Un viaggio in Madagascar è un'avventura nella natura incontaminata, tra foreste e suggestive formazioni rocciose, fino alle spiagge da cartolina accarezzate dalle acque dell'Oceano Indiano.
Non ci sono animali di grosse dimensioni, quindi dimentica i safari, ma la natura ha comunque moltissimo da offrire: le riserve del Madagascar sono tra le più belle e incontaminate al mondo.
E poi c'è la scoperta della cultura locale, nelle città come la vivace Antananarivo, dove entrare in contatto con la gente del posto, a cui appartengono ben 18 gruppi etnici.
Una vacanza in Madagascar è solo un sogno? Certo che no! Ti presentiamo i migliori tour del Madagascar, per rendere finalmente quel sogno realtà!
Cosa vedere in Madagascar
Il Madagascar è il giusto connubio tra esperienze nella natura selvaggia e vita da spiaggia: dai parchi nazionali alle coste e alle isole incontaminate, tutto il paese è un forziere ricco di tesori da scoprire. Eccoti consigli su che cosa vedere e migliori itinerari zona per zona.
Tour del Nord del Madagascar
Il tuo itinerario nel nord partirà da Nosy Be o dalla capitale, Antananarivo, collocata sugli altopiani centrali. La città si sviluppa intorno al lago Anosy, suggestivo per la sua forma a cuore e gli alberi di jacaranda che lo circondano.
Antananarivo è ricca di palazzi che testimoniano la sua storia: il palazzo Rova e quello barocco rosa di Andafiavaratra sono tra i più interessanti. Ma non fermarti a questi e percorri l'Avenue de l'Independance, per ammirare i palazzi coloniali sui lati e assistere alle animate attività del mercato di Analakely.
Un soggiorno ad Antanararivo ti permette di fare il pieno di colori e aromi, prima di partire alla scoperta di questo magico paese dell'Africa.
Il tour del Nord del Madagascar prevede un'altra tappa obbligatoria che non puoi perderti dopo la capitale: Nosy Be.
Nosy Be è un'isola nell'Oceano Indiano al largo della costa nord-occidentale. Vale la pena visitarla per le sue spiagge paradisiache, ma anche per le riserve naturali ricche di fauna, tra cui la riserva di Lokobe a sud est e il Parco di Lemuria Land abitato dai famosi lemuri del Madagascar nei pressi della capitale Hell-Ville.
A sud di Nosy Be si trova anche un'altra attrazione dell'isola: un gigantesco albero di banyan considerato sacro sin dall'Ottocento. Una meta davvero da non perdere, come testimonia questo video girato dal blogger e YouTuber Human Safari.
Un'altra località di interesse è Antsiranana, anche nota come Diego Suarez, una città portuale nel nord del Madagascar, affacciata sull'omonima baia, caratterizzata da architetture coloniali francesi, una lunga spiaggia di sabbia e piccole isole al largo della costa. Più che la città in sè, ti interesserà raggiungere le aree protette nei dintorni, che da qui sono facilmente accessibili.
In particolare, ti consigliamo di visitare il Parco nazionale della Montagna d'Ambra, famoso per i suoi laghi vulcanici e la ricca biodiversità. Nei dintorni si trovano anche gli Tsinghy del Parco nazionale di Ankarana Est e gli Tsingy Rouge, formazioni rocciose di colore rosso che emergono da un piccolo canyon.
Se invece vuoi dedicare il tuo viaggio solamente al mare, puoi anche optare per una crociera in catamarano tra le isole del Nord, con imbarco e sbarco a Nosy Be.
Tour del Madagascar orientale
Se vuoi concentrarti sulle bellezze del Madagascar orientale, puoi partire dalla capitale Antananarivo e proseguire verso Andasibe per la visita del Parco nazionale Analamazaotra, all'interno del parco nazionale Mantandia, habitat di 11 specie di lemuri endemici e varie specie di pipistrelli, uccelli e rettili. Viene anche chiamato riserva di Périnet ed è interessante anche per le sue tante varietà di orchidee e ninfee che punteggiano le acque del Lac Rouge.
Da qui si può proseguire verso il Canale di Panganales, un canale lagunare circondato da foresta tropicale che si estende per 600 km. Accompagnato da guide locali esperte, potrai esplorarlo a bordo di una piroga tradizionale ammirando la vegetazione lussureggiante dei dintorni.
Un ottimo modo per concludere il tour dell'est del Madagascar è il soggiorno mare sulla vicina isola di Sainte Marie.
