Viaggiare in Sudafrica è un'emozione continua: dai safari nei grandi parchi nazionali alla Garden Route con i suoi panorami dell'oceano, dai vigneti dell'interno alle atmosfere cosmopolite di Città del Capo, dominata dal profilo della Table Mountain.
Un viaggio in Sudafrica, anche in luna di miele, è per questo un'esperienza indimenticabile, in parte grazie all'incontro con la popolazione locale, composta da discendenti dei coloni olandesi e inglesi e delle tribù indigene.
E poi c'è la cucina, anch'essa fusione di varie influenze gastronomiche, e i famosi vini sudafricani coltivati nelle Winelands: insomma, ci sono davvero attività per tutti i gusti. Ti presentiamo le migliori offerte di viaggio per il Sudafricadal sito viviTravels, aggregatore di tour su misura organizzati da partner locali in tutto il mondo, con qualche utile consiglio per partire.
Sudafrica: che cosa vedere e tour
Savane e parchi nazionali, regioni vinicole, spiagge, montagne e grandi valli dove si gettano cascate spettacolari: il Sudafrica è ricco di stimoli e luoghi di interesse culturale, paesaggistico e antropologico. Il sito viviTravels permette di prenotare e personalizzare tour in Sudafrica con l'aiuto di esperti locali, che vivono in Sudafrica e conoscono i segreti del luogo.
Ti presentiamo gli itinerari di viaggio più belli, quelli con il migliore rapporto qualità-prezzo, per un'esperienza che rimanga impressa nella tua memoria per sempre.
Tour da Città del Capo alla Garden Route
ll tuo viaggio inizia probabilmente da Città del Capo, una città ricca di esperienze, su cui si staglia il profilo imponente della Table Mountain. Il centro della vita della città è il V&A Waterfront, una promenade caratterizzata da vivaci locali, ristoranti e negozi. Ma da vedere c'è sicuramente anche Bo Kaap o Cape Malay, il quartiere multietnico dalle case ecolorate, abitato da minoranze asiatiche e musulmane e rinomato per la sua cucina esotica (facci un salto e assaggia il famoso bobotie o il curry di Cape Malay).
Dalla Mother City si può prendere il traghetto per Robben Island, l'isola dove Nelson Mandela trascorse 18 anni in prigione. Nei pressi di Città del Capo si trovano inoltre alcune bellissime spiagge, tra cui Boulders Beach, una distesa di sabbia bianchissima abitata da una colonia di pinguini. All'estremità di Cape Peninsula si trova anche la riserva del Capo di Buona Speranza, riserva naturale tra le più importanti dello stato, punteggiata dai caratteristici fynbos.
Città del Capo è il punto di partenza ottimale per il viaggio lungo la Garden Route, la strada panoramica a lato dell'oceano più famosa di tutto il Sudafrica, interrotta da cittadine di grande interesse e dove non è difficile intravedere qualcuno dei Big Five (leone, elefante, bufalo, leopardo e rinoceronte).
Lungo la Garden Route ci si imbatte nel favoloso Parco nazionale Tsitsikamma, tra Mossel Bay e il Western Cape, caratterizzato da splendide foreste e fynbos fioriti. Tra le attività a disposizione figurano bungee jumping (al ponte Bloukrans), canopy tours, discesa in corda doppia ed escursioni a piedi nella natura.
Sempre lungo la Garden Route si trovano le città di Knysna, Hermanus (famosa per l'avvistamento delle balene) e Outsdhoorn, centro dell'allevamento di struzzi. In alternativa, da Mossel Bay, ci si può spostare nell'entroterra e scoprire le Winelands, le regoni vinicole dove si produce il famoso vino sudafricano e dove fare qualche degustazione. I principali centri per la produzione del vino sono le pittoresche cittadine di Stellenbosch e Franschhoek.
Spostandosi verso nord si può fare tappa all'Addo Elephant National Park per un safari tra gli elefanti accompagnati da guide esperte. Qui si possono incontrare anche leoni, kudu e moltissimi uccelli.
Tour da Johannesburg con safari al parco Kruger
Se scegli invece di partire da Johannesburg, puoi approfittare dell'inizio del tuo viaggio per riscoprire la storia di Nelson Mandela, originario del quartiere di Soweto. Da Johannesburg si parte alla volta del Parco nazionale Kruger, il più famoso del Sudafrica e sicuramente uno dei parchi più rinomati in tutto il continente per i safari.
Il Kruger ospita infatti una grandissima varietà di fauna, compresi tutti i Big Five. C'è la possibilità di alloggiare in campi tendati, dove svegliarsi ogni giorno con i rumori del bush africano in lontananza.
