Cosa vedere in Sicilia: 10 mete imperdibili

22 ottobre 2019

Mare turchese, spiagge selvagge, templi romani, chiese barocche, suggestivi arcipelaghi, scoprite le migliori attrazioni della Sicilia, come raggiungerle, dove mangiare e alloggiare.

iStockphoto
Cosa vedere in Sicilia
Sicilia, mare, storia e arte barocca.

La Sicilia è un'isola sorprendente che offre ai suoi visitatori una moltitudine di attrazioni capaci di soddisfare qualunque desiderio, passione ed esigenza.

Gli amanti del mare possono rilassarsi in spiagge selvagge, gli appassionati di storia possono regalarsi dei tour alla scoperta di importanti resti archeologici, chi ama l'arte può ammirare i capolavori del barocco, mentre i più avventurosi possono, addirittura, cimentarsi nella scalata dell'Etna.

Tutti, sicuramente, possono apprezzarel'eccezionale tradizione culinaria siciliana e gustarsi i mille peccati di gola di questa regione: brioches col tuppo, cannoli, granite alle mandorle, panelle, pasta con le sarde, sfincioni in un tripudio di sapori e profumi.

Nel caleidoscopio delle avventure siciliane, ecco i nostri consigli per regalarsi vacanze indimenticabili e ricche di emozioni.

Scoprite cosa vedere in Sicilia, ovvero, le 10 mete imperdibili:

1 - Isole Eolie, 7 meraviglie della natura

L'arcipelago delle Eolie prende il suo nome da Eolo il Dio dei Venti ed è costituito da 7 isole definite le “Perle del Mediterraneo”.

Queste isole i cui vulcani sono sempre attivi, si caratterizzano per la loro eterogeneità:

  • Panarea, la più piccola, è il fulcro della vita mondana e notturna dell'arcipelago
  • Vulcanocon i suoi laghetti di fanghi caldi è immersa nel silenzio e nella quiete
  • Lipari, la più grande è costituita da bianca pietra pomice
  • Salina è stata la location del film "Il Postino" di Massimo Troisi
  • Stromboli affascina con l'eterno fumo che fuoriesce dalla cima del suo vulcano
  • Filicudi e Alicudi sono, invece, isole incontaminate e selvagge

Le Eolie, quindi, sono in grado di offrire ai propri visitatori avventure ed emozioni uniche e irripetibili.

  • Come raggiungere le Eolie: l'arcipelago è raggiungibile in aliscafo da Messina, Milazzo e Palermo con diversi tempi di percorrenza.
  • Dove mangiare alle Isole Eolie: per regalarsi un'esperienza unica è consigliato il ristorante stellato Il cappero in località Vulcanello a Lipari. Questo locale offre una cucina raffinata e unica ma, soprattutto, ammalia per la sua posizione a strapiombo sul mare da cui si gode una vista su tutte le 7 isole.
iStockphoto
Isole Eolie, Sicilia
Una suggestiva cala delle Isole Eolie.

2 - San Vito lo Capo, spiaggia fine e fondali cristallini

San Vito lo Capo è una famosa località balneare della provincia di Trapani, affacciata su una baia dominata dal suggestivo Monte Monaco.

La lunga spiaggia di San Vito lo Capo presenta un litorale sabbioso e fondali bassiideali per godersi il sole in totale relax, anche con i bambini che non possono correre rischi.

Questa spiaggia fa parte della Riserva dello Zingaro, uno dei pochissimi tratti di costa siciliana dove non è presente l'inquinamento di una strada litoranea.

  • Come raggiungere San Vito lo Capo: questa cittadina è collegata a Trapani centro da una strada panoramica, dall'aeroporto sempre di Trapani è invece possibile prendere l'autostrada in direzione della citta e poi seguire le indicazioni per Valderice.
  • Dove mangiare a San Vito lo Capo: Ristorante Rais Via Principe Tommaso, 8 San Vito lo Capo, un locale ispirato alle tonnare, dove assaggiare piatti tipici siciliano e soprattutto, un delizioso cous cous.
iStockphoto
Il mare di San Vito lo Capo.
L'acqua cristallina di San Vito lo Capo.

3 - Valle dei Templi di Agrigento, una passeggiata nella storia

La Valle dei Templi è il sito archeologico più grande al mondo, copre un'area di 1300 ettari e del 1997 è stato incluso nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco.

Questo vasta e suggestiva area colpisce per l'eccezionale stato di conservazione di templi, santuari, tombe e abitazioni che regalano al visitatore l'emozione unica di essere catapultati in quel mondo lontano millenni i cui eroi hanno a lungo popolato le giornate da studenti.

