Guida della Birmania, le mete più belle e come organizzare il viaggio

22 ottobre 2019

La guida della Birmania con tutte le città e attrazioni da visitare e tanti utili consigli su come organizzare il viaggio.

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Yangoon

Il Myanmaro ex Birmania è una meta nuova per i flussi turistici internazionali e proprio per questo è capace di affascinare per la sua autenticità.

Il regime militare che ha governato il paese per decenni ha mantenuto un volontario isolamento dal mondo fino agli anni Novanta periodo in cui si è valutata una timida apertura verso il turismo internazionale. Ogni ambizione turistica è stata però stroncata e boicottata dalla comunità internazionale a causa delle gravi violazioni umanitarie di cui si macchiava il regime e una reale apertura verso questo paese è avvenuta solo nel 2011, grazie all'attuazione di varie riforme volute dal nuovo presidente.

Regalarsi, quindi, una vacanza in Myanmar significa scoprire una nazione dove il tempo sembra essersi fermato, rispetto a molte altre mete asiatiche, e dove è possibile entrare in contatto con culture e tradizioni non ancora contaminate dalla globalizzazione.

Durante un viaggio in Myanmar è imperdibile una visita alla suecittà principali come Yangoon e Mandalay, entrambe ex capitali di questa incredibile nazione e poi regalarsi un vero e proprio viaggio dello spirito ad Amarapura, la città dell'immortalità secondo i buddisti e lungo la piana diBagan, un sito archeologico dove sorgono oltre 4.400 templi.

Per concludere il vostro viaggio e lasciarvi del tempo per riflettere sulle meraviglie della Birmania, il consiglio è passare qualche giorno lungo le sponde del lago Inle, dove villaggi su palafitta e mercati itineranti si alternano a lussuosi resort e guest-house, meta delle vacanze dell'élite birmana.

Scoprite, allora, la nostra guida del Myanmar (o ex Birmania) con consigli e informazioni sulle città e attrazioni da visitare inclusi tutti isuggerimenti su come pianificare il viaggio.

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Giovane Monaci buddisti del Myanmar
Monaci buddisti del Myanmar

Yangoon: la città tra passato, presente e futuro

Yangoon è stata la capitale della Birmania fino al 2005 e ancora oggi è la sua più grande in città, dove grattacieli, edifici coloniali britannici e pagode creano un tessuto urbano unico e indimenticabile.

Durante un soggiorno a Yangoon è imperdibile una visita alla pagoda Shwedagon Paya, caratterizzata da una cupola alta più di 100 metri interamente ricoperta da foglia d'oro, meta di numerosi pellegrinaggi in quanto custodisce 8 capelli del Gautama Buddha.

Un altro suggestivo luogo di culto è laPagoda Sule edificata oltre 2.500 anni fa in quella che ora è una delle aree più trafficate e frenetiche di Yangoon. Il contrasto tra i rumori all'esterno di questa pagoda e la pace che si gode al suo interno, rende la sua visita ancora più emozionante.

Un'escursione consigliata durante un soggiorno a Yangoon è quella per raggiungere la Golden Rock, luogo iconico della Birmania. Questa enorme roccia coperta da foglia d'oro è posta in bilico sul monte Kyaiktiyo e, secondo la leggenda, nella stupa che la sovrasta è conservato un capello del Budda. Il modo migliore per raggiungere la Golden Rock è prendere il bus che conduce a Kinpun e poi salire su uno dei truck che arrivano direttamente ai piedi di questa roccia.

Se avete tempo a disposizione regalatevi, inoltre, un giro su uno dei vari treni circolari che attraversano i sobborghi di Yangoon, grazie alla loro lentezza potrete ammirare tanti spaccati di vita quotidiana birmana.

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Yangoon
Un suggestivo scorcio del Palazzo Reale di Yangoon.

Mandalay, la città con il libro più grande del mondo

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Mandalay
Le stupe della pagoda di Kuthodaw che contengono le pagine del libro più grande del mondo.

Mandalay è la seconda città del Myanmar per numero di abitanti ed è stata la capitale di questo stato fino alla conquista inglese avvenuta nel 1885.

