L’aspetto più bello delle vacanze estive è quello di avere finalmente tanto, tantissimo tempo da trascorrere con gli affetti più cari come famiglia, amiche, fidanzato e il proprio animale domestico a prescindere che la destinazione scelta sia raggiungibile in auto o in aereo.
Viaggiare con il cane in aereo, grazie a una maggiore apertura e sensibilizzazione delle compagnie aeree, è diventato più facile e comune che in passato nonostante vi siano ancora molteplici norme, a volte particolarmente restrittive, da rispettare.
Scoprite, quindi, le principali regole per viaggiare con il cane in aereo e i consigli su come affrontare al meglio e in tutta tranquillità questa nuova esperienza:
- Le compagnie aree che accettano cani
- Cabina o stiva? Questione di taglia
- Le regole Alitalia per viaggiare con i cani
- Le regole Ryanair per viaggiare con i cani
- Le regole easyJet per viaggiare con i cani
- Documenti e vaccinazioni
- I costi
- Come far viaggiare il cane in aereo senza stress
Le compagnie aree che accettano cani
Negli ultimi anni quasi tutte le compagnie aeree di linea o low cost si sono adeguate alla sempre maggiore richiesta di imbarco di animali da compagnia applicando regole e politiche di viaggio sempre più pet friendly ma spesso molto diverse tra loro.
Il primo consiglio prima di organizzare il proprio viaggio in aereo col cane, a prescindere dalla lunghezza della tratta da affrontare, è informarsi se la compagnia aerea con cui si è scelto di volare accetta cani e con quali regole, non lasciando nulla al caso. Ad esempio, alcuni operatori non accettano femmine gravide, cani in calore o brachicefali, ovvero con il muso schiacciato come boxer e bulldog. Questa particolare conformazione del cranio può, infatti, acuire eventuali problemi respiratori dovuti alla limitata aerazione degli aerei.
Il mancato rispetto di una norma può avere conseguenze dagli effetti imprevedibili o addirittura drammatici come il mancato imbarco del cane. Arrivare in aeroporto e non poter imbarcare il vostro amico a quattrozampe sarebbe decisamente il modo peggiore per iniziare le vacanze!
Tra le principali compagnie aeree di linea e low cost che accettano cani vi sono:
- Alitalia
- Air Italy
- Air Dolomiti
- Aegean Airlines
- Aeroflot
- Air France
- American Airlines
- Blue Panorama
- British Airways
- Delta Airlines
- Finnair
- Iberia
- Lufhtansa
- KLM
- Pegasus
- SAS
- Tap Portugal
- US Airways
- Volotea
- Vueling
Cabina o stiva? Questione di taglia
Sì, è possibile viaggiare con il cane in aereo imbarcandolo in cabina o in stiva in base alla sua taglia.
La maggior parte delle compagnie aeree consente di tenere in cabina cani di piccola-media taglia il cui peso, incluso quello del trasportino, non deve superare i 10 kg. Considerate che questo peso è indicativo, alcune compagnie applicano politiche più restrittive quindi verificatelo al momento della prenotazione dei biglietti.
In cani di taglia media o medio-grande vengono, invece, imbarcati in stiva in kennel di adeguate dimensioni.
Cani grandi in stiva
Se il vostro amico peloso è di grossa taglia dovrete purtroppo viaggiare separati e farlo imbarcare in stiva in un kennel su cui deve essere applicato un adesivo che rispetti la normativa IATA (International Air Transport Association) con tutti i suoi e vostri dati.
Le dimensioni massime delle gabbie ammesse in stiva sono fissate dalle compagnie aeree ma il consiglio è di acquistare un kennel di dimensioni adeguate al cane e non troppo grande. L’idea di far viaggiare il cane comodo in un trasportino enorme può rivelarsi controproducente in caso diturbolenze, in quanto il vostro amico potrebbe essere sbattuto da un lato all’altro del kennel rischiando di farsi seriamente male.
Non è consentito far viaggiare cani muniti di museruola o guinzaglio e questi non possono essere lasciati neanche all'interno delle gabbie in quanto l'animale, reso ansioso dalla nuova situazione, potrebbe iniziare a moderli ossessivamente fino a ingerirne delle parti mettendo a serio rischio la sua incolumità.
Sempre per tale ragione è preferibile non lasciare nulla nel kennel ad eccezione di qualche cubetto di ghiaccio utile per contrastare il rischio di disidratazione.
Cani piccoli in cabina
Gli amici pelosi che viaggiano in cabina devono restare nel trasportino per tutto il tempo del volo aereo e non possono uscire nemmeno per mangiare o bere.