  • Come raggiungere la Valle dei Templi: tramite uno dei tanti bus che partono dal centro di Agrigento o a piedi percorrendo la Via Panoramica dei Templi che si snoda per circa 5km sino all'ingresso orientale del Parco. Il noleggio un auto è un'altra comoda opzione.
  • Dove mangiare vicino alla Valle dei Templi: vi consigliamo la Trattoria dei Templi, in via Panoramica dei Templi 15, è un locale tipico situato nel cuore della valle dove è possibile gustare specialità di pesce fresco che variano ogni giorno in base al pescato.
iStockphoto
Valle dei Templi, Agrigento al tramonto
Il tramonto tinge di rosso la Valle dei Templi di Agrigento.

4 - Selinunte, tra miti e mare

Selinunte è un affascinate e suggestivo parco archeologico che si trova nel comune di Castelvetrano in provicia di Trapani.

Questa zona vanta una storia millenaria scandita da battaglie e gesta eroiche che si sono tramutate in leggende e le cui testimonianze, perfettamente conservate, si svelano in tutto il loro splendore come i 6 tempi che costellano l'Acropoli.

A Selinunte la storia e i miti si fondono con una mare e una spiaggia spettacolari in cui tuffarsi dopo una lunga giornata trascorsa tra templi e resti archeologici.

  • Come raggiungere Selinunte: il modo migliore per raggiungere la cittadina è in auto percorrendo l’A29 in direzione Mazara del Vallo, all’uscita Castelvetrano continuare sulla SS115. In alternativa è possibile prendere il treno Trapani – Castelvetrano e poi il bus per Marinella di Selinunte.
  • Dove mangiare a Selinunte: consigliamo un break al Ristorante Éthos, il Tempio del Gusto, Strada Statale 115, all’ingresso di Marinella di Selinunte per l'armonica fusione di cucina tradizionale e moderna siciliana.
iStockphoto
Templio greco di Selinunte.
La bellezza di Selinunte, rovine greche e mare.

5 - Gole dell'Alcantara, avventura e panorami inusuali

Le Gole dell'Alcantara si trovano all'interno del Parco Botanico e Geologico, nell'omonima Valle tra i comuni di Castiglione di Sicilia e di Motta Camastra.

L'alveo del fiume Alcantara si è formato tra le colate laviche che hanno interessato la zona negli ultimi 8.000 anni.

La particolarità del luogo è data dal luccichio dell'acqua sulle pareti laviche del fiume ed è consigliata una passeggiata lungo il sentiero che conduce fino alla Sorgente di Venere da cui è possibile ammirare il corso del fiume dell'alto e scendere fino alla suggestiva Spiaggetta della Gola.

  • Come raggiungere le Gole dell'Alcantara: il mezzo ideale è l'auto, da Catania percorrendo l'autostrada A18, uscita a Giardini Naxos, da Messina l'uscita è Francavilla di Sicilia. A disposizione dei visitatori vi è un ampio parcheggio gratuito.
  • Dove mangiare alle Gole dell'Alcantara: un'ottima opzione per rifocillarsi dopo una lunga passeggiata è il Ristorante Sine Tempore che offre una cucina tipica siciliana in un ambiente piacevole e curato.
iStockphoto
Gole dell'Alcantara, Sicilia
Le suggestive Gole dell'Alcantara, dove il fiume scorre tra pareti laviche.

6 - Scala dei Turchi, un'insolita scogliera

La Scala dei Turchi è una singolare parete rocciosa a picco sul mare lungo la costa di Realmonte, vicino ad Agrigento.

Questo luogo è famoso, oltre che per la sua particolarità e bellezza che ricorda i paesaggi del Nord Europa illuminati però dalla luce e dai colori del Mediterraneo, anche per le numerose citazioni nei romanzi di Montalbanoscritti da Camilleri.

  • Come raggiungere la Scala dei Turchi: in auto da Agrigento seguire le indicazioni per Porto Empedocle e poi per Lido Rossello
  • Dove dormire vicino alla Scala dei Turchi: Per regalarsi qualche giorno vicino alla Scalata dei Turchi e rilassarsi tra cielo, mare e spiaggia vi consigliamo di pernottare presso il sofisticato Resort la Scala dei Turchi dotato di una fantastica piscina con vista mare.
iStockphoto
Il mare lambisce la Scala dei Turchi, Sicilia
Le bianche rocce levigate che formano la Scala dei Turchi.

7 - Parco dell'Etna, tra fuoco, natura e avventura

L'Etna e il suo parco sono una delle mete imperdibili se si desidera trascorre una vacanza in Sicilia all'insegna dell'avventurae delle emozioni uniche.

