L’isola spagnola più famosa e selvaggia di tutte, amata da giovani e meno giovani: benvenute a Ibiza, la perlahippy chic delle Baleari, dove si fa clubbing, si fa yoga in spiaggia, si beve molto mojito e si passeggia per i mercatini etnici come se il tempo si fosse fermato agli anni Settanta.
Ibiza non è solo l’isola dei giovani, è anche covo di artisti, musicisti e creativi di ogni età che nelle atmosfere libere dell’isola trovano la loro ispirazione. Ci si veste comodi: parei, abitini colorati, pantaloni larghi, fascette in testa e costumi realizzati artigianalmente e acquistati sul posto sono praticamente una divisa, per il giorno e per la notte.
Di mattina si dorme, di pomeriggio si esplorano le spiagge o si esce in barca a vela, di sera si va nei locali: Ibiza è l’isola da scoprire con gli amici (o con le amiche). Ecco che cosa fare e dove andare per immergersi a pieno nelle atmosfere hippy chic dell’Isla Blanca.
Le spiagge più belle
Per le feste sulla spiaggia: Ses Salines. È la spiaggia amata dai party people e dai rich kids di tutta Europa. Se avete voglia di far festa venite qui, a sud di Eivissa: oltre ad essere inserita in un parco naturale Patrimonio Mondiale dell’Umanità, di sera bar come Jockey Club e Sa Trinxa organizzano feste sulla spiaggia con dj internazionali. Ma a Ibiza tutto può succedere e non è da escludere la possibilità di imbucarsi in qualche festa in villa.
Per il mojito: Cala Salada e Cala Saladeta.A circa 5 km a nord di Sant Antoni, ecco Cala Salada, raggiungibile attraverso un percorso di trekking piuttosto semplice e immerso nella natura, ripagato dalla vista della sabbia dorata, dalle calette della costa e dalle cinquanta sfumature di verde dell’acqua del Mediterraneo. Nella vicina Cala Saladeta si trovano pace, silenzio e i mojito a prezzi bassissimi dei venditori ambulanti.
Per i nudisti: Es Cavallet. Benvenute nellaspiaggia dei nudisti, dove giovani dai corpi statuari si stendono al sole senza alcuna inibizione di fianco alle famiglie (la tolleranza è la regola sull’isola che non dorme mai). La spiaggia di Es Cavallet si raggiunge viaggiando per 8 km a sud di Eivissa, nel comune di Sant Josep de sa Talaia. Dune di sabbia sottile, macchia mediterranea, silenzio di mattina e musica chill out verso il tramonto: Es Cavallet smentisce il pregiudizio che Ibiza sia solamente l’isola del caos e della movida.
Per la natura: Cala d’Hort.Una delle spiagge più belle per le ⤑vacanze in Spagna, Cala d’Hort, a 16 km da Eivissa, facilmente raggiungibile anche in autobus, si trova circondata da un paesaggio incontaminato, tra vegetazione rigogliosa, flora variopinta e spiaggia di sabbia e ghiaia di fronte all’isolotto di Es Vedrà. Amatissima dagli hippy negli anni Sessanta proprio per la sua atmosfera selvaggia, la spiaggia di Cala d’Hort, con i suoi tramonti surreali, getta il suo incantesimo anche sul visitatore più scettico.
Per la cucina: Cala Mastella.Il miglior pesce dell’isola si mangia a Cala Mastella,a nord dell’isola. Impossibile non fare tappa al ristorante El Bigote, pittoresco e spartano, direttamente sul mare: non si accettano prenotazioni al telefono, l’unico modo per gustare il pesce fresco pescato ogni mattina dal proprietario è presentarsi sul posto e chiedere un tavolo il giorno prima. Non si fanno eccezioni: leggenda vuole che persino il re di Spagna qui si vide rifiutare un tavolo perchè non lo aveva richiesto con 24 ore di anticipo.
Per gli hippy (quelli veri): Benirràs. I veri hippy si trovano a Cala Benirràs, a 8 km da Sant Miquel de Balansat. Si trovano all’ora del tramonto, per godere insieme dell’esperienza del sole che cala, accompagnati da musica chill out e tribale, soprattutto la domenica. Si accendono falò, si suonano tamburi sulla spiaggia, si balla a ritmo delle percussioni in un’atmosfera completamente fuori dal tempo, dimentichi di ogni inibizione.
Per chi è senza macchina: Talamanca.Si raggiunge a piedi con una camminata di 20 minuti da Eivissa per essere accolti da una lunga distesa di sabbia bianca, fiancheggiata da ristoranti di ottima qualità. È frequentata dalle famiglie, ma anche da giovani locali che non vogliono prendere la macchina. Siete in vacanza con le amiche single? Talamanca è l’ideale per fare conoscenze.
I locali, le discoteche e i mercatini hippy
L’estate a Ibiza dura all’incirca da maggio a ottobre, mesi in cui i locali ospitano dj di fama internazionale per animare le serate. Il clubbing a Ibiza è un vero e proprio stile di vita: non si può venire in vacanza sull’isola bianca senza fare tappa ai famosi Hi Ibiza, Pacha, Ushuaia eAmnesia.
Ma Ibiza è anche ricca di piccoli bar e chiringuitos dove vivere le atmosfere del posto non come turisti, ma come isolani. Il Cafè del Mar (Calle Vara de Rey, 27, 07820 Sant Antoni de Portmany) è la culla della musica chill out dal 1980: qui ci si mescola ai giovani ibizenchi al tramonto, ballando la musica mixata da dj di tutto il mondo.
AlBlue Marlin (Passeig Joan Carles I, 1, 07800 Eivissa), uno dei bar più amati dagli ibizenchi in Cala Jondal, si sorseggiano cocktail al tramonto sdraiati su eleganti lettini bianchi. La musica si confonde con le onde del mare. All’Eco Cafè di Sant Joan de Labritja si mangia solo vegetariano bio, spesso in compagnia di artisti locali.
Un’altra esperienza da non perdere se si vuole respirare a pieni polmoni la vita locale sono i mercatini etnici. Il più famoso è quello di Las Dalias a Sant Carles allestito tutti i sabati nel giardino di una vecchia finca: vende di tutto, dagli abiti colorati anni Settanta da abbinare agli stivali in pelle con frange boho chic ai gioielli etnici, fino ai prodotti di bellezza.
Oppure c’è il mercatino Es Canar di Punta Arabì, a circa 4 km da Las Dalias, a Santa Eulalia del Rio. È il più grande mercato hippy dell’isola, aperto ogni mercoledì, con bancarelle di oltre 500 artigiani che vendono parei, collane e cosmetici naturali. Un’esperienza indimenticabile: non solo per lo shopping, ma anche per divertirsi ad osservare la gente del posto.