Questa città, la cui fondazione risale al 1857 quindi in tempi relativamente recenti, è ricca di monumenti e attrazioni imperdibili, come il Palazzo Reale, il tempio buddista Mahamuni dove è custodita un'imponente statua di Buddha ricoperta d'oro e la pagoda di Kuthodaw circondata dal libro di più grande del mondo.

Questo testo scritto su lastre di marmo custodite ognuna in una singola stupa è un'immensa opera di 1.460 pagine che illustra i precetti del buddismo ed è stata redatta in occasione della conquista inglese per rendere immortale e conservare per i posteri i dettami di questa religione minacciata dall'arrivo degli invasori.

Amarapura, la città dei monaci

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Amarapura
Il ponte U Bein di Amarapura.

Amarapura o città dell'immortalità come significa il suo nome nella lingua locale, è una suggestiva cittadina situata lungo le sponde del lago Taungthaman a circa 10 km da Mandalay. Questa città nel suo periodo di massimo splendore è stata la capitale dello stato birmano e un importante centro buddista, dove ancora oggi vivono più di 700 monaci.

Questo incantevole luogo è, inoltre, famoso, per il ponte U Bein che con la sua lunghezza di 1,2 Km è il ponte in tek più lungo del mondo. Una passeggiata lungo questo ponte è consigliata nelle ore che precedono il tramonto per godere degli spettacolari colori del cielo che si riflettono nelle acque del lago che attraversa.

Bagan, la piana dei templi

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Bagan
Alcuni mervigliosi templi di Bagan.

Una delle esperienze più toccanti da regalarsi durante un viaggio in Myanmar è la visita al maestoso sito archeologico di Bagan dove in un'area di circa 40 chilometri quadrati sono stati costruiti oltre 4.400 templi.

Questa antichissima città adagiata lungo il corso del fiume Ayeyarwady che vanta la più alta concentrazione al mondo di templi buddisti, pagode e stupa è un luogo sacro per i buddisti e non appena vi si arriva, nonostante l'elevato numero di turisti occidentali, si è pervasi da un'atmosfera mistica e da una quiete difficilmente spiegabili.

Tra i principali templi da visitare a Bagan vi consigliamo l'Ananda Pahto, una costruzione ottimamente conservata nonostante il trascorrere dei secoli, il Dhammayangyi Pahto, un edificio molto imponente costruito con mattoni di una particolare tonalità rossastra e il Thatbyinnyu Pahto, il più piccolo luogo di culto della città che presenta una guglia interamente realizzata in oro.

Il consiglio per assaporare al meglio tutta la magia di Bagan è regalarvi un giro in mongolfiera per ammirare dall'alto l'incredibile spettacolo dei templi che fanno capolino tra il verde della natura.

Lago Inle, i villaggi su palafitte di Myanmar

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Lago Inle
Uno scorcio delle sponde del Lago Inle.

Il Lago Inle situato nello stato di Shan al confine con la Thailandia, il Laos e laCina è un luogo incantato dove regalarsi almeno 2 giorni di relax.

Questo lago di acqua dolce grazie ai suoi villaggi su palafitte, agli orti galleggianti e ai mercati itineranti che ogni giorno cambiano posto, regala l'emozione di soggiornare in un luogo dove il tempo sembra essersi fermato.

Durante la vostra permanenza sul lago Inle, tra una rilassante passeggiata lungo le sue sponde e un giro alla scoperta della natura circostante regalatevi almeno un tour in barca per godervi al meglio uno spaccato del Myanmar più autentico.

Consigli e informazioni utili per organizzare il viaggio

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Karaweik palace in Myanmar
Karaweik palace in Myanmar

Scoprite tante informazioni e suggerimenti utili per organizzare il vostro viaggio in Birmania.

Dove dormire in Myanmar

A Yangon prenotate presso il Chatrium Hotel Royal Lake, una moderna e lussuosa struttura ricettiva situata sul Lago di Kandawgyi che offre servizi navetta per diverse attrazioni della città. Durante il soggiorno a Mandalay, scegliete, invece, il Mercure Mandalay Hill Resort, un confortevole hotel dotato di una meravigliosa piscina dove rinfrescarsi dopo lunghe ed emozionanti giornate alla scoperta delle principali attrazioni della città.

