Se stai programmando un viaggio in Argentina, quasi sicuramente il tuo itinerario include le maestose cascate Iguazu, tra gli spettacoli naturali più affascinanti al mondo. Le celebri cascate, formate dal fiume Iguazu, si trovano al confine tra la provincia argentina di Misiones e lo stato basiliano di Paranà.
In realtà, non si tratta di una singola cascata, ma di un complesso di 275 cascate alte fino a 70 metri. La cascata più grossa è la Garganta del Diablo, sul lato argentino. Le cascate Iguazu fanno parte, da un lato, del Parco nazionale dell'Iguazú in Argentina e del Parco nazionale dell'Iguaçu in Brasile, entrambi patrimonio Unesco. Le cascate in sè sono invece incluse tra le sette meraviglie del mondo.
Il nome Iguazù, condiviso dal fiume e dalle cascate, significa "grandi acque" in lingua guaranì: questo meraviglioso spettacolo naturale affascinava anche le popolazioni indigene, che spiegano la loro origine con una leggenda.
Sei pronto a partire? Ecco tutto quello che c'è da sapere sulle favolose cascate Iguazu.
La leggenda delle cascate di Iguazu
Secondo alcune leggende indigene locali, le cascate Iguazu si formarono per una storia di amore non corrisposto. Il dio M'Boy si era invaghito della bellissima Naipi, innamorata però di un guerriero di nome Taroba. Per sfuggire al dio, i due amanti scapparono in canoa lungo il fiume. Il dio, adirato, creò allora le cascate che travolsero la canoa e i due innamorati.
Naipi si trasformò in una roccia e Taroba in un albero: la leggenda vuole che così continuano a guardarsi.
Come arrivare alle cascate Iguazu dal lato argentino
Per raggiungere le cascate Iguazu occorre prima atterrare all'aeroporto di Buenos Aires e da qui prendere un volo interno per Cataratas de Iguazù. Una volta giunti alle cascate, è possibile visitare anche il lato brasiliano, a patto di avere con se il passaporto. Se si decide di pernottare, la città che funge da punto di partenza per la visita sul lato argentino è la cittadina di Puerto Iguazú.
Da Buenos Aires esistono anche tratte in pullman che collegano alle cascate, ma impiegano molto più tempo rispetto ad un volo.
Quando andare
Quando visitare le cascate Iguazu? Trovandosi in un clima sub-tropicale, sono visitabili tutto l'anno. I mesi in cui sono più affollate di turisti sono però gennaio, febbraio, marzo, aprile e giugno. Da dicembre a marzo le temperature sono più alte e le piogge sono frequenti, con un alto tasso di umidità. Il periodo migliore è dunque forse quello compreso tra luglio e settembre, anche se in Argentina è inverno, le temperature sono leggermente più basse e i cieli più grigi.
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