Vale la pena, dal Kruger, fare una piccola incursione anche nello Swaziland, una piccola nazione all'interno del territorio africano, dove è possibile ripetere l'esperienza del safari al Milwane Wildlife Sanctuary.
Rientrando in Sudafrica si attraversa un altro importante parco, l'iSimangaliso Wetland Park, o Greater St.Lucia Wetlands, caratterizzato da laghi, paludi, boschi e comprendente l'estuario del fiume St.Lucia. Un altro parco che si incontra è Hluhluwe-iMfolozi Game Reserve, famoso per le sue campagne a tutela dei rinoceronti. Da qui è facile arrivare quindi a Durban, vivace città sull'oceano, ricca di ristoranti, hotel e negozi alla moda.
Se non sei ancora sazio di avventure, da Durban si può proseguire alla volta del Golden Gate Highlands National Park ed esplorare i magnifici monti Drakensberg, i villaggi dei boscimani San e persino fare una piccola incursione in Lesotho.
Itinerari combinati: Namibia, Bostwana, Zambia
Dal momento che un viaggio in Sudafrica molto probabilmente si fa una sola volta nella vita, vale la pena considerare di combinare l'itinerario con qualcuno dei paesi confinanti.
Il tour classico è quello che abbina il Sudafrica alla Namibia. Partendo da Città del Capo e visitando l'Augrabies National Park, famoso per le sue cascate, si valica il confine con questa terra di grandi contrasti, dove esplorare i grandi territori desertici del Kalahari, dai paesaggi lunari e aridi di Deadvlei e Sossusvlei, fino al meraviglioso Sesriem Canyon per poi concludere il viaggio nella piccola Windhoek, capitale dalla forte influenza germanica (i tedeschi colonizzarono la Namibia per buona a partire da fine Ottocento), ricca di suggestioni e architetture caratteristiche.
In alternativa, puoi inserire nel tuo itinerario anche Botwana e Zambia con visita alle magnifiche cascate Vittoria. Partendo da Johannesburg e facendo un safari nei parchi nazionali dei dintorni, ci si sposta a Maun, la quinta città del Botswana e punto di partenza privilegiato per esplorare l'Okavango Delta, un luogo unico al mondo, da ammirare dall'alto a bordo di un piccolo velivolo, oppure in barca, sui tipici mokoro della popolazione locale.
Senza allontanarsi troppo, c'è la possibilità di safari e pernottamento alla Moremi Game Reserve e a Elephant Sands. Proseguendo verso Kasane si incontra il fiume Chobe con il Parco nazionale Chobe, dove avvistare elefanti, kudu, ippopotami, giraffe e zibellini, oltre a moltissimi volatili.
Dopo il parco Chobe, non resta che dirigersi al confine con lo Zambia per ammirare le maestose cascate Vittoria, dove soggiornare almeno due giorni. Le cascate Vittoria sono le più alte e imponenti al mondo e sono una delle sette meraviglie naturali del pianeta: non c'è davvero modo migliore per concludere la tua esperienza in Africa.
Guidare in Sudafrica: noleggiare l'auto per un tour self drive
Se ti piace guidare e scoprire paesi stranieri in totale autonomia, allora il Sudafrica è la meta di viaggio che fa per te! Le strade sono mantenute bene e regalano sempre scorci su paesaggi stupendi, con ottima segnaletica e indicazioni. Le stazioni di rifornimento carburante accettano il pagamento in carta di credito.
Per organizzare il tour self drive ti consigliamo di prenotare in anticipo le strutture in cui dormire e noleggiare l'auto da casa tramite una della tante agenzie turistiche di autonoleggio locali, soprattutto se il tuo viaggio è programmato in alta stagione (da dicembre a febbraio). Le principali compagnie di autonoleggio sono Avis, Tempest Car Hire, Hertz ed Europe Car.
In Sudafrica si guida a sinistra ed è consigliata la patente internazionale, anche se si può guidare anche con la patente italiana in corso di validità, meglio se in formato tessera con simboli universalmente riconoscibili.
Quando andare in Sudafrica
Il Sudafrica, grazie al clima mite tutto l'anno, è perfetto da visitare in ogni mese. Ci sono tuttavia periodi migliori in base a ciò che si desidera fare. Il periodo migliore per vedere la fauna e fare safari è l'inizio della primavera australe, ovvero tra agosto e settembre.
Per vedere le balene si consiglia il periodo tra luglio e novembre. Le spiagge sono invece al loro meglio i periodi dell'estate australe (il nostro inverno) che corrisponde però all'alta stagione, dunque con costi più alti dei servizi e con maggiore presenza di turisti.
Documenti, vaccinazioni e visti per il Sudafrica
Per viaggiare in Sudafrica occorre essere in possesso di passaporto elettronico con validità residua di almeno 30 giorni successiva alla data di uscita dal paese. Occorre inoltre avere anche il visto di ingresso. Il visto turistico viene rilasciato all'arrivo nel paese ed è valido fino a 90 giorni.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, si consiglia di consultare il proprio medico per provvedere alla profilassi antimalarica, soprattutto se pensi di effettuare safari. Non sono tuttavia previste vaccinazioni obbligatorie, ad eccezione di quella contro la febbre gialla se si transita in paesi in cui è presente.
Ti consigliamo, prima di partire, di stipulare una polizza di viaggio onnicomprensiva che copra spese mediche ed eventuali rimpatri sanitari d'emergenza.
Per rimanere aggiornato su documenti necessari, situazione sanitaria e sicurezza, ricorda di tenere controllata la sezione relativa al Sudafrica del sito della Farnesina, Viaggiare Sicuri Sudafrica.
Come raggiungere il Sudafrica
Il Sudafrica non presenta alcuna variazione di fuso orario rispetto all'Italia e si raggiunge con una notte di volo dall'Europa, con possibilità di usufruire tra oltre 70 compagnie aeree. La compagnia di bandiera è South African Airways.
La maggior parte dei voli atterra all'OR Tambo International Airport di Johannesburg o all'aeroporto di Cape Town. Viste le grandi distanze, si può considerare anche di accorciare parti del viaggio con alcuni voli interni, operati da British Airways, Kulula.com, Mango Airline, South African Airlink, South African Airways e South African Express.
Per facilitare la ricerca dei voli internazionali, puoi affidarti a siti aggregatori di viaggi quali Skyscanner e Volagratis, che trovano i voli più economici confrontandoli tra diverse compagnie aeree.
Cosa si mangia in Sudafrica
La cucina sudafricana è una vera e propria esperienza culturale, perchè riflette il melting pot della società del paese, frutto di contaminazioni africane, europee e asiatiche. Sulle coste si mangia tanto pesce ovviamente, in particolare la trota.
Piatti tipici dell'interno sono quelli di carne, tra cui il sosatie, spezzatino di maiale e agnello a spiedini con albicocche secche e polenta di granoturco, il bobotie, carne macinata speziata coperta da uova (di lontana origine indonesiana, si pensa). Da assaggiare c'è poi il billtong spezzatino di carne di impala, struzzo o bufalo.
Altre pietanze tipiche sono il riso giallo, i frikkadels (crocchette di carne con masala), krummelpap (polenta di mais), boerewors (salisicce piccanti di origine tedesca) e il braaivleis, che più che un piatto è un'usanza, barbecue di gazzella, kudu o facocero che si effettua solitamente in spiaggia. La Melktert è il dolce nazionale; una pasta sfoglia con latte, farina e uova, con una spolverata di cannella.
Un capitolo a parte meritano i vini sudafricani, prodotti nella zona delle Winelands e del Western Cape, tra i migliori al mondo.
Sudafrica: cosa mettere in valigia
Tutto pronto per partire ed ecco la fatidica domanda: che cosa portare in Sudafrica? Come vestirsi, tra safari e viaggi in auto on the road? Innanzitutto partiamo dagli indispensabili: un trolley da viaggio capiente e un bello zaino da escursione. Dentro lo zaino non dimenticare crema solare, cappello, occhiali da sole e una macchina fotografica (o uno smartphone che faccia buone foto). Se hai in programma dei safari, consigliamo anche binocolo compatto e repellente per insetti.
Per quanto riguarda l'abbigliamento, considera che le stagioni sono invertire rispetto a quelle del nostro emisfero, quindi comportati di conseguenza. In generale, è sempre meglio vestirsi a cipolla, perchè se durante il giorno fa caldo, alla mattina presto (quando si parte per i safari) e alla sera, fa freschino.
Per affrontare al meglio le escursioni senza pensieri metti in valigia jeans, pantaloni da escursione, shorts, canottiere e magliette a maniche lunghe o corte in base al periodo, felpe e giacche impermeabili antivento.
Per quanto riguarda le calzature, se hai poco spazio in valigia, tra scarpe col tacco e scarponcini da trekking dai priorità alla seconde e a un paio di sneakers per camminare in città. Porta con te anche ciabatte e costume, perchè durante un viaggio in Sudafrica ti capiterà al 99% di fare un bagno.
Per i safari, ricorda che occorre vestirsi di chiaro (color cachi ad esempio) per non spaventare gli animali e confondersi meglio con la vegetazione.
Infine, porta con te anche un piccolo kit di medicinali da viaggio, un adattatore universale e una torcia con pile di scorta.