Se si deve affrontare un volo di più ore è consigliabile portare con sé nel bagaglio a mano del cibo e una ciotola per l’acqua da sistemare nel trasportino non appena si è in quota. L’aria dell’aereo è molto secca e la disidratazione su un corpo di piccole dimensioni come quello di un cane può avere conseguenze negative più immediate rispetto a quanto avviene per gli umani.
Le misure dei trasportini
Le compagnie aeree fissano delle regole precise per quanto riguarda le dimensioni e la tipologia di trasportini ammessi in cabina.
Le dimensioni consentite variano da operatore a operatore e a volte anche in base al tipo di velivolo per cui qualche giorno prima della partenza è fondamentale verificare queste misure e, se non lo si possiede già, acquistare un trasportino che le rispetti.
I trasportini devono essere morbidi o semirigidi, avere fondo impermeabile ed essere foderati con un tappetino assorbente acquistabile in ogni negozio di animali o supermercato.
Le regole Alitalia per viaggiare con i cani
La compagnia aerea di linea Alitaliaammette i cani sui propri voli con regole che variano in base all'aeromobile. In generale sono ammessi in cabina cani il cui peso incluso quello del trasportino e dell'eventuale cibo non superi i 10kg, mentre i quattrozampe più pesanti devono viaggiare in stiva.
Il supplemento per viaggiare con il proprio animale non cambia in base alle sue dimensioni ma in relazione alla rotta. Sui voli nazionali viene applicato un sovrapprezzo di 40 euro, su quelli europei e da/per il Nord Africa di 75 euro, per il resto del mondo di 200 euro. Sono, inoltre, in vigore tariffe speciali per volare da/verso alcuni paesi come USA, Canada, Messico, Giappone, Cina o zone geografiche come Europa dell'Est e Medio Oriente.
Prima di prenotare il proprio biglietto aereo è consigliabile contattare il Servizio Assistente Speciali per ottenere tutte le informazioni necessarie.
Le regole Ryanair per viaggiare con i cani
Sui voli Ryanairnon è possibile trasportare animali da compagnia in cabina o in stiva e, addirittura, i cani guida sono ammessi solo su un numero limitato di tratte.
Le regole easyJet per viaggiare con i cani
La compagnia aerea easyJet applica la stessa politica di Ryanair in tema di trasporto animali. I cani da compagnia non sono accettati su nessun volo mentre i cani guida sono ammessi solo con restrizioni.
Documenti e vaccinazioni
I cani per viaggiare devono essere muniti di microchip e passaporto europeo che certifica le vaccinazioni a cui sono stati sottoposti.
Una volta scelta la meta delle vacanze che sia in Italia o all’estero è necessario informarsi circa eventuali vaccinazioni consigliabili o obbligatorie a cui deve essere sottoposto il cane.
In diverse zone costiere italiane sono, ad esempio, presenti focolai di leishmaniosi per cui è preferibile sottoporre il cane alla relativa vaccinazione mentre alcune nazioni estere possono richiedere vaccini particolari.
Come sempre la regola base per riuscire a viaggiare serenamente e in tutta sicurezza con il vostro cane è informarvi.
I costi
Il costo per far viaggiare in aereo il vostro cane varia in base alle sue dimensioni, alla compagnia aerea scelta e alla lunghezza del volo.
Indicativamente i prezzi possonopartire da 20 euro, per far viaggiare un cane di taglia piccola in cabina su una tratta nazionale, e raggiungere i 300 euro per cani imbarcati in stiva su tratte intercontinentali.
In genere, il viaggio dei cani guida è gratuito con tutte le compagnie aeree che li accettano.
Come far viaggiare il cane in aereo senza stress
Come per ogni nuova avventura da affrontare con il vostro peloso anche un viaggio in aereo necessita di un po' di preparazione, soprattutto, se avete un cane timido o particolarmente insicuro.
Una strategia da adottare per abituare progressivamente il cane al viaggio è metterlo nel trasportino o nel kennel per qualche ora nei 5 o 6 giorni precedenti alla partenza.
La somministrazione di blandi tranquillanti è sempre da valutare con il veterinario e di solito è consigliata solo nei casi particolarmente difficili in quanto i sedativi possono far abbassare la temperatura corporea del cane, situazione pericolosa soprattutto se viaggia in stiva. Un'opzione interessante e priva di controindicazioni è, invece, rappresentata dai collari impregnati di feromoni che hanno l'effetto di tranquillizzare il cane.
Date l'ultimo pasto al quattrozampe almeno 4 ore prima della partenza per evitare possibili problemi digestivi e prima di entrare in aeroporto assicuratevi che abbia avuto il tempo di svuotare vescica e intestino.