Souvenir dall'India: che cosa comprare assolutamente

25 ottobre 2019

Che cosa acquistare in India? Dove trovare gli oggetti artigianali tipici più belli e caratteristici da portare a casa con sè, o da regalare a parenti e amici di ritorno dal proprio viaggio?

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Immagine di souvenir del Rajasthan, India

Che cosa acquistare in India? Dove trovare gli oggetti artigianali tipici più belli e caratteristici da portare a casa con sè, o da regalare a parenti e amici di ritorno dal proprio viaggio?

Ecco una guida facile e veloce ai migliori souvenir artigianali del subcontinente indiano e dove trovarli.

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Donne indiane, tatuaggio all'henné
Donne indiane, tatuaggio all'henné

I gioielli Minakari a Jaipur

Tipici della tradizione Mughal, la lavorazione dei gioielli Minakari nasce in India nel sedicesimo secolo, per opera degli abili orafi di corte. Combinando le tecniche di lavorazione delle gemme e quelle della lavorazione dell'oro attraverso la smaltatura, ecco che diedero vita ad una gioielleria raffinata ed elegante.

Passeggiando per le strade di Jaipur, troverete sicuramente bancarelle e mercati che vendono questi gioielli di produzione artigianale, una tradizione che affonda le sue radici nei secoli.

Le trapunte Razai

Probabilmente di origine persiana, le trapunte razai sono un altro prodotto artigianale tipico che potete acquistare in India. Le razai indiane sono realizzate a mano in cotone o raffinata seta, massima espressione dell'artigianalità del subcontinente. Si caratterizzano per ricami e disegni elaborati, che le rendono davvero molto belle.

Gli artigiani che le producono tendono oggi ad utilizzare tinture naturali, fedeli all'antica tradizione.

I preziosi ricami Zardozi

Il termine zardozi indica i preziosi ricami dorati, arricchiti da perle e gemme, tipici dell'antica tradizione Mughal, la cui diffusione raggiunse il suo apice sotto l'imperatore Akbar. Queste decorazioni, un tempo appannaggio solo dei nobili e dei reali, abbellivano abiti, tessuti, drappeggi, tendaggi, manti degli elefanti e dei cavalli.

I ricami zardozi si realizzano tramite un elaborato processo di lavorazione con ago: ancora oggi si possono acquistare abiti e tessuti tradizionali con questi originali decori.

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Dettaglio di un Sari invernale
Dettaglio di un Sari invernale

Gli scialli Naga

Il Nagaland è lo stato più piccolo dell'India, situato nel nord est del paese. Si tratta anche di uno degli stati più suggestivi e caratteristici, spesso tralasciato dagli itinerari turistici. Questa terra di colline, che si elevano dalla valle del Brahmaputra, è punteggiato da foreste di sempreverdi, attraversate da fiumi. La popolazione è organizzata quasi esclusivamente in comunità tribali, divise in circa 16 diverse tribù, ciascuna con le sue tradizioni e mercati tipici.

Una caratteristica che colpisce il visitatori è l'abbigliamento tribale e sgargiante degli indigeni del Nagaland, in particolare sono famosi gli scialli da guerra o scialli Naga. Questi scialli tipici sono decorati da strisce e riquadri, con disegni e schemi diversi per ogni tribù.

I libri di Tara Books di Chennai

Se il vostro itinerario passa per Chennai, non dimenticate di fare un salto da Tara Books, il più grande negozio di editoria artigianale di libri al mondo. Questa casa editrice realizza libri illustrati di altissima qualità, dove la narrazione sconfina nell'arte.

Artisti tribali sperimentano con una grande varietà di disegni e decorazioni diversi per la realizzazione di questi libri, tanto che Tara Books è stata premiata con moltissimi riconoscimenti. Un regalo davvero originale per ogni amante dei libri.

I Kottan di Chettinad

I kottan sono cestini tradizionali colorati realizzati in palma di borasso tradizionalmente intessuti a mano dalle donne di Chettinad, che un tempo li producevano nel loro tempo libero da altre attività, da usare durante cerimonie e riti.

Oggi se ne trovano anche in metallo e plastica, ma i più belli restano quelli fatti a mano, secondo il metodo antico: questi sono quelli che vi consigliamo di acquistare.

I broccati di Hyderabad

Hyderabad è famosa per i suoi broccati fatti a mano, di antica derivazione persiana, realizzati in piccole botteghe. Non solo nella città e nelle sue periferie, per chi ha tempo e vuole approfondire questa tradizione, ci si può spingere anche fino alle comunità rurali al di fuori della città, dove questa tradizione è ancora vivissima.

In particolare, nel villaggio di tessitori di Puttapaka, si possono acquistare ikat realizzati con doppia tessitura. Gli ikat di Puttapaka si caratterizzano per i loro disegni geometrici di colore rosso, nero e bianco.

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