Antichi templi nascosti nella vegetazione tropicale, villaggi tradizionali e spiagge da cartolina: la Cambogia, perla del Sud Est Asiatico, è una tra le mete turistiche più in voga negli ultimi anni. Merito di una ricchezza culturale che poche altre nazioni vantano: basti pensare al complesso dei templi di Angkor, il più grande edificio religioso al mondo e Patrimonio Unesco, testimonianza della gloria dell’antica civiltà Khmer.
Se state pensando di organizzare un viaggio in Cambogia per il prossimo anno, anche in occasione di un viaggio di nozze, non dimenticate di includere nel vostro itinerario una visita ai villaggi sulle sponde del Mekong per incontrare da vicino la popolazioni locale, che saprà accogliervi con un’ospitalità inaspettata.
Sono moltissime le attività da praticare: lezioni di cucina presso le comunità locali (con possibilità di gustare poi le pietanze preparate), workshop di ceramica nei villaggi, escursioni nella giungla a piedi o in bicicletta, kayak e snorkeling sulle isole. Da quando andare a come prenotare i voli, dalle offerte ai siti di interesse da non perdere, ecco tutti i nostri consigli per organizzare il vostro primo ed indimenticabile viaggio in Cambogia.
Quando andare e quando prenotare i voli
Il periodo migliore per visitare la Cambogia va da metà ottobre ad aprile, quando l’umidità diventa più tollerabile rispetto al resto dell’anno e le piogge sono meno intense. Da aprile in poi il caldo rende difficili le escursioni.
Per le zone marittime, tra cui Sihanoukville, Kep e Koh Rong, il periodo migliore per una vacanza è quello che va da dicembre a marzo.
Per la prenotazione dei voli dall’Italia, se si vogliono trovare offerte convenienti da parte delle compagnie aeree, conviene prenotare non oltre i 60 giorni prima della partenza.
Itinerari e consigli per organizzare un viaggio in Cambogia
I motivi per scegliere la Cambogia per il vostro prossimo viaggio, o per una luna di miele, sono moltissimi e in grado di venire incontro ad ogni genere di interessi.
La Cambogia è infatti un paese ricco di cultura, storia antichissima e spesso tormentata, arte, templi misteriosi e interessanti usanze locali, tra cui la danza Apsara, la danza Khmer simbolo di seduzione ed eleganza. Un tempo forma di intrattenimento per la corte, veniva messa in scena dalle concubine o dalle principesse e aveva anche una funzione propiziatoria.
A colpire i visitatori è soprattutto l’accoglienza delle popolazioni locali, che conducono una vita estremamente semplice: ci si lascia travolgere dai sorrisi dei bambini e degli anziani, che vivono in piccole abitazioni sulle sponde del Mekong. Saranno proprio i loro sorrisi disarmanti il ricordo più bello del viaggio.
Phnom Penh
Il tour inizia solitamente dalla capitale, Phnom Penh, dove si trova l’aeroporto internazionale. La città preserva l’antico fascino coloniale con le sue ville dal gusto francese e i boulevard. La tradizione e la storia locale rivivono invece nel maestoso Palazzo Reale, affiancato dalla Pagoda d’Argento.
Il Museo Nazionale, colpisce per il suo colore rosso, in stile Khmer. A testimoniare gli anni più difficili della storia cambogiana recente, c’è il Genocide Museum o Tuol Sleng, il museo che racconta le atrocità commesse durante il regime socialista dei Khmer rossi negli anni Settanta.
Il complesso dei templi di Angkor
Il principale motivo per cui si visita la Cambogia resta però il maestoso Angkor, complesso di templi risalente al periodo d’oro della civiltà Khmer.
Si trova nei pressi della città di Siem Reap, e comprende il grande Angkor Wat, il tempio più famoso, e il sito dell’Angkor Thom con il magnifico tempio di Bayon.
Merita una visita anche Ta Prohm, tempio avvolto nella vegetazione della giungla e riscoperto nel 1860 dall’esploratore francese Henri Mouhout, un luogo divenuto oggi famoso per essere comparso nel filmTomb Raider con Angelina Jolie.
Il lago Tonle Sap e i villaggi galleggianti
Allontanandosi dalle città ecco i villaggi locali, dove lo stile di vita resta immutato o quasi da secoli. Indimenticabile è la visita al lago Tonle Sap, il più grande bacino d’acqua dolce del Sud Est Asiatico.
La caratteristica unica sono i suoi villaggi galleggianti costituiti da case su palafitte, che ospitano non solo abitazioni, ma anche stazioni di polizia e scuole.
Per organizzare un viaggio su misura in Cambogia e scoprire davvero l’anima autentica di questo luogo, ci si può affidare ad operatori e guide locali. Ecco un esempio di tre offerte per un tour su misura in Cambogia:
Un tour della Cambogia può concludersi con un’estensione mare: non tutti sanno infatti che questo Paese vanta anche spiagge da sogno che nulla hanno da invidiare a mete più popolari come Maldive e Seychelles. Le spiagge più belle sono quelle bianche di Sihanoukville, Kep, l’isola di Koh Rong e altri piccoli isolotti dove praticare immersioni, fare snorkeling o semplicemente rilassarsi al sole.
Prima di partire: come ottenere il visto
Per viaggiare in Cambogia è necessario ottenere il visto, che può essere rilasciato direttamente in aeroporto all’arrivo, presentando due fototessere recenti.
Altrimenti, si può ottenere il visto online tramite l’E-Visa, emesso in circa tre o quattro giorni lavorativi. Il visto avrà poi durata di 30 giorni dalla data di arrivo nel Paese.
È inoltre necessario avere il passaporto con validità residua di almeno sei mesi dalla data di ingresso in Cambogia.
Vaccinazioni e assicurazioni sanitarie
Non è necessario vaccinarsi prima di un viaggio in Cambogia. Prima della partenza è però opportuno stipulare una polizza assicurativa che copra eventuali spese mediche e di rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in un altro Paese.
Durante un viaggio in Cambogia è inoltre consigliabile prestare particolare attenzione all’igiene, ad esempio evitando di bere acqua corrente o bevande con ghiaccio, scegliere con attenzione i cibi da mangiare e prediligere luoghi che garantiscano condizioni igieniche sicure.
Che cosa mettere in valigia per un viaggio in Cambogia
Che cosa mettere in valigia prima di partire per un viaggio in Cambogia? Ricordate che si tratta di un paese tropicale, dove afa e umidità raggiungono tassi molto elevati. Perciò portate con voi un cappello per proteggervi dai raggi solari, crema solare ed occhiali da sole, spray anti-zanzare e scarpe comode o sandali adatti al trekking per le escursioni e le lunghe ore di cammino.
Prediligete abiti di cotone, pantaloni lunghi e abiti non troppo corti né troppo scollati per la visita dei luoghi sacri. Si consiglia di mettere in valigia anche un kit di medicinali personali utilizzati in Italia che potrebbero essere difficili da reperire sul posto.
Munitevi infine di una macchina fotografica (o di uno smartphone che scatti buone fotografie) perché la Cambogia è una meta dal patrimonio umano, culturale e naturale davvero inestimabile.