L'Etna è, infatti, il vulcano più alto di Europa ed è possibile visitare da vicino i suoi crateri spenti o attivi grazie a un'ampia e strutturata proposta turistica capace di soddisfare esigenze diverse.

Oltre a una visita ai crateri del vulcano, sono anche consigliate delle passeggiate lungo di numerosi sentieri del parco, che si sviluppano su antichissime colate laviche, per godersi paesaggi inaspettati e affascinanti.

  • Come raggiungere l'Etna: I bus turistici, i cui biglietti sono in vendita in molti hotel o presso le numerose agenzie locali arrivano infatti, sino a quota 1.900 al Rifugio CAI La Sapienza, vicino a cui è possibile visitare i crateri spenti o silvestri.Se si desidera spingersi fino ai crateri attivi è possibile proseguire la salita a piedi, circa tre ore di percorso, o tramite la suggestiva funivia. Un modo originale di vistare l'Etna può essere anche quello di regalarsi un giro sulla Ferrovia Circumetnea, una ferrovia che attraversa caratteristici paesi, adagiati lungo le pendici del vulcano, regalando scorci mozzafiato sulla natura circostante.
  • Dove mangiare vicino all'Etna: vi consigliamo la Trattoria Ardichetto a Zafferana Etnea un semplice ed elegante locale dove assaporare piatti tipici avvolti nella quiete della natura circostante.
iStockphoto
I crateri dell'Etna, Sicilia.
Gli affascinanti crateri dell'Etna, la vegetazione fa capolino tra la fuliggine.

8 - Noto e i suoi gioielli nascosti

Noto è, indubbiamente, il gioiello del Barocco che sovrasta con tutto il suo splendore la valle dell'Asinaro. La storia di Noto risale a tempi antichissimi è stato, infatti, un importante centro siculo, romano, bizantino e poi arabo distrutto nel 1693 da un fortissimo terremoto.

Questo piccolo paese è risorto grazie a una sapiente ricostruzione guadagnando cosi l'ingresso nella lista dei patrimoni dell'Unesco per le sue chiese, palazzi che rappresentano una delle migliori testimonianza del periodo barocco siciliano.

  • Come raggiungere Noto: tramite auto o grazie ai numerosi bus che la collegano a Catania e Siracusa.
  • Dove mangiare a Noto: Per un pranzo o cena immersi nelle meraviglie del barocco consigliamo invece il Ristorante Il Liberty un locale intimo e curato dotato di caratteristiche volte di pietra.
iStockphoto
Un terrazzo di Noto, Sicilia.
Un terrazzo riccamente decorato con un motivo equestre a Noto.

9 - Scicli, sul set di Montalbano

Scicli è una suggestiva città barocca della Val di Noto, nominata patrimonio dell'Unesco, che dista circa 25km da Ragusa e 9km dal mare.

Scicli come Noto ha origini antichissime ed è stata ricostruita praticamente per intero dopo il terribile terremoto del 1693.

La fama di noto deriva oltre che dalla suggestiva bellezza dei suoi palazzi e chiesericcamente decorate anche dall'essere la location per molte scene della serie del Commissario Montalbano.

  • Come raggiungere Scicli: tramite l'auto da Catania percorrendo l'autostrada A18 e uscendo poi a Rosolini o da Palermo percorrendo l'autostrada A19 in direzione Catania e uscendo a Caltanisetta.
  • Dove mangiare a Scicli: Osteria tre colli, Piazza Italia, 14, dove è possibile assaggiare piatti tipici italiani in un locale dal sapore familiare dotato di una spendita terrazza con vista sul centro storico del paese.
iStockphoto
Strada di Scicli, Sicilia.
Una tipica stradina di Scicli.

10 - Taormina, panorami mozzafiato e natura rigogliosa

Questa splendida cittadina sorge su una terrazza naturale con vista sul Mare Ionio ed è un incredibile di vestigia della civiltà greca e di palazzi medioevali.

Il grande scrittore tedesco Goethe, nel suo viaggio in Italia, ne resto ammaliato e vi dedicò pagine da cui traspare palpabile tutto il suo entusiasmo per questo luogo incantevole anche per la colorata e lussureggiante natura che la incornicia e abbellisce ogni suo angolo.

  • Come raggiungere Taormina: partendo da Catania in auto tramite l'autostrada A18 si arriva a destinazione in circa 1 ora, altrimenti è possibile optare per il bus o il treno.
  • Dove mangiare a Taormina: Villa Antonio in Via Luigi Pirandello 88, da cui godere di una vista unica sull'Isola Bella e sul mare, godendo di piatti tipici rivisitati in chiave raffinata ed esclusiva.
iStockphoto
Vista da Taormina, Sicilia.
Una vista mozzafiato da Taormina.

Leggi anche