Amata dai giovani per le feste improvvisate in spiaggia, ex paradiso hippy, meno caotica di Mykonos e meno cara di Santorini: benvenuti a Ios, piccola isola delle Cicladi, che negli ultimi anni sta diventando una meta sempre più amata dai giovani ed è già entrata nel radar dei travel blogger più famosi.
Non sapete dove andare per la vostra vacanza con le amiche per combinare relax e divertimento senza spendere cifre astronomiche? Di giorno Ios è silenziosa e tranquilla (essendo quasi disabitata), con la piccola città di Chora come capoluogo, le case bianche, le spiagge di sabbia e le insenature nascoste, perfetta per escursioni nella natura selvaggia.
Ma di sera, ecco che il capoluogo si anima, la gente si ferma nei bar e nelle taverne a chiacchierare e sulle spiagge a ballare fino a notte inoltrata. Ios, con le sue casette bianche e le atmosfere rilassate, saprà davvero stupirvi con le sue due anime, quella selvaggia del giorno e quella trendy della sera.
Come arrivare a Ios
Ios non è facile da raggiungere, innanzitutto perché non ha un aeroporto, quindinon esistono voli diretti. In secondo luogo, perché è situata a sud delle Cicladi, lontana da Atene.
I due modi più veloci per arrivare sono volare fino ad Atene e poi imbarcarsi su un traghetto per Ios dal porto del Pireo. Oppure si può atterrare su un’isola delle Cicladi, meglio se Santorini o Mykonos, e da qui proseguire in traghetto o aliscafo. Oppure si può fare tappa a Ios durante una vacanza in barca a vela o catamarano alle Cicladi.
Le spiagge di Ios
La buona notizia è che le spiagge di Ios hanno la sabbia. La spiaggia più famosa è quella di Milopotas, quella con più movida, grazie alla presenza di bar, ristoranti e taverne, e che di sera ospita party e aperitivi, anche improvvisati.
Mylopotas è una distesa di sabbia lunga 3 km, attrezzata con lettini, ombrelloni e servizi per sport acquatici. Per il pranzo ci si può fermare alla taverna Drakos, affacciata direttamente sul Mar Egeo, dove ogni giorno vengono cucinati piatti di pesce fresco.
Un’altra spiaggia da vedere a Ios è Gialos, molto più tranquilla, porto naturale protetto dal soffio del meltemi, il vento greco. La sabbia qui e fine e ci sono hotel e taverne che non disturbano la quiete del luogo.
Oppure c’è Manganari Beach, a sud, che è in realtà composta da una serie di spiagge tutte collegate, che si raggiunge dopo un tragitto di una trentina di chilometri tra le montagne di Ios, al di fuori dei centri abitati (sì, già solo il paesaggio vale il tragitto). Silenziosa e bellissima, Manganari offre fondali bassi (perfetti anche per i bambini) e qualche piccola taverna per un pranzo veloce.
A soli 50 metri dalla spiaggia c’è l’Hotel Helena, un albergo semplice ma dignitoso per chi non ha a disposizione budget elevati, ma con una meravigliosa vista sul mare.
Vita notturna
Nei mesi di alta stagione, Ios si trasforma in una delle isole con la vita notturna più vivace delle Cicladi. A differenza che a Mykonos o Ibiza, dove i giovani si riversano nelle discoteche, la movida di Ios si svolge tutta prevalentemente nei piccoli bar e taverne della capitale Chora.
Allo Slammer Bar, nella piazza centrale di Chora, si balla musica hip hop, rock, latino e anni ’70. Ma ciò che rende unico questo locale è lo Slammer Hammer, un cocktail fortissimo da bere indossando un casco, preparandosi a ricevere in testa niente meno che una martellata dal barista.
Il Far Out, nei pressi di Mylopotas Beach si trova ad un passo dall’Egeo, con ampia piscina per pool party, una vasta selezione di drink e una ricca offerta musicale per ballare tutta la notte. È uno dei locali più famosi ed apprezzati di Ios: portatevi quell’amica in crisi perchè tornata single da poco e le risolleverete il morale.
Che cosa vedere a Ios
Chora, con le sue caratteristiche casette bianche, si staglia maestosa su una collina rocciosa. Quasi tutti i capoluoghi delle piccole isole greche si chiamano allo stesso modo, ma la Chora di Ios è probabilmente la più suggestiva.
Taverne, bar, vicoli strettissimi, antiche chiese: per ammirare a fondo la bellezza di questo villaggio occorre salire fino in cima alla collina e godersi il panorama. Da vedere a Chora ci sono anche la Chiesa di Panagia Gremiotissa, che domina l’isola dalla sommità della collina rocciosa, il museo archeologico che custodisce reperti dello scavo archeologico di Skarkos e opere della collezione privata dell’ex sindaco dell’isola.
Ios è però soprattutto famosa per la Tomba di Omero, a 18 km a nord di Chora, che si raggiunge viaggiando lungo una strada tortuosa all’interno di un paesaggio deserto e silenzioso. Percorso a piedi un sentiero si arriva alla famosa tomba, composta da alcune steli. Si dice che il cantore delle gesta di Ulisse sia sepolto qui, ma non esistono prove storiche. Di certo agli abitanti di Ios piace credere che sia così.
Lungo la strada che collega Gialos a Chora ci sono indicazioni per la visita delle rovine di Skarkos, sito archeologico scoperto nel 2008, con resti preistorici delle prime civiltà che abitarono l’isola.
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