Che cosa vedere a Phnom Penh

27 agosto 2019

Phnom Penh, capitale della Cambogia, offre uno spaccato della cultura cambogiana: da un lato la modernità che avanza, dall'altro il forte attaccamento a tradizioni millenarie.

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Il National Museum di Phnom Penh in Cambogia

Phnom Penh, la capitale della Cambogia, è un ottimo punto di partenza per la scoperta di questo affascinante paese. Moderna e al tempo stesso legata alla tradizione, Phnom Penh è resa vivace da coloratissimi mercati e locali notturni, ma dovunque si respira l’attaccamento alle radici della cultura cambogiana. Da non perdere durante la vostra visita c’è senz’altro il Museo Nazionale con le sue sculture Khmer, i templi e le pagode, testimonianza della profonda religiosità di questo popoli, e lo splendido complesso dorato del Palazzo Reale.

A lasciare il segno sarà però soprattutto il contatto con la popolazione locale e le sue tradizioni. Partecipando alle cooking class, si avrà la possibilità di imparare a cucinare piatti cambogiani sotto la supervisione di uno chef. La lezione solitamente inizia scegliendo i prodotti al mercato locale e termina con la degustazione delle pietanze preparate.

Da non perdere è anche lo spettacolo della danza Aspara, una forma di intrattenimento che veniva utilizzata presso la corte dei re Khmer: si può assistere allo spettacolo nella sala del Museo Nazionale di Phnom Penh tutti i giorni, oppure in diversi ristoranti durante la cena.

Vi abbiamo incuriosito? Ecco tutti i consigli su che cosa vedere a Phnom Penh.

L'itinerario

Quasi ogni viaggio in Cambogia inizia da Phnom Penh, la capitale del Paese che ne offre uno spaccato culturale completo. Per comprenderla a fondo, servono almeno un paio di giorni.

Palazzo Reale

Il Palazzo Reale o Royal Palace di Phnom Penh racchiude in sè un universo a parte. Tipica architettura Khmer dai tetti in oro, questo complesso vi accoglierà con un maestoso ingresso. Da non perdere è la Sala del trono, dove avvenivano le incoronazioni. La si riconosce dalla sua torre alta 59 metri. Di fianco alla Sala del trono ci si imbatté nella residenza del re e nella Pagoda d’argento o Pagoda del Buddha di Smeraldo, famoso per il pavimento lastricato da piastrelle in argento, che ospita statue di Buddha decorate con pietre preziose.

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Esterno del Palazzo Reale di Phnom Penh in Cambogia
Il Palazzo Reale di Phnom Penh.

Museo Nazionale

Dopo il Palazzo Reale, fai visita al Museo Nazionale, un’edificio di colore rosso in stile Khmer avvolto nella vegetazione. All’interno, il museo ospita la più grande collezione di sculture Khmer al mondo, con statue buddiste ed induiste.

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Esterno del Museo Nazionale di Phnom Penh in Cambogia
Il Museo Nazionale di Phnom Penh.

Museo Tuol Seng

Il museo di Tuol Seng racconta la storia moderna e drammatica della Cambogia e dello sterminio ad opera di Pol Pot. Questo edificio era un tempo noto come prigione S-21, un’ex scuola superiore dove venivano detenuti e torturati a morte gli oppositori dei Khmer rossi. Per completare la visita, spostatevi al campo di sterminio di Choeung Ek, distante dal centro circa 7 km. Qui furono uccisi circa 17mila cambogiani, i cui cadaveri furono rinvenuti in fosse comuni negli anni Ottanta.

Wat Phnom

Questo tempio in cima ad una collina è un’ottima tappa per entrare davvero in contatto con il profondo senso del sacro che caratterizza i cambogiani. La leggenda narra che su questo colle sorgesse un tempo una pagoda con quattro statue di Buddha trascinate a riva del fiume Mekong. Fu una donna, nota come Madame Penh, a trovarli. Si accede al Wat Phnom salendo una scalinata decorata da statue: una volta giunti al tempio, troverai moltissime persone del posto in preghiera o intente a portare doni.

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Tempio Wat Phnom a Phnom Penh in Cambogia
La scalinata che conduce al Wat Phnom.

I mercati

Non si può comprendere davvero l’anima di Phnom Penh senza far visita ai suoi vivacissimi e colorati mercati! Li troverai passeggiando lungo le sponde del fiume, dove venditori ambulanti mettono in mostra frutti, ortaggi e oggetti di artigianato locale. Il mercato più famoso di Phnom Penh è il Mercato centrale, ospitato all’interno di una struttura in stile Art Déco sormontata da una cupola. All’interno si vende di tutto, dai capi di abbigliamento agli alimenti.

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Mercato Centrale di Phnom Penh in Cambogia
Il Mercato Centrale di Phnom Penh in Cambogia.

Crociera sul Mekong

Non si può lasciare Phnom Penh senza aver fatto una crociera al tramonto sul Tonle Sap fino alla confluenza con il grande fiume Mekong. Si sale su una delle barche disposte in fila sulle sponde nei pressi del Palazzo Reale e si parte per un’escursione della durata di circa unìora e mezza. Dalla barca si ammira il profilo della città sulle rive: un’esperienza indimenticabile!

Battambang e villaggi tradizionali

Da Phnom Penh è facile organizzare un’escursione per la campagna, dove si visitano i villaggi tradizionali e dove pare che il tempo si sia fermato. Vi consigliamo quindi di trascorrere qualche giorno nella provincia rurale di Battambang, per conoscere la Cambogia più vera. Questa regione al confine con la Thailandia è stata da poco resa accessibile ai turisti ed è raggiunta percorrendo da Phnom Penh una strada che passa attraverso villaggi rurali. Si avrà l’occasione unica di osservare la gente locale intenta nelle proprie attività quotidiane, nonchè campi di risaie di una bellezza sconcertante.

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Un villaggio nell'area di Battambang.

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