La fine dell'estate e l'inevitabile ritorno alla routine quotidiana fatta di un incessante susseguirsi di impegni e scadenze è, sicuramente, un momento delicato e che va affrontato nel migliore dei modi per evitare la cosiddetta sindrome da rientro dalle vacanze estive o stress da rientro con tutte le sue ripercussioni sia a livello psicologico che fisico.
Le vacanze vengono, infatti, vissute come un momento di fuga alla realtà, dagli impegni, dalle pressioni, dalle responsabilità, si ritorna a essere maggiormente connessi con i propri desideri e con il proprio Io. Inevitabilmente, quindi, il ritorno alla routine viene vissuto come una sorta di violenza, finito il tempo per sé stessi e per coltivare la propria parte più autentica, si deve tornare a ritmi imposti dall'esterno che, nella maggior parte dei casi, non sono rispettosi delle esigenze personali.
La conseguenza di questa situazione è il provare vari malesseri che, rientrano tra i sintomi della sindrome da rientro dalle vacanze estive e che possono rendere ancora più difficoltoso, se non impossibile, il ritorno alla solita routine.
È, quindi, fondamentale cercare di gestire al meglio in momento della fine delle vacanze per riuscire a ritornare agli impegni quotidiani in ottimo umore e con un'eccellente forma fisica.
Scoprite, allora, 10 strategie per combattere la sindrome da rientro delle vacanze:
- Cos'è la sindrome da rientro dalle vacanze
- I sintomi della sindrome da rientro dalle vacanze
- 10 strategie per combattere lo stress da rientro
Cos'è la sindrome da rientro dalle vacanze
La sindrome da rientro dalle vacanze non è una vera e propria patologia ma bensì un'insieme di condizioni di malessere che caratterizzano i primi giorni in cui si ritorna a pieno ritmo alla solita routine.
Tale malessere con le sue più svariate manifestazioni è causato dallo stress, il cervello vive e percepisce il rientro al lavoro come una situazione potenzialmente pericolosa e invia messaggi di allerta al sistema nervoso centrale. Questo si attiva causando tensione muscolare, ansia e tachicardia, fenomeni che agli albori della civiltà hanno consentito all'uomo di salvarsi dai più svariati pericoli ed evolvere ma, che ora sono decisamente eccessivi.
Questo stress da rientro causa, quindi, una serie di sintomi psicologici e disturbi fisici che si manifestano improvvisamente scombussolando tutte le aspettative e i buoni propositi di ritornare al lavoro e ai soliti impegni con la giusta carica di energia che, magari, è venuta meno durante l'anno.
I sintomi della sindrome da rientro dalle vacanze
I sintomi della sindrome da rientro dalla vacanze o dello stress da rientro sono molteplici e possono toccare la sfera psicologica provocando:
- malinconia e tristezza profondi
- nervosismo e ansia
- sbalzi d’umore
- diffuso senso di malessere
- difficoltà di concentrazione
Lo stress da rientro può, inoltre, causare vari problemi fisici come:
- disturbi digestivi
- dolori muscolari
- affaticamento o astenia
- disturbi del sonno
- cefalea.
Il quadro non è decisamente confortante e, soprattutto, è difficile da gestire quando, invece, ci si aspetta di essere al massimo della forma fisica grazie alle vacanze.
10 strategie per combattere lo stress da rientro
Se vi riconoscete nei vari sintomi della sindrome da rientro dalle vacanze non dovete, comunque, disperare, le possibilità per sconfiggerla sono diverse e, abbastanza, facili da mettere in pratica.
Al fine, infatti, di eliminare o, comunque, ridurre lo stress da rientro è possibile mettere in atto una serie di semplici strategie come:
- Accettate l'inevitabile e coltivate il pensiero positivo, le vacanze sono finite, nella vita niente è immutabile, lamentarsi è quindi totalmente inutile.
- Riprendete gradualmente gli impegni e non tornate ai soliti ritmi nello spazio di 24 ore, piuttosto è meglio rientrare dalle vacanze uno o due giorni prima della fine della ferie per riabituarvi alla solita routine.
- Assegnate delle priorità ai vari compiti della vostra To do list e non iniziate ad affrontare caoticamente impegni e commissioni cercando di fare tutto il prima possibile. Un simile approccio oltre che creare ansia espone, anche, alla frustrazione di non riuscire nel proprio intento.
- Ritagliatevi del tempo per voi stesse, riappropiandovi di qualche spazio, anche, piccolissimo per dedicarvi a cosa vi fa piacere, che sia scorrere i social network, farvi una maschera di bellezza o provare una nuova acconciatura.
- Curate l’alimentazione privilegiando frutta e verdura di stagione e non buttatevi subito su cibi precotti o sul junk food, nonostante rappresentino spesso un'apprezzata ancora di salvezza.
- Sforzatevi di mantenere uno spazio per fare dell'attività fisica, anche, una semplice passeggiata a passo sostenuto è un ottimo antidepressivo e ansiolitico naturale.
- Ogni tanto visualizzate i ricordi più belli delle vostre vacanze, riassaporatene la gioia e il divertimento pensando che ve le siete potute permettere, anche, grazie al vostro lavoro.
- La sera prima di coricarvi, coccolatevi con una tisana alla tiglio, alla valeriana o al biancospino, degli efficaci tranquillanti naturali.
- Sfruttate i benefici dell'aromaterapia spruzzando sui cuscini della camera da letto dell'olio essenziale di lavanda, ottimo per rilassarsi e addormentarsi.
- Pensate e iniziate a pianificare...le prossime vacanze o anche solo un breve break o una gita fuori porta! Avere un'obbiettivo piacevole da raggiungere è sicuramente un ottimo metodo per far tornare il buonumore.