Cosa vedere a Lisbona, la città colorata che fa impazzire Instagram

Carlotta Brusadelli, 17 ottobre 2019

Le case color pastello, gli azulejos, i bar con i tavolini all’aperto: vi portiamo alla scoperta degli angoli più suggestivi e instagrammabili di Lisbona.

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Case colorate a Lisbona

Lisbona è una città antichissima di marinai, ma in continua evoluzione, con i suoi quartieri vecchi, le casette gialle, azzurro e ocra, arroccate sui suoi sette colli, i panni stesi ad asciugare e gli azulejos, le piastrelle tipiche portoghesi.

Se amate Instagram, non potrete non amare Lisbona: antica e moderna, con la sua luminosità e i suoi colori, la capitale del Portogallo è visitata da blogger e influencer che si fanno fotografare tra le sue stradine in salita o di fronte alle sue caratteristiche porte.

La Lisbona moderna si incontra a Parque das Nações, a ovest della città, dove si è tenuto l’Expo del 1998, oggi importante complesso commerciale e fieristico. Ma la Lisbona che più incanta è quella vivace e malinconica al tempo stesso dei vicoli, dei tram e delle piazze.

Se state progettando un weekend o una vacanza nella capitale del Portogallo, vi guidiamo alla scoperta dei suoi quartieri, attraverso le fotografie più belle condivise su Instagram.

Alfama

Tra i principali luoghi di interesse a Lisbona, c’è Alfama, uno dei quartieri più famosi, la zona vecchia un tempo abitata da pescatori e dove ancora oggi pare che il tempo si sia fermato. Ricco di ristoranti caratteristici e stradine strette, è a detta di molti uno dei quartieri più incantevoli della città.

Le facciate dei suoi palazzi ricoperti di azulejos fanno la gioia dei blogger, così come i suoi edifici storici, quali la Igreja de Santa Engrácia, chiesa barocca che custodisce il Pantheon con le tombe degli ex presidenti e altre figure storiche del Portogallo.

Vale la pena sedersi nei suoi ristoranti, con i tavoli all’aperto, con le ghirlande colorate sospese tra una casa e l’altra in occasione della festa di Sant’Antonio, il santo patrono delle città, che si celebra nel mese di giugno.

Interessante anche una visita al Museo del Fado, per conoscere da vicino la storia di questo stile musicale, ripercorrendola attraverso le biografie delle sue principali voci.

Mouraria

Uno dei quartieri più antichi, multietnico e ancora legato alle tradizioni popolari. Un vero labirinto di strade medievali e vecchi palazzi, sulla collina del Castelo de São Jorge, che era un tempo il ghetto musulmano.

Mouraria è tradizionalmente il quartiere dove è nato il Fado e dove si trovano tantissimi azulejos, le piastrelle di ceramica decorate, sulle pareti e sui pavimenti.

Baixa

Baixa non è esattamente un quartiere, ma è la “città bassa”, termine con cui si identifica il centro della città. È qui che le cose succedono e dove si incontrano i locali più caratteristici. Ricco di hotel, situato tra Alfama e Chiado, è collegato tramite mezzi pubblici ad ogni altro angolo della città.

Da non perdere a Baixa l’Arco da Rua Augusta che collega Praça do Comércio e Rua Augusta. Dall’alto dell’arco si godono panorami indimenticabili della città (e ovviamente si scattano ottime fotografie per il vostro profilo Instagram).

Perdetevi poi nei suoi locali più tipici: c’è la Casa do Alentejo in Rua das Portas de Santo Antão, più che un ristorante, un punto di riferimento per la promozione della cucina e della cultura della regione dell’Alentejo a Lisbona. Al Solar dos Presuntos, sempre in in Rua das Portas de Santo Antão, si assaggia la vera cucina portoghese in un ambiente accogliente amato da giornalisti e personaggi dello spettacolo.

Per chi è in cerca di ambienti raffinati, c’è il Belcanto di Largo de São Carlos, paradiso dei foodies: siamo infatti nel ristorante di José Avillez, il più famoso chef portoghese.

Chiado

Chiado è la zona più chic del centro, con negozi, ristoranti, antiche residenze decorate con azulejos e caffè alla moda. Impossibile non fermarsi a fare una foto ai tavoli del Café A Brasileira di rua Garrett, bar storico aperto nel 1905 con l’intenzione di vendere il vero caffè del Brasile. È decorato in stile Art Deco e ci si può fotografare con la statua di Fernando Pessoa seduta ad un tavolo esterno.

Bairro Alto

Bairro Alto è il quartiere alto della città. La “città alta”, dove si trovano negozi, bar con tavoli all’aperto e i miradouros, punti di osservazione tanto amati dai turisti. È un quartiere colorato e vivace, frequentato dai giovani per la movida e altamente apprezzato dagli Instagram addicted per le sue case variopinte.

Belém

Questo quartiere è una tappa obbligatoria di ogni viaggio a Lisbona: qui si trova infatti la famosa Torre di Belém, simbolo della città e del Portogallo, il complesso scultoreo Padrão dos Descobrimentose ilMosteiro dos Jerónimos, che rendono omaggio alla tradizione marinara del popolo portoghese.

Negozi, case color pastello, gallerie: siamo in uno dei quartieri pulsanti di Lisbona. Una visita a Lisbona non sarebbe completa senza una sosta da Pastéis de Belém, pasticceria storica in Rua de Belém, dove si dice siano stati inventati appunto i pastéis de belém, un dolce tradizionale, molto amato sia dai locali che dai visitatori.

Conoscete anche voi qualche angolo segreto e interessante di Lisbona? Segnalatecelo, non vediamo l’ora di andare a scoprirlo armati di smartphone!

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