La cattiva notizia è che, una volta effettuata la prenotazione, questa non può essere annullata nè modificata. I costi si aggirano sui 60-70 USD in base alle tipologie di servizi scelti. Per accedere al Machu Picchu è necessario mostrare il passaporto.

I misteri di Machu Picchu

Che cos’era Machu Picchu per gli Inca? Gli storici non hanno ancora trovato una spiegazione certa: tutto sulle origini di questa incredibile cittadella sulla montagna è avvolto nel mistero. Il suo nome in lingua quechua significa “vecchia montagna” e il complesso comprende circa 200 edifici, tra abitazioni e templi collegati tra loro da un sistema di gradini.

Secondo alcuni si trattava di un luogo di villeggiatura delle classi ricche, in una posizione nascosta e ben protetta. La sua costruzione non è completa, ma non ci sono tracce di catastrofi naturali o guerre che ne motivino l’improvviso abbandono.

Il suo sito fu riscoperto nel 1911 dallo storico di Yale Hiram Bingham (anche se i contadini locali erano a conoscenza delle rovine da sempre).

Che cosa vedere a Machu Picchu e Huayna Picchu

Il sito di Machu Picchu è distinto in una zona agricola ed una urbana. La prima è composta da gradinate e terrazzamenti che favorivano il drenaggio dell’acqua oltre ad alcuni magazzini. La zona urbana, separata da quella agricola da un muro, è suddivisa in hanan, la parte alta, e hurin, la parte bassa. I principali punti di interesse nel settore hanan sono la Porta e il Tempio del Sole e la residenza reale con terrazza privata.

Nel settore hurin si trovano invece diversi complessi architettonici, il Gruppo dei Tre Portali, il Gruppo “de los morteros”, probabilmente utilizzato per rituali, e il Gruppo del Condor, con un cortile interno che sembra rappresentare un condor.

La città inca di Machu Picchu

Se avrete ancora tempo ed energie dopo la visita del Machu Picchu, ci si può cimentare anche con Huayna Picchu (o Wayna Picchu), per cui occorre acquistare un biglietto di ingresso separato. Si tratta della ripida montagna che domina il sito archeologico, visibile in tutte le foto più famose del Machu Picchu.

Si sale in circa tre quarti d’ora percorrendo scalini di pietra: alla fine, la fatica è ripagata dalla vista mozzafiato della città Inca. Attraverso un sentiero sul Huayna Picchu si raggiunge anche un antico tempio cerimoniale Inca, chiamato Tempio della Luna.

Tempio della Luna

Vi è venuta voglia di partire per un viaggio d’avventura?

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