Barcellona insolita: 5 attrazioni poco conosciute

22 ottobre 2019

5 attrazioni poco conosciute di Barcellona e regalatevi un itinerario lontano dalle mete più turistiche: le Colonne del Tempio di Augusto, il Poble Espanyol, El Poble-sec, il Rifugio 307 e il belvedere dei Bunkers del Carmel.

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Barcellona

Barcellona è una città ricca di molteplici attrazioni che sanno regalare emozioni diversissime tra loro. Basta pensare alla soggezione che crea una visita alla Sagrada Familia, all'atmosfera spiritosa e scanzonata del Parco Güell, alla allegra frenesia che si respira lungo La Rambla o nei quartieri della movida.

La capitale della Catalogna, però, oltre ai suoi principali simboli decisamente da visitare almeno una volta nella vita, offre anche una serie di attrazioni poco conosciute, perfette se si desidera trovare una scusa per tornare in questa meravigliosa città.

Scoprite, quindi, una Barcellona insolita rispetto agli itinerari turistici e visitate queste 5 attrazioni poco conosciute:

1 – Le Colonne del Tempio d'Augusto, un tuffo nel tempo dei Romani

Tra le attrazioni poco conosciute di Barcellona vi sono le Quattro Colonne del Tempio d'Augusto custodite nel suggestivo quartiere del Barrio Gotico.

Queste colonne appartenevano a un tempio che costituiva la parte centrale di un foro romano edificato più di 2.000 anni fa in onore di Augusto. Col passare dei secoli e dei millenni il tempio fu progressivamente assorbito da un edificio gotico e si salvarono solo 3 colonne.

La quarta colonna, ricostruita con resti archeologici e dopo un breve periodo in cui restò in esposizione in Plaça del Rei, nel 1956 fu sistemata nella sua posizione originale.

  • Informazioni utili:Le colonne si trovano nel cortile interno del Palazzo Medioevale che ospita il Centro Escursioni Capitale della Catalogna.
  • Come raggiungere le Quattro Colonne del Tempio d'Augusto: arrivate in Calle Paradís 10 a piedi scendendo dalla metro alla fermata di Plaça de Catalunya.
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Le Quattro Colonne del Tempio d'Augusto
Un suggestivo dettaglio delle Quattro Colonne del Tempio d'Augusto.

2 – Il Poble Espanyol, tutta la Spagna in un villaggio

Nella scoperta di una Barcellona insolita e distante dalle attrazioni più turistiche, vi è sicuramente una tappa al villaggio Il Poble Espanyol, sito sulla collina Montjuïc ed edificato in occasione dell'Esposizione Universale del 1929.

Il Poble Espanyol è una fedele ricostruzione di un tipico villaggio spagnolo, occupa più di 42.000 m² e camminando tra le sue strette stradine è possibile ammirare alcuni degli edifici e delle piazze più rappresentative della Spagna. Ad esempio, è possibile vedere l'architettura pre-romanica dell’Asturia e i principali monumenti della Castilla.

  • Informazioni utili: tra le vie del Poble Espanyol è possibile trovare interessanti negozi d'artigianato dove vengono realizzati piccoli gioielli, suppellettili in vetro, borse e cesti perfetti se desiderate acquistare qualche souvenir!
  • Come raggiungere il Poble Espanyol: scendete alla fermata Plaça de Espanya e camminate per una quindicina di minuti.
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Poble Espanyol
Un angolo del pittoresco Poble Espanyol.

3 – El Poble-sec, il barrio dei teatri e del bar

El Poble-sec è un quartiere di Barcellona che sorge all'ombra del Montjuïc e negli ultimi anni ha subito una notevole riqualificazione che però non ha intaccato il suo pittoresco fascino.

In passato, El Poble-sec era un quartiere piuttosto malfamato e povero, successivamente ha iniziato a essere associato al mondo dello spettacolo per i numerosi teatri come El Molino, l’Apolo o il Condal che costellano l'Avinguda del Paral·lel che lo separa dal Raval, un altro frizzante quartiere.

El Poble-sec, oggi, è una delle mete notturne predilette della capitale della Catalogna in quanto in Calle de Blai sorgono bar e spazi artistici molto frequentati.

  • Come raggiungere El Poble-sec:scendete alla fermata Paral-lel o Poble -sec e addentratevi alla scoperta del quartiere.
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Poble-sec
Una vista dall'alto del quartiere del Poble-sec con le sue caratteristiche ciminiere.

4 – Rifugio 307, un commovente viaggio nella storia

Tra le attrazioni poco conosciute di Barcellona vi è il Rifugio 307, uno delle migliaia di rifugi costruiti durante la Guerra Civile Spagnola.

Questo rifugio poteva ospitare più di 1.000 persone e al suo interno vi era tutto il necessario affinchè le persone vi potessero sostare per settimane e mesi. Vi era, infatti, un'infermeria, una cucina, dei bagni, una sorgente d'acqua e una sorta di asilo dove far giocare i più piccoli.

Ancora oggi lungo le pareti dei vari tunnel che compongono il Rifugio 307 è possibile leggere dei messaggi come “Non fomentate l'odio” o “Non parlate di politica”, sicuramente una sua visita provoca profonde emozioni.

  • Informazioni utili:una visita al Rifugio 307 non è consigliata se siete particolarmente impressionabili o se soffrite di claustrofobia.
  • Come raggiungere il Rifugio 307: raggiungete Carrer Nou de la Rambla 169, scendendo dalla metro alla fermata Paral-lel.
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Rifugio 307
Un tunnel del Rifugio 307.

5 – Il belvedere dei Bunkers del Carmel, un panorama indimenticabile

I bunkers del Carmel sono stati costruiti durante la Guerra Civile Spagnola in cima a Turo de la Rovira, una collina alta quasi 300 metri che regala una visita spettacolare su Barcellona.

Una visita a questi bunkers è, infatti, consigliata non solo agli appassionati di storia ma anche a chi desidera godersi un tramonto indimenticabile ed insolito.

  • Informazioni utili: nella zona dei bunkers non vi sono bar o punti di ristoro, molti turisti o locali si portano bevande e cibo per godersi nel comfort più totale il tramonto.
  • Come raggiungere i bunkers del Carmel: scendete alla fermata della metro Alfons X e proseguite lungo il sentiero che conduce in cima alla collina in circa 25-30 minuti. Vista la leggera pendenza è consigliabile indossare scarpe comode.
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Bunker del Carmel
Il meraviglioso panorama che si gode dai Bunkes del Carmel.

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