Il viaggio è nella mente: 5 destinazioni per scoprire il mondo meditando

28 ottobre 2019

Destinazione Paradiso! Non è di spiagge bianche e acque cristalline che stiamo parlando, ma di luoghi in grado di innescare una vera e propria rigenerazione dello spirito. Un giro del mondo in 5 tappe, per meditare, riempirsi di bellezza, ritrovarsi.

Istockphoto
viaggio-meditazione-benessere-yoga

Si chiama "trip therapy" e consiste nel viaggio inteso come riappropriazione di sé e rinascita interiore, attraverso la meditazione o il semplice godere della pace di un luogo. La fede non ha necessariamente a che vedere con questi viaggi spirituali, i quali sono invece orientati alla contemplazione estatica, all’entrare in contatto con il mondo, con la natura, con gli altri, e, alla fine, anche con sé stessi.

Visto così ogni viaggio sembra un’occasione buona per stare meglio e per scaricarsi dei pesi mentali che, come zavorre, ci ancorano alle preoccupazioni e ai dispiaceri della vita di tutti i giorni, preludio a forme di ansia patologiche come la depressione o gli attacchi di panico.

In effetti viaggiare influisce sul nostro umore presente e futuro in modo inconsapevole, anche quando non siamo affatto alla ricerca di serenità. Viaggio è, infatti, sempre e in ogni caso sinonimo di cambiamento.

Istockphoto
viaggio-spirituale

Ma in realtà esistono destinazioni sublimi, cariche di significati e simboli, che più delle altre si rivelano adatte a ritrovare la pace dello spirito, l'equilibrio interiore. In Italia e nel mondo, in città, a mare e in campagna ci sono molti più luoghi di raccoglimento di quanti potete immaginare, ispirati alle più diverse tradizioni religiose oppure a nessuna.

Il viaggio, d’altra parte, è soprattutto un affare della mente. Con questa consapevolezza abbiamo selezionato alcune destinazioni di viaggio spirituale adatte a staccare la spina, ma soprattutto potenziali veicoli di felicità.

Ecco le mete di viaggio ideali per i cultori della meditazione e della spiritualità.

Valle della Luna, Giordania

Istockphoto
viaggio-spirituale-giordania

Avete presente Robert Redford mentre sussurra ai cavalli nel suo film? Questo viaggio meditativo lo ricorda un po', ma qui i cavalli non sono i destinatari di una terapia riabilitativa: al centro ci siete voi e i cavalli sono piuttosto i vostri fedeli alleati in un percorso di benessere interiore. Durante questo breve viaggio (solo tre giorni, diverse le date programmabili) in Giordania l’esperienza meditativa è assistita da questo magnifico animale, in grado di intuire e rispecchiare il vostro stato d’animo.

Sandra Jelly, insegnante di yoga e allenatrice di cavalli, vi guiderà durante tutte le attività previste: quattro sessioni di yoga, una sessione di ippoterapia, una passeggiata di meditazione chakra, la partecipazione a una cerimonia del fuoco personalizzata. Tra le attività opzionali (non comprese nel prezzo) anche equitazione, escursionismo, massaggio thailandese. Tutto questo accadrà nel deserto vicino a Little Petra, sotto un tappeto di stelle, mentre sorseggiate il tè dei beduini. Ulteriori informazioni presso In2Jordan, un'agenzia di viaggio locale specializzata in viaggi avventura.

Nuova Zelanda

Istockphoto
viaggio-spirituale-nuova-zelanda-pure-pod

Potrete visitare, per esempio, la regione di Kaikoura e praticare qui whale watching e swimming con le foche, oppure godervi le splendide viste sulla storica baia di Port Levy, vicino la città di Christchurch, o ancora, dirigendosi più a sud nella zona di Waipara, fare mountain bike sui sentieri.

Cammino di Santiago, Spagna

Istockphoto
viaggio-spirituale-cammino-santiago

La fama del cammino di Santiago di Compostela (la città si trova nella provincia autonoma de La Coruña), la via di pellegrinaggio più famosa della storia, era già nota ovunque, ma un film del 2010 diretto da Emilio Estevez e interpretato da Martin Sheen ha contribuito enormemente a diffonderla. C’è un comune fraintendimento che riguarda questo cammino: non è solo per cattolici credenti e/o praticanti, perché il vero spirito del cammino di Santiago è quello di contenere una grande anima, l’anima del mondo intero!

Le vie del cammino francese, che parte da Saint-Jean Pied de Port e giunge a Santiago dopo 800 km, sono solcate da persone spirituali, spesso di grande spessore. Quasi tutti sono in cerca di risposte e desiderano trovarle condividendo il cammino con gli altri: perfetti sconosciuti ai quali, avanzando di tappa in tappa, ci si lega profondamente. Sulla strada si incontrano molti monaci buddhisti, ma anche pellegrini che non appartengono a nessun credo religioso: c'è chi è stato messo a dura prova dalla vita e chi ha ricevuto grandi gioie e doni e sente di dovere in qualche modo esprimere tutta la gratitudine che prova.

Non esiste probabilmente meta al mondo che sia più adatta alla meditazione, all’esplorare le profondità del proprio cuore. L'intero tragitto necessita di circa un mese di tempo, ma il pellegrinaggio può essere compiuto anche a tappe, percorrendone una piccola parte ogni volta diversa. La "compostela", il documento in cui si registra il vostro arrivo nelle diverse località, è unica e potete conservarla per quando riprenderete il cammino in altra occasione.

Un sito veramente ben dettagliato per trovare informazioni utili è Pellegrinando.it, nel quale potrete anche leggere i commoventi diari dei pellegrini.

Crater Lake, Oregon

Istockphoto
viaggio-yoga-crater-lake

Restiamo in America per visitare Crater Lake, in Oregon: un profondo lago di origine vulcanica incastonato, come una pietra preziosa, in un paesaggio da sogno, che è anche parco nazionale. Secondo quella che è diventata ormai una leggenda, quando alcuni turisti portarono delle foto del lago a far sviluppare, la Kodak si offrì di rimborsare il costo ritenendo un errore di stampa quel colore blu così intenso. E invece è tutto reale!

Al costo di 15 dollari si può entrare nel parco e fare un giro di 35 km attorno al lago, durante il quale si fanno diverse soste in punti panoramici. Qui, una volta scesi dal veicolo, la mente e gli occhi si riempiono di meraviglia e diverse persone sfruttano questo luogo per le proprie personali pratiche di yoga.

È possibile pernottare nei lodge messi a disposizione dalle autorità, prenotando con buon anticipo, o fermarsi qui solo per qualche ora. In estate e in inverno la vista sul cratere è stupefacente, una vera occasione di riconciliazione con il mondo.

Voi cosa pensate a proposito dei viaggi spirituali? Funzionano oppure non ha senso allontanarsi da casa per ritrovare il proprio equilibrio?

Leggi anche