A Bagan vi consigliam di prenotare presso l'Aureum Palace Hotel & Resort Bagan,uno stupendo hotel circondato da un giardino tropicale dove nuotare in una piscina con vista sui templi. Le emozioni sono assicurate! Sul lago Inle regalatevi, invece, un po' di relax all'Inle Resort, un boutique hotel dotato di un centro benessere, di un ristorante e una terrazza da cui godere di viste mozzafiato sul lago.

Cosa mangiare in Myanmar

In Myanmar i pasti più importanti della giornata sono la colazione e la cena, mentre i pranzi sono molto frugali. La colazione birmana può essere dolce a base di tè o caffellatte accompagnati da Ei Kyar Kway, tipiche frittelle tradizionali o da dolci al cocco oppure salata e in questo caso vi verrà servita la mohinga, una zuppa fatta con brodo di pesce e noodles.

Altri piatti tipici della cucina birmana sono i curry a base di gamberi, pollo, montone, verdure e spezie, la Nangyi thoke - un'insalata di spaghetti di riso, pollo e curry - e la Samosa Thoke un'altra insalatona di verdure varie servita con il samosa, ovvero del pane fritto.

Se amate i dolci provate il Bein Mont, una sorta di piadina fatta con farina di riso glutinoso, fette di cocco e mandorle oppure il Dosa, una versione locale dei pancake americano.

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cucina birmana: il bein mont
cucina birmana: il bein mont

Cosa mettere in valigia

Quando preparate la valigia per il viaggio in Myanmar prediligete vestiti leggeri e in fibre naturali che lasciano traspirare la pelle ma evitate shorts, minigonne e canottiere che non sono ben visti, soprattutto, per le donne. Quando uscite, inoltre, portate sempre con voi una pashmina per coprirvi le spalle quando visitate i templi.

Durante il periodo secco, soprattutto, nelle vicinanze del Lago Inle le temperature notturne oscillano tra i 5 e 10 gradi, quindi è consigliabile mettere in valigia, anche, qualche felpa e giubbino pesante.

Ricordatevi, inoltre, di portare creme solari con un buon fattore di protezione e una piccola scorta di prodotti per l'igiene personale, in quanto in questo paese si trovano facilmente solo sapone e shampoo.

Quando andare in Myanmar

La Birmania è caratterizzata da un clima tropicale che prevede l'alternanza di una stagione delle piogge che va da maggio a ottobre e di un periodo secco per il resto dell'anno con temperature particolarmente elevate e prossime ai 40 gradi nei mesi di marzo e aprile.

Il periodo migliore per regalarsi un viaggio in questo stato sono, quindi, i mesi di dicembre, gennaio e febbraio.

Come arrivare in Myanmar

Non esistono voli diretti che collegano l'Italia alla Birmania ma è sempre necessario effettuare almeno uno scalo, in genere, aBangkok o Singapore per poi ripartire alla volta di Yangoon o Mandalay, città dove hanno sede i principali aeroporti internazionali.

La moneta del Myanmar

La valuta del Myanmar è ilKyat, abbreviato in K, disponibile solo in banconote e non in monete.

Il consiglio è di cambiare il denaro non appena si arriva in aeroporto e assicurarsi di avere sempre con se un discreto budget in contanti. In Birmania, infatti, gli ATM sono rari e l'utilizzo delle carte di credito è poco diffuso.

Documenti e visti per visitare Myanmar

Al fine di visitare il Myanmar è necessario avere un passaporto, con validità residua di almeno 6 mesi dalla scadenza, e un visto d’ingresso da richiedere presso l'Ambasciata della Repubblica dell'Unione del Myanmar a Roma oppure online.

Se optate per la richiesta del visto online, una volta inseriti tutti i vostri dati inclusa una foto e pagato una cifra che ammonta a 50 dollari, riceverete un documento da stampare e presentare all'aeroporto d'arrivo.

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