Le stazioni della metropolitana sono sempre funzionali alla caotica esistenza dei pendolari, o almeno questa è la percezione che solitamente hanno tutte le persone. Negli ultimi anni, tuttavia, in alcune grandi città si è voluto dare nuova dignità a spazi che spesso e volentieri essendo “solo utili”, sono risultati trascurati. Ci sono quindi delle stazioni della metro sparse per il mondo dove vale effettivamente la pena fermarsi, andare meno di corsa, e godersi lo spettacolo. Hanno stili e tecniche diverse ma ognuna è bella e particolare a modo suo: ecco qui le stazioni della metropolitana più belle del mondo.
- Stazione di Majakovskaja, Mosca
- Stazione T-Centralen, Stoccolma
- Stazione Toledo, Napoli
- Stazione Formosa Boulevard, Kaohsiung, Taipei
- Stazione Olaias, Lisbona
- Stazione Zoloti Vorota, Kiev
- Stazione Shanghai Sightseeing Tunnel
- Stazione Szent Gellért tér , Budapest
- Stazione Universidad Santiago del Cile
- Stazione Arts et Métiers, Linea 11, Parigi
1 - Stazione di Majakovskaja**, Mosca**
Siamo nella stazione più famosa della Linea Zamoskvoreckaja, la linea 2 della Metropolitana di Mosca. Ritenuta la più elegante grazie allo stile art decò esaltato dal rosa della rodonite. Pare che durante la seconda guerra mondiale fu utilizzata dalla popolazione come rifugio antiaereo.
2 - Stazione T-Centralen, Stoccolma
Il punto di incontro di diverse linee ma anche di diversi stili e decorazioni perché tutta la rete di metro di Stoccolma può definirsi museo di arte contemporanea sotterraneo. Qui si arriva in una sorta di caverna della linea blu. L’artista Per Olof Ultvedtha alternato motivi floreali, alle sagome dei lavoratori che negli anni ’70 hanno partecipato alla costruzione della metropolitana. Spettacolare.
3 - Stazione Toledo, Napoli
La stazione Toledo di Napoli è una delle tante stazioni favolose che la città può offrire. Suggestiva, pensata sui toni del blu, del nero e dell’ocra (mare, terra, tufo), con riferimenti al paesaggio e all’architettura locali. Usando le scale mobili si passano diversi livelli d’immersione e si gioca con la rifrangenza luminosa e con i mosaici di William Kentridge che fanno riferimento ai miti mediterranei, al Vesuvio e all’iconografia napoletana.
4 - Stazione Formosa Boulevard, Kaohsiung, Taiwan
Al suo interno si trova un’installazione e cioè la “cupola di luce”. Creata dall'artista italiano Narcissus Quagliata con singoli pezzi di vetro colorato, è la più grande installazione del suo genere. Un posto veramente sbalorditivo.
5 - Stazione Olaias, Lisbona
Colore colore e ancora colore, questa è l’essenza di questa stazione della metro di Lisbona, dove le piastrelle la fanno da padrona. Inaugurata nel 1998 è un’opera architettonica progettata dall’architetto Tomàs Taveira.
6 - Stazione Zoloti Vorota, Kiev
Una stazione fra le più celebri, inaugurate nel 1989. Le due cose che la caratterizzano sono, dei meravigliosi lampadari con luci a forma di candela ed enormi mosaici che ricoprono colonne e superfici. Un posto veramente magico.
7 - Stazione Sightseeing Tunnel, Shangai
Interni con pareti psichedeliche, più effetti audio-video sorprendenti, questo è quello che offre il tunnel di questa sorprendente stazione, che porta i suoi viaggiatori in un tour sotterraneo sotto al fiume Huangpu.
8 - Stazione Szent Gellért tér, Budapest
Inaugurata nel 2014, è molto particolare, qui è stata fatta una scelta geniale e cioè quella di rivestire con vetri opachi retro illuminati le pareti sagomate dei vani tubolari.
9 - Stazione Universidad Santiago del Cile
Una stazione intrisa di storia grazie all’enorme murales di Mario Toral: “mural Memoria Visual de una Nacion" di ispirazione nazionalistica dove vengono raccontate storie di trionfi e tragedie; politica e religione del popolo cileno.
10 - Stazione Arts et Métiers, Linea 11, Parigi
Il progetto del 1994, è di François Schuiten e vuole rendere omaggio al Museo delle Arti e Mestieri che si trova sopra la stazione omonima. L’idea nasce per richiamare l’interno di un sottomarino, ecco quindi che si trovano volte ricoperte con placche di rame e muri dotati di oblò. Questo lungo tubo ramato, rende omaggio al Nautilus di 20.000 leghe sotto i mari, il celebre sottomarino del capitano.