Detta anche Nosy Boraha, Île Sainte-Marie sorge al largo della costa est del Madagascar. Anche qui la natura si esprime al suo meglio, nelle isolette di Île aux Nattes e Ilôts aux Sables al largo della costa sud, nelle cui acque si trova una magnifica barriera corallina, fino alle foreste pluviali e alle cascate dell'interno.
Tour del Madagascar occidentale
Partendo dalla capitale Antananarivo si parte in direzione Antsirabe per raggiungere Morondava, punto di passaggio e pernottamento prima di visitare gli Tsinghy di Bemaraha nella zona di Bekopaka: un luogo che puoi trovare solo in Madagascar, che non ha eguali al mondo! Questo parco nella regione di Menabe è composto da curiose formazioni rocciose che spuntano da un massiccio calcareo, gli Tsinghy appunto.
Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, questo luogo impressionante si presta ad una serie di attività di trekking e avventura alla scoperta delle "cattedrali" di pietra di questa spettacolare foresta di roccia.
La città di Morondava è famosa anche perchè sorge in una località caratterizzata dalla presenza dei baobab. Un sito di interesse dell'area è la Rue de Baobabs, un viale fiancheggato da questi giganti della vegetazione africana: uno dei luoghi più fotografati del Madagascar. Il Viale dei Baobab è una tappa da non mancare sulla strada di ritorno, prima del viaggio finale verso Antananarivo.
Tour del Madagascar meridionale
Anche il tour del Madagascar meridionale può iniziare da Antananarivo, da cui si parte per il lungo viaggio verso il Parco nazionale Ranomofana, abitato dall'etnia Tanala e habitat del lemure Aye Aye e di una specie rara di lemure, l'Hapalemur Aureus, scoperto solo nel 1987.
La destinazione successiva è il Parco nazionale dell'Isalo, un paradiso naturale ricco di piscine naturali, canyon e ovviamente animali selvatici. Si trova a circa 226 km a sud ovest di Fianarantsoa ed ospita 55 specie di uccelli e tre di lemuri.
Puoi concludere il tour con un soggiorno mare, ad esempio sulle spiagge di Ifaty.
Il clima del Madagscar: quando andare
Quando organizzare un viaggio in Madagascar? Il periodo migliore è quello compreso tra aprile e ottobre, corrispondente anche all'inverno dell'emisfero meridionale. L'estate del Madagascar, da novembre a marzo, è invece sconsigliata per il rischio di piogge e uragani, anche se le alture dell'interno, proprio in questo periodo, possono comunque presentare un clima piacevole.
Per Nosy Be, i mesi migliori sono luglio e agosto che sono però anche i mesi di alta stagione.
Cosa sapere: documenti, vaccinazioni e visto
Per viaggiare in Madagascar è necessario avere il passaporto con validità residua di almeno sei mesi dall'ingresso nel paese. Il visto di ingresso è necessario, sia per viaggi di turismo sia per viaggi di affari, fino a 90 giorni di permanenza. Viene rilasciato in aeroporto all'arrivo agli aeroporti internazionali di Antananarivo e Nosy Be al pagamento di una tassa.
Non sono previste vaccinazioni obbligatorie, tranne nel caso in cui si transiti in paesi a rischio febbre gialla, per cui è necessario presentare un documento che attesti l'avvenuto vaccino. Si raccomanda comunque di stipulare un'assicurazione medica che copra eventuali spese sanitarie e rimpatri aerei prima di partire. Consulta il tuo medico per valutare la necessità di vaccinarti anche contro la malaria, che è presente in alcune zone di mare e nelle foreste pluviali.
Per rimanere aggiornati sulla situazione sanitaria e sulla sicurezza del Madagascar ti consigliamo di tenere sempre controllata la sezione relativa al paese sul sito Viaggiare Sicuri della Farnesina.
Come arrivare: voli per il Madagascar
Gli unici due aeroporti internazionali sono ad Antananarivo e Nosy Be, perciò il tuo tour dovrà iniziare da una di queste due città. Neos Air offre voli diretti da Roma e Milano per Nosy Be. I voli non diretti da Milano per Antananarivo durano circa 13 ore con uno scalo, per Nosy Be durano circa 14 ore con almeno uno scalo. Per la capitale, consigliamo di scegliere voli che facciano scalo a Parigi
I voli da Roma per Antananarivo durano circa 12 ore con uno